Sferzante requisitoria d'un Ministro francese contro il filibustiere Churchill

Sferzante requisitoria d'un Ministro francese contro il filibustiere Churchill Sferzante requisitoria d'un Ministro francese contro il filibustiere Churchill Ginevra, 8 luglio. In risposta al discorso pronunciato da Winston Churchill alla Camera dei Comuni sugli incidenti di Orano, Jean Prouvost, ministro della propaganda francese, ha fatto nuove dichiarazioni: «Churchill crede di poter negare l'« aggressione » inglese contro la flotta francese con un discorso? Churchill non può nulla contro : fatti. L'Ammiragliato britannico ha inviato un brutale ultimatum alla squadra francese di Mers-elKebir, invitandola ad arrendersi. Perchè il governo di Londra non ha cercato in alcun modo di entrare prima in contatto col governo francese, il Governo del Maresciallo Pétainf « Alcune settimane or sono, voi, signor Churchill, avete fatto brillare ai nostri occhi il miraggio di una nuova nazionalità franco-britannica per farci accettare il sacrificio dei nostri figli in una guerra diventata senza speranza. Oggi il miraggio svanisce. Ci è costato già troppo, ieri, l'essere stati i soldati dell'Inghilterra per accettare, oggi, di diventare i marinai della flotta britannica. « Voi ci dite, signor Churchill, che novecento ?narinai francesi hanno deciso di continuare la lot ta accanto alla Gran Bretagna, ma questo è avvenuto prima della tra gedia di Mers-el-Kebir. Che pense ranno, questi marinai, quando sapranno che voi avete distrutto o messo fuori combattimento, per molto tempo, le nostre più belle navi ? In alcune ore voi avete messo in lutto più famiglie di marinai, che non dieci mesi di battaglie navali. E questi marinai erano quelli che alcune settimane or sono avevano salvato i quattro quinti dell'esercito britannico sulle spiagge di Fiandra, mentre la metà sol tanto delle forze francesi era riuscita ad imbarcarsi. Gli inglesi amano il « fair play ». Ma credete voi che giochino « fair play » quando affondano navi, le cui caldaie sono spente f H popolo francese non lo dimenticherà mai». I giornali francesi continuano, indignati, a bollare d'infamia la vi le aggressione britannica contro la squadra navale francese. Il Figaro scrive che ciò che non erano riuscite a fare la diplomazia e la propaganda, tedesca, al fine cioè di separare la Francia dall'Inghil terra, stanno invece compiendolo gli eventi nei quali la Germania non ha avuto parte alcuna. Ag giunge il giornale che i cannoni della «.Home Fleet» se anche hanno danneggiato alcune unità francesi, offrono tuttavia una compensazione: l'avere cioè reso la libertà alla diploìnazia francese. II Petit Parisien die/tiara che la Francia non meritava che l'Inghilterra si schierasse contro di lei commettendo un « atto senza precedenti » nella stoi-ia della Marina. L'opinione mondiale giudicherà come si conviene questo atto in sensato. Il Petit Dauphinois scritte che l'Inghilterra credeva che la Francia fosse una colonia ed ha agito nei suoi confronti come ha agito a suo tempo contro i boeri, sollevando, allora, l'obbrobrio universale. I francesi non dimenticheranno mai ì torti loro fatti oggi. dndnpzvpbrCvLCtnz

Persone citate: Churchill, Churchill Ginevra, Fiandra, Jean Prouvost, Petit, Winston Churchill

Luoghi citati: Francia, Germania, Gran Bretagna, Inghilterra, Londra, Orano