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Sul campo di battaglia Sul campo di battaglia Dalle dune di Bunkerque alle pianure della j Somme - Una visione della nuova offensiva unzd ci siamo portati per Cambiai, Arras.Bethun, St. Omer, fino a Boulogne sur Mer, dopo una puntatain direzione di Dunkerqne, che cpermetteva di assistere dall'osservatorio di Les Bergues, occupatola sera prima dai tedeschi, alla(Dal nostro inviato) S. Quentin, 5 giugno. Da due giorni, passati nellFrancia del Nord attraverso Belgio, stiamo percorrendo itutti i sensi l'immensa campo dquella che passerà alla storia come la più grande battaglia di tutti i tempi. Da Valenciennes, dovsiamo transitati lunedì mattinafase finale dell'azione contro Dùnkerque. Dunkerque stessa e Calai!d('rcl;"'10 essere le tappe succes !,ava attraverso Zeebrurjqcn. Mer riffe. Armentére, lungo le spendjdei canale del Lys fino a Lilla ; Donai e Cambrai, cosi da ripercor j rere per l'altra via l'interno dellaì"JJ>ìoi'n sacca' l 1 "r""' del,e principali localit|„o sufficienti per illustrare l'in!c,(f,'ei''- nom> ormai tutti celebr\alla cronistoria della folgorant|o//ensiWJ tedesca in occidente, so\sandro Melchiorri, al cui seguit abbiamo ari<fo la ventura di po ter viaggiare). Quasi un mezzmigliaio di chilometri sulle strade che serbano ancora arden Itinere della lotta, nelle rovine fi manti di città e villaggi, detro [cui povere mura gli anglo-fran \cesi, con tattica addirittura mecreduto di vo. . . jln.'S..Ij„ Ì■_„."dioevale, avevano creduto di potersi difendere; innumerevoli tragedie di quesgiorni ci parlano con la visione dschiere senza fine di profughbelgi e francesi che tornano indietro alle loro case; strade chillustrano nel modo pù impresionante la vastità della sconfitt alleati, con interminabili sf1 late di prigionieri di guerra; stru1 de che della vittoria tedesca e de ;,j formidabile potenza militar Uej Reich ci off rotto la più viv\te^tinvonianza, con chilometrich :„,„__ rf. pe di ogni speciaocedentì verso nuovi camvrso nuove vitorie. Offensiva sulla Somme i Offensiva sulla Somme! Ngiorno stesso in cui tornavamo dDunkerque, questo infittirsi delcolonne tedesche sulle strade chsi irradiano da Cambrai a SQuentin, verso il Sud, fanterie mtorizzatc, artiglierie di ogni Calbro, 'funghe file'"dì autocarri daenio e, in particolare, di autoca | colonne ai l'iff'. prove |pi di battaglia, ' movimento di tutto il fronte Sud {im s(esSQ temp0) assolto il com, pito sul cielo di Dunkerque, ecc ìqli stormi degli Stukas, dei Mes sersehmidt, degli Heinckel partirai\n roi0 dai nuovi campi di aviaa.^j,,,^ di Lilla e Donai, e puntare anch'essi nella direzione delln Somnw e : Cosi, ancora una volta, il ritmo eh e la ferrea volontà del Filhre- imprime agli avvenimenti milita-1 r\ì Sl rivela tale che tutto il ma-j£erja;e più immediato e più direl?(J da(i e impressioni fin qui raccolto nel corso di questo nostrviaggio, già appare praticamensuperato. Tilt tanta, alcuni degli pisodi a cui abbiamo assistito, ci sembrano mantenere in pieno il loro interesse, anche in riferimento alla nuova grande offensiva della Somme, che nel piano dell'Alto Comando tedesco era per l'appunto subordinata all'eliminazione d'ogni nucleo di resistenza nel Nord. La Battaglia delle Fiandre e dell'Artois, militarmente vinta fi\no dal 'giorno dello sfondamento \di Ljììai CÌIC separato in due \ tronconi ciò che rimaneva delle ; divisióni franco-inglesi, ha avuto jj ,s1(0 coronamento nella vittoriosa 'azione di Dunkerque. Dopo il far\midabile bombardamento aereo di \giovedì scorso, si poteva ritenere}.che ogni installazione, difensiva dìj1Dunkerque fosse interamente de-! così da consentire un'ini- \mediata occupazione da parte dei-re truppe tedesche. Perchè invece < l'azione contro Dunkerque si e trascinata per quasi una settimana] ancora dopo l'intervento in massa \ M S}U^l P7C"é ''™°"e;] finale delle fanterie e delle blinde\' "'dizioni^ ^<m^_ua^H^|'tedesche è. andata quasi a rilento in confronto alla fulminea occu pozione di Calais, dove pure le con o o i La cittadella di Les Bergues Da quanto abbiamo veduto stifposto ci siamo potuti convincere — e questo sia detto senza alcuna pretesa di fare delle scoperte i un camvo che non è svecifica-in un campo che non e speci)ica fornente if nostro — ci siamo poe - ■tornente il nostro — ci siamo Po--'tuU c°™ncere del fatto che nella - 9"erra manovrata tedesca il ter--treno ondulato è in complesso più« favorevole all'avanzata dei carriarmati e delle fanterie alle quali i i i e a e a e . - ¬ riamo, da Vauban. Il muro e il fossato elementi l^a difesa di altri tempi, abbiamo a *«»; e ora evidente che la resie ^glese su Les Bergues ee Dunkerque dovesse cedere alla . pressione tedesca, come sta ceden-\*> 'alinea Weygand, che nella sua -Jorz«ta. improvvisazione il nuovol^eneraliss-rno aveva per l'appunto-\cercato "> appoggiare su questi e-.ìsti fiumi. -ì Contro questo paradossale teno tatuo franco-inglese di sfruttare, -im mancanza del cemento armato e Ideile fortificazioni moderne, le mu-\ra dei fabbricati civili, la tecnica e del bombardamento aereo tedesco a non ha naturalmente difficoltà a \imporsi in tutta la sua terribile o ' efficacia E cosi, dopo che per ben r tre volte l'assalto delle fanterie te- desche si era infranto sotto le mu- ra di Les Bergues — a una ina- novra di sfondamento con i carri -.armati non si poteva pensare, per- e cosi permesso di procedere(<parte al coperto, che non su ter- reno assolutamente piatto, dove è piw facile tenere in iscacco gli as- salitoli con il fuoco a qrande rag- qio delle armi automàtiche. Que- sto sembrano aver capito qli in-, . I, j- . j- Sifesi nella dispera a difesa d,Dunkerque. difesa che si e basata sn due elementi: l'allagamento defretroterra di Dunkerque e la tra-sformazione della vecchia cintafortificata di Les Bergues in i<namoderna piazzaforte con nidi «mitragliatrici alle feritoie dellemura fatte costruire, se non er-o che gli inglesi avevano barricato e la grande porla settecentesca a-'verta nelle mura, con un enorme