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La Francia è sola di fronte alle armate del Reich La Francia è sola di fronte alle armate del Reich nea della Somme. Quando gli inchiostri degli scrittori londinesi Qintnmi Hi Brnnrhp77a:fidintorni ai stancnezza,(Ecin Inghilterra Londra, 5 giugno. Churchill è stato ieri profeta, troppo buon profeta. Egli ha dette che si doveva attendere una nuova offensiva germanica contro l'Inghilterra o contro la nuova li- erano anccra umidi sui giornali di dtdmbDvj Ministro ed illustranti la tesi che la sconfitta delle Fiandre è risultata un guaio relativamente piccolo, gli eserciti tedeschi attaccavano nuovamente ingaggiando una battaglia che. secondo le prime impressioni londinesi, si presenta importante come quella delle Fiandre e forse maggiormente decisiva. Churchill stesso, nel discorso di ieri, parlando di questa nuova offensiva, non aveva preveduto la sua immediatezza e si può dire che il nuovo colpo di ariete ha provocato negli ambienti londinesi una sorpresa, sorpresa che non necessita molti aggettivi per cssee descritta. La Germania, iniziando le nuove operazioni subito dopo aver concluso vittoriosamente la prima battaglia della guerra, ha fatto presente tre fatti: primo, che dispone di un piano il cui svolgimento procede con la rapidità ripetutamente annunciata e che giornali e uomini politici delle Potenze occidentali avevano deriso; secondo, che le riserve devono essere abbondantissime e la capacità di organizzare il terreno conquistato inaspettatamente alta; terzo, che la vittoria del nord della Francia è stata una vittoria piena e completa, cioè anche in quanto si riferisce a limitate perdite da parte del vincitore. Dello svolgimento della battaglia, Londra sa poco o nulla: i giornali si limitano a constatare che l'attacco tedesco è condotto secondo le linee classiche, bombardamento dell'artiglieria e assalto delle fanterie, e che finora è man drdndGamncaPnmYzcatI1^ Hntervento^Ter carri armati pesanti, forse a causa del terreno paludoso nelle immediate vicinanze del fiume Somme: tuttavia si nota la partecipazione al bombarfff^nto degli aerei in Picchiata SgarècclS? massa cu mine pgj; osservatori stranieri e snetalmente Eli americani esnrimo- nc: Vopinlofe che la battaglia oggiidiniziata_potrà.decidere dell_e_intere!l"-""renili stesso ieri seta na aeuo che 1 esercito belga non esiste più, ft^' è che ci 'wwanno "-ripril ! zurtrlnncgIItpi lvtcd3 tedMTO rresèrcTto fràn-l cese e che l'attaccante o il difen- gore possono con questa battaglia I vincere o perdere l'intera guerra, iDi fronte ad una situazione cosiìvirtualmente grave per l'alleato.lV'^^'L^ Presenta aspetti jn'l t sconcertanti : i gior- nali parlano della seduta segreta che ia Camera dei Comuni dovrà! tenere nella settimana prossima e riferiscono su di una piccola polemica tra frazioni parlamentari e ' ^^J^^f^m ;lo Che stamane veniva dato con la alcune delle quali vorrebbero che <S^-rS sostengono che una giornata è sufficiente. E intanto l'oro britan nico e francese è spedito a New York, donde si telegrafa che tr* 'eri ed oggi sono arrivate sbam %or° ,Perr, 5SSiS£S? di dollari provenienti dall Inghil- terra. evidentemente le camere del tesoro e della Banca d'Inghilterra non sono più considerate sicure. Abbastanza strano è poi che *8- radio britannica abbia oggi citato ampiamente un articolo del «SK—^ dal pontefice invitando l'umanità |alla ragione. I giornali della sera poi si fanno mandare dai corrispondenti di Washington notizie secondo cui Roosevelt ha « fatto proposte concrete » a Mussolini. Tanto più strano appare che la stampa inglese raccolga, e forse crei, voci connesse con propositi di pace. La stessa stampa continua a pubblicare notizie allarmanti e che essa stessa è costretta a Leo Rea Incursione aerea tedesca nella regione di Rouen Rouen, 5 giugno. Tre allarmi aerei sono stati dati oggi nelle regioni di Rouen e precisamente dalle 5,50 alle 7,11, dalle 11 alle 12 e dalle 19,30 alle 20,15. Durante il primo allarme, una ventina di aeroplani tedeschi hanno sorvolato la regione, lanciando bombe. La D.C.A. è entrata in azione, mentre squadriglie da | caccia attaccavano vigorosamente j gli apparecchi nemici abbattendo- 1 ne almeno sei. Non si conoscono i i risultati dell'azione germanica, 1