NARRATORI

NARRATORI NARRATORI * Q„„,; ,«,Al/iluuasl un secolo s, Isii&^Aion *: 1 • i0, "Uco e singolare .Tre operai - che per-1 nticolarmente attrasse? l'attenzione • ,della critica, Carlo Bernard pub-!lblica ora un romanzo, come si di¬ z, mce, di molto impegno. Quasi. »»lssecolo (Mondadori, Ed.) si riferi- Rn lungo periodo cu vita Ita- p tocén'to " sec?ntt* kh- "e v ì_ „ ^,conp intenzione " si riferisce» Shmmi ■» „ 1™!! affare" la * g.iappéril'f'na-1poi. Abbiamo scrit- zil proposito dell'autore fosse stato quello di rappresene Ann„'™irZ' i„temm,ltnon ci par proprio che le fac- ^.lll ?,Lqu„es.tl^S,1i??rl-P„e,r5?;!. \a" £l^?a«.?1.5.5^&' Vagh.e lndl-'°a^0n „fr,^n PÀCC£'° mon«° ope" \V?,'r,ì^SlJS^S^S. figurine di una borghesia snervata e abuh- S^1*" ^^JSi^nMSiArf4 esser questa la crisi, dell ìntellet- &?SSl£!l.fipr sa davvero Schiari sia óuré I ntinnVdirert°tonSrPae|livella ^familiare, della cronaca giudizia- ria, dellepisodio erotico e sentimentale, la storia italiana dal Set Utanta in poii. Manca 1 individualo- ne, il carattere, il colore del tem- po, névi si scorge il complesso ÌFX%£nm£SJ} S?hìSSS^2 vi si vedono invece, malfattori e;poveri diavoli cne, in margine a;quena società e a quena storia, Oiperdutissime scorie di quel trava- gho attivo e selettivo, subiscono e !^TJ?»2'JHC^tef^fi«-ifa ™' ìn un eguale cerchio di miseriaino- Z&£hCSSSSlS^tì^^'Afr 1SSSS^tS^^&-£Sa\gurata. sorte, escluso questo senso ,maggiore, questo più alto signifi-! cato, il libro interessa tuttavia, pagma per pagina, e vivamente, : F£o Ua£Jif1ia JKS£ o„IÌ2« va,r,ta"i Ì^^^^p\2!ttS«^20rt^,*J.?u5S *^ Pr°P°nf ™LLla,,i „Kam,a 5! romanzo, e magari di pu roman- zi, m una serie di episodi, che per la semplice, diretta articolazione,' , per la spoglia immediatezza ed;| evidenza dello stile, eccitano sem- pre la curiosità del lettore. Il che| è tanto più notevole, in quanto tutt'insieme la trama è piuttosto! sparsa e slegata, e a tratti par! quasi gratuita, dominata da vo-1 lontà e artificio letterario, più che:da necessità di sviluppi interiori. ; Di molta letteratura è del resto {intriso questo libro, che tende al luna specie di cruda nudidà cronl-it stica, a fredda obbiettività, che as- s Isimili e ridia integra la greve e-'gUperienza della vita. L'incletermi-Is1 n'tezza t sentimento e volontà, f • ,„ sf„mata nerenne inconsetruen- r!la sFuma.ta' Perenne ineonseguen | rza, la trista "furberia e il deserto'f, morale, in cui si muovono i per-itlsonaggi (Zenobi, Clelia, Paduli,] f Rioo|ft0i Giustino), la gratuità,lo psicologica che appare un po' o-iqvunque, certo modo di caratteriz-, vletterario » e il tipo umano di 1« zare oscuri squilibri, nevrosi, fol-ile Alesaandr0 arrivistà, cinico, vuo lt0. son° cose di riconoscibile deri vazionei E anche quei frangere la !vita in discordi e centrifughi epi- e l'insistenza sui toni squal lidi, su ciò che vi è di repellente, e 'di avvilito, in molti desimi umani. Ma il romanzo ha una sua qualità, tipicamente intellettuale, una tem ,t elastica, di scrittura e d'immaginazione; ed è avvolto da un'atmosfera, densa e argentea, da una sua'luce, nella quale la I strana inquietudine, la curiosa vaH,|£tìTtffiUSi ^^?5»5?^S8M Uè (l'avvocato Ariènti), il delittoipaesdtpmre(tcdLcdtlcseImadnon so che morbidezza vaga e al lucinata. Nella bizzarra astrattez ^ favoiÌ3tica di tante pagine i perS0naggi lasciano, sul lorS paso ^aggio Buena traccia una striscia 2 chiVccica curiosamente. Persoe;naggi veri3ti| ma che hann0 a;[]a fare con n verjSnl0 letterario ! gOi0ttOcentesco; è in loro — verismoIz1 sdtappsd- dè, tempo nostro _ un.msofferene un eccitamento lirico che fa ' Presa « lievita in incontrollati psi- £0logismi, e prorompe in attimi ir- fr '«««^ * violenza e delitto. Qui, a\ia que3ta gelida.accensione, trao ,scorrono serie di immagini — per-! aone interni paesaggi, stati ba, ^mo _ che hanno etmo una pa, : tina una foaforescenza umana e "i fantastica; e qui s'ha da cercare ! S l'intimo reagente di un mondo che b appare tutt'attorno povero e tri- - che , scrittore squaderna, r ^ , nostri occhi con ^ano fer ,' , ma, con cuore che solo fugaced;—1»- ■.