Senza pronostici di Italo Zingarelli

Senza pronostici Senza pronostici Budapest, 13 agosto. Budapest e Bucarest gareggiano in sollecitudine nel rispondersi e Dio voglia che anche le trattative, una volta avviate, vadano avanti cosi felicemente. La risposta romena alla nota ungherese, consegnata a Bucarest ieri, con- tiene la proposta, senz'altro ac- cettata, di mandare una delegazi0ne a Bosada, stazione climatica nelle vicinanze della reale residenza estiva di Sinaia. La delegazione magiara, diretta dal Ministro plenipotenziario sig. Hory, partirà domani con una sollecitudine non prevista; il principale collaboratore del signor Hory sarà il Ministro a Bucarest, Bardossy, diplomatico ungherese dei più quotati. Lo Stato Maggiore ungherese è rappresentato da un uf- !Sciale superiore. Non si fanno pronostici e non si scrivono comlmenti: si aspetta sapendo che la 'posta in gioco è sena, | La sosta subentrata nelle tratItative fra Sofia e Bucarest che j sembravano quelle destinate ad avere più rapido svolgimento, forInisce intanto pretesto a discus sioni e ad ipotesi d'ogni genere, 'tanto più che, a torto o a ragioine. in esse viene ora mescolato anche il Ministro bulgaro a Mosca, signor Stamenoff, il quale ha fatto inatteso ritorno in aeroplano dalla residenza raggiunta poche settimane addietro. Stamenoff ha avuto colloqui col Ministro degli esteri Popoff e col Ministro delle finanze Bogiloff, a sua volta reduce da Bucarest i tre personaggi sono sta- ," ricevuti insieme da Re Boris. ■*-rt è poi arrivato a Sofia anche Ministro bulgaro ad Ankara. Siccome la popolazione si è ac- | corta che qualcosa non va, il Pre sidente del consiglio Filoff ieri SsbrpLc ha Preso la parola per esortarla 'a mantenersi calma, altrimenti, non sarà possibile arrivare a sod-|! disfacenti soluzioni di problemi cne Pel' la loro stessa natura, egli ha ^etto- non si Prestano ad es »«* risolti in due ° tre Siorni Per suo conto ottimista, Filoff m dichiarato che. l'impazienza danno I'escinde-! i mosso alla Ro-| mania di avere adottato una tat-|guada-.""- » "iipc ^^f^an^Tm* ^JZi SSSmossoci Potenze motivo del- ile difficoltà interne, la situazione isarebbe la seguente: i contatti non sono rotti ed il Ministro di Romania a Sofia, signor Filotti, continua a vedere il Ministro Popoff. Però, mentre il signor Cadere in occasione della sua recente visita a Sofia aveva lasciato intra- ' vedere "la possibilità di una resti Suzione della Dobrugia meridio;naie secondo i confini del 1912. )adesso Bucarest non vuol saperavrebbe avuto il diritto di chiede-1,re la Dobrugia intera e non solol la parte meridionale e da tale rilievo si deduce che se Bucarest insiste sul no per Silistria, Sofia reclamerà tutta la Dobrugia fino al confine tracciato nel Trattato di Santo Stefano (che va dal go- miio descritto dal Danubio a Ras sovo fino a Mangalia sulla costa del Mar Nero) non avendo la Ro mania dato prova di apprezzare abbastanza la moderazione. Quanto alla situazione nella provincia contesa l'attitudine delle autorità romene verso la popò lazione bulgara sarebbe completa mente mutato: i funzionari sono cortesissimi, e gli enti statali pagano in contanti il raccolto preso ai produttori, ed agli uffici sono stati restituiti tutti gli atti concernenti le pratiche private degli abitanti. Fra i bulgari e i romeni finofa non si sono verificati inci denti. Scrivono oggi 1 giornali di Bu dapest che oltre la Romania an che la Grecia si trova nei Balca ni nei guai: alla questione della Tracia e dello sbocco bulgaro sull'Egeo ora viene ad aggiungersi la tensione con l'Italia provocata dal proposito degli inglesi di considerare le acque elleniche acque loro e dall'assassinio del capo degli albanesi di Grecia. Sebbene la nostra stampa parli un linguaggio moderato, la Magyarsag non esclude che soprattutto questo delitto possa essere causa di gravi complicazioni e dello stesso avviso sono il Pesti Hirlap ed altri. Sino a quando i popoli balcanici vissero fra di loro, ragiona il Pesti Hirlap, simili avvenimenti ebbero scarsa importanza: oggi però queste cose vanno prese molto più seriamente. Italo Zingarelli

Persone citate: Popoff