Il Duce consegna i premi ai Guf Lilloriali e ai Littori del lavoro

Il Duce consegna i premi ai Guf Lilloriali e ai Littori del lavoro Il Duce consegna i premi ai Guf Lilloriali e ai Littori del lavoro Il saluto e la consegna alle allieve delle tre Scuole Superióri del P. N. F. Roma, 10 giugno. // Duce ha ricevuto, presenti il Seyretario del Partito e il vicesegretario Mezzasoma, le allieve delle tre Scuole Superiori femminili del Partito per dirigenti fasciste di economia domestica, pei assistenti fasciste sociali, e per dirigenti tecniche fasciste massaie rurali, e le allieve della scuola dell'I.N.F.A.I.L. per .assistenti fasci ste del lavoro. Le allieve, che si erano dispo-'ste in quadrato nell'ampia Sala\delle Battaglie, sono state preseti- [tate al Duce dall'Ispettrice deli P.N.F., contessa Curasi Marti \nozzi Al saluto al Duce ordinato dal Segretario del Part.to, ha fatto eco una vibrante manifestazione, j :che si è rinnovata più entusiasti-\ |camcnte allorché il Duce ha rivol- !to loro il Suo saluto, ricordando {quali siano i compiti della Donna| fascista in ogni evenienza e cialmente nell'ora presente. Poi, mentre le giovani ritmavano ardentemente il Suo nome, il Fondatore dell'Impero, accompagnato dal Segretario e dal vicesegretario del P.N.F., ha raggiun¬ to la adiacente Sala Regia. Qui era adunata, in serrato e ner tetto I|em adunata, in serrato e perfetto .\Spe n inquadramento, una numerosarappresentanza dei Littori e Lit-Mei della Cultura, dell'Arte, dello Sport e del Lavoro, con il vice-Segretario dei Guf, camerata Pallotta e i rispettivi Segretari dì Guf e i segretari sostituti di emergenza: circa cinquecento giovani, espressione magnifica della gogliardia fascista, dai cui petti, all'appurile del Duce, è scaturito un grido unico e appassionalo che ha echeggiato altissimo in tutta la \vastUà della grande sala: Duce! [Duce! E la manifestazione si è protratta a lungo, assumendo un tono possente. no potsrnte. J^i universitari, la maggior par- te dei quali recavano sul petto (e insegne al valore delle guerre d'A-frica e di Spagna, hanno voluto cosi, con il loro giovanile e ficro{entusiasmo, rinnovare al Fondalo-| re dell'Impero le espressioni (fef7a i brevetti e premi a tutti i littori I tipi u,,Jn P 1 """" del lavoro. \fede inalterabile che nnimn tutti:n."*J*r_!S>/" c'*?.?,"w,a '""'gli universitari fascisti. Dopo il Saluto al Duce, il Fon- datore dell'Impero ha distribuito ibrevetti e coppe ai G.U.F. Litto-finii della Cultura dell'Arte e del-lo Sport. dell'Anno diciottesimo; e""' 1 La significativa cerimonia està ta brevissima, e si è svolta in una'atmosfera di alta temperatura fa- scista. IAl termine della consegna i x/io-jvani hanno a lumjo acclamato «/iDuce, che, dopo avere salutato con.;,.'.' , . , il boccio romanamente teso, /iallasciato la sala, mentre la massa intonava in coro l'Inno della .Ri-! votazione. cdgarrmmqsRdmttgPibsv| Il Duce premia a Palazzo Venezia i goliardi littori. Muti, in divisa di ufficiale d'aviazione, e Guido Sono presenti Ettore Pallotta. (Telèfoto).

Luoghi citati: Roma, Spagna, Venezia