—■=— - ,_e— | mente tradisce la pietà o la spe In cerca di un - ranza e| o o! r! In certe brevi pagine, molto bel-1 le, che potrebbero anche essere e:prefazione poetica al volume — In . ; cerca di un sì. Studio Editoriale o {Moderno—, Vitaliano Brancati deal scrive una stagione felice, un au- tunno perfetto, sereno e mist so, che, incastonato nella più mist'. riocara giovinezza, rimane l'ormai inaccessibile paragone d'ogni altra sua fortuna o avventura. Poi, accorti racconti racconti accorti llustrano ironicamente e fantasiosamente, su un tono patetico, o comico o addirittura buf fonesco, il vario discendere e al- lontanarsi dello stato umano da quell'ideale e favolosa identità di vita e di sogno (Il nonno), o la de¬ lusione sentimentale di chi sco pre nel seno stesso delle presunte amicizie il prevalere dei più futili e crudeli egoismi (In cerca di un sì), o l'incapacità a resistere e durare dei valori elementari e tutti esposti dell'innocenza, della semplicità e della castità (Un matrimonio disapprovato), o addirittura il disgregarsi e vanire di una energia e personalità psicologica (La nave del sonno). Anche le altre pagine del libro — // posto, che e novella piuttosto scabrosa e di dubbio gusto, Il sogno di Lucia, L'ispezione — rappresentano qualcosa come un umiliarsi o irretirsi della vita, un suo decadere in situazioni, condizioni e casi, ridicoli e vili, o contrastanti al suo slancio primitivo e lieto, o, comunque, spezzati, inceppati in una balorda e meschina fatalità. (Riccardo In cerca dì un si - avrebbe lovuto morire nel 1965, ma nel 1935 una automobile l'ammazza: errore, gli dice all'altro mondo il Gran Se- ! gretario, «pura c semplice distra^ Izione del fato»). Questa specie di 1 sottinteso confronto, triste, beffardo e lirico, tra una candida felicità e le rovine del mondo, già da altri fu messa in rilievo; ma importa notare come il processo moralistico e satirico vada di pari passo a un processo tutto fantastico e burlesco, e che se quel meditar malinconico e aggressivo è propriamente il sale amaro del ! racconto, la lucidità e lo snodarsi ben articolato, il lepido disegno dell'immaginazione ne sono poi la grazia ariosa e agile. E se il molteplice, rinnovato tradimento degli amici, nel racconto In cerca di un si, non ha sempre stretta giustificazione psicologica, ma è piuttosto una specie di compiaciuta deduzione di moralista ironico, tanto più e tanto meglio vi si accentua un carattere quasi di divertimento, di variazione comica; cosi nella Nave del sonno il proporsi e propagarsi delle situazioni e affidato alla piacevolezza trascinante, alla scherzosa ironia delle sorprese, all'invenzione lievemente assurda, come in certe ben intrecciate concatenazioni di commedie, o come nello spiccarsi delle immagini dal sogno. E' il piacere di un ritmo inventivo e comico che si accresce e spesso si esaurisce in sè, nella propria labilità immaginosa. Perciò si può parlare, in certo senso, di umorismo fantastico, e ricordare vagamente il buffonesco, intellettualistico, di un Palazzeschi; non escludendo che, quanto più il Brancati riesca a far riassorbire dall'immaginazione comica il presupposto ironico, tanto più netta e trasparente può farsi l'animata sua virtù di narratore. Francesco Bernardellì UNA CARTA DEI.L'INGHILTEHK.V * E' BtHta- messa in vénditi! una nella, e nitida- « Carta delle isole britanniche e delle, «-oste continentali « (scala, 1:2.000.000, formato cm. 7ijy8u, a colori. Novara, anno XVIII, l„ ò) a cura, dell'Istituto Geografico De Agostini.. Data la tolta toponomastica e la precisione dei particolari, è indubbio che questa carta, costituisce il migliore ausilio cartografico per la più documentata, ed esauriente conoscenza degli avvenimenti bellici in atto di qua e di là dalla Manica. GIOVANNA GUM.T: « Caterina JlaraBca » - Garzanti Ed. - Milano - L. 20, MARCO RAMPERTt: « T/appuntamento» - Sonzogno Ed. - Milano - L. 10. LANFRANCO FAVA : «Canti all'orizzonte -s, - Edito in Parma, presso l'autore - L. 10. LOUIS DROMFIELD: «La grande pioggia » • Mondadori Ed. - Milano. GEORGE ELIOT: «Il mulino sulla, FIoss» - Biblioteca romantica. Mondadori Ed. - Milano - L. 2u. ALFREDO GARGIUI.O: «Letteratura italiana del Novecento :> - Felice Le Mounier Ed. - Firenze - L. SO. CARLO GOLDONI: «Tutte le opere». Voi. IV - Mondadori Ed. - Milano - L. 60. GABRIELE D'ANNUNZIO: «Tutto il «Teatro». Voi. II - Mondadori Ed. Milano - L. 70. FRANCESCO FLORA: «Storia della letteratura italiana». Voi. I - Mondadori Ed. - Milano . L. 22. ANTONIO FOGAZZARO: «Tutte le opere». Voi. XIII. Lettere scelte Mondadori Ed. • Milano.