L'eco nel mondo della caduta di Zeila

L'eco nel mondo della caduta di Zeila L'eco nel mondo della caduta di Zeila Madrid, 8 agosto. 1,'A.B.C. dedica un articolo redazionale alla nostra avanzata nella Somalia inglese scrivendo tra l'altro: « La Somalia britannica circondata interamente dalle truppe italiane le cui colonne la percorrono in varie direzioni non avrà altra risorsa che capitolare. La vittoria dell'Italia in Africa Orientale dopo i trionfi del Keniae del Sudan si delinea completa ». Continua intanto la campagna irredentistica per Gibilterra. « Gibilterra sarà spagnola » intitola il Madrid un suo articolo in cui è detto che « quello che più impressiona nell'atteggiamento inglese in tale questione è il cinismo con cui si persevera nell'usurpazione senza che la più elementare considerazione giuridica e morale faccia pensare all' Inghilterra quanto sia urgente restituire ciò che fu strappato con il tradì-1 mento. « In tutti 1 casi, continua il gior-i naie, Gibilterra sarà spagnola e la riparazione dovuta alla Spagna sarà totale e senza limitazione». Il quotidiano Informaciones da canto suo, chiama Gibilterra « l'ultima piazzaforte che non è stata ancora liberata » e dice che non vi è una sola ragione che giustifichi la ulteriore sofferenza del nobile popolo spagnolo stanco ora più che mai di sopportare le ingiurie e l'egoismo monopolizzatore della forza britannica. Sotto una fotografia della rocca di Gibilterra VAlcazar scrive: « La spina di Gibilterra piantata a tradimento nella carne della nostra Patria ci duole ogni giorno di più. Gibilterra anela unanime il momento di ricongiungersi alla Spagna che confidando al Caudillo e al suo Governo il modo e l'occasione è certa di ottenere finalmente quello che da tanto tempo attende ». Budapest, 8 agosto. Con enorme rilievo i giornali fmbblicano le notizie concernenti e brillanti azioni militari italiane in Africa. Edizioni successive hanno annunciato a grandi caratteri il vittorioso inizio della marcia delle truppe italiane nella Somalia Britannica. Il Nemzeti Uysag in un artico- illumini Illllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll lo dedicato all'argomento scrive che quando l'Italia avrà il possesso completo della Somalia Dritannica non solo potrà controllare la navigazione del Mar Rosso, ma imbottigliare la flotta inglese nel Mediterraneo. L'Inghilterra, osserva ancora il giornale, avrà da combattere su tre fronti enormemente distanti l'uno dall'altro, e lcioè: nella madre patria, in Afri- ca e, visto che le relazioni anglonipponiche vanno peggiorando, anche in Estremo Oriente. Bucarest, 8 agosto. La marcia vittoriosa delle trup- P?*±a"e ^JHmt^^l nica viene illustrata ampiamente dai giornali romeni. h'Unlversul, nel suo editoriale odierno, afferma che la conquista di Zeila e la marcia verso la totale occupazione della Somalia britannica presentano grande importanza politica e strategica. Il giornale mette in rilievo l'esperienza acquisita dagli italiani nella guerra etiopica, e scrive che essi si mostrano incontestabilmente superiori agli inglesi. Atene, 8 agosto. La stampa si occupa largamente dei successi riportati dalle truppe italiane in Africa, mettendo in evidenza che l'iniziativa rimane ad esse. I giornali rilevano inoltre che gli italiani hanno ormai acquistata una indiscussa superiorità sugli Inglesi in terra in mare e nel cielo e che i loro successi non fanno altro che affrettare lo sgretolamento del prestigio e della potenza britannica destinata ormai a scomparire. Ginevra, 8 agosto. Grandi titoli, che occupano intere pagine, ribadiscono sui giornali di stamane « l'aggravarsi della situazione inglese in Africa ». La Tribune de Lausanne, in un articolo redazionale, osserva che gli italiani hanno conservato ovunque l'iniziativa. Partendo dal loro.bastione etiopico, essi hanno cominciato ad andare in direzione dell'alto Sudan, ed hanno preso possesso di Gallabat e Cassala, mentre altre colonne italiane hanno marciato in direzione del Kenia britannico ed hanno conquistato Mojale. E' questo un successo notevole, poiché la detta città costituisce un nodo importantissimo nella catena delle posizioni britanniche all'estrema frontiera. Gli italiani ora compiono uno sforzo verso una terza- direzione: la Somalia inglese. New York, 8 agosto. Tutti i giornali pubblicano con grandi titoli i successi Italiani nel l'Africa inglese, mettendo soprattutto in evidenza la conquista di zeila dovuta alla rapidità e alla resistenza delle truppe italiane. Tokio, 8 agosto. La stampa giapponese si occupa largamente delle operazioni italiane nell'Africa settentrionale e orientale. L'A.sa/ii ne pone in rilievo l'importanza notando che il loro esito determinerà la sorte dell'Impero britannico. Lo Yomiuri sottolinea a sua volta che con le attuali operazioni, l'Italia dimostra la sua netta superiorità sull'avversario.