La FIAT e la Villar Perosa alla Mostra dell'istruzione tecnica

La FIAT e la Villar Perosa alla Mostra dell'istruzione tecnica La FIAT e la Villar Perosa alla Mostra dell'istruzione tecnica // pieno successo della manifestazione La Mostra provinciale media tecnica allestita nei locali sotterranei di via Roma 18, e per la quale il Ministro delle Comunicazioni e le autorità cittadine hanno espresso il loro elogio, ha già assicurato un pieno successo. Nelle tre prime giornate di apertura furono registrati circa 6000 visitatori. Data la finalità specifica della interessante rassegna, intesa a indirizzare le famiglie nella scelta degli studi a cui avviare i loro figlioli, i genitori continueranno certo ad accorrere numerosissimi alla Mostra, aperta al pubblico dalle ore 15,30 alle 19,30 e dalle 21 alle 23 nei giorni feriali. Nei giorni festivi la Mostra è aperta anche al mattino dalle ore 9 alle 12. Il pubblico che ha visitato la galleria sotterranea dove, con gusto e serietà di intenti, il Comitato organizzatore ha allestito la interessante esposizione, ha fatto la « scoperta » degli Istituti e delle Scuole tecniche industriali e professionali della nostra Provincia Chi ad esempio conosceva appieno l'attività che si svolge e le possibilità di carriera, che offrono ad esempio gli Istituti tecnici industriali « P. Delpiano » e « Principe di Piemonte » quest'ultimo unico nel suo genere in Europa? Chi era a conoscenza di tutte quelle Scuole civiche quali quelle per la fotografia « Pacchiotti », per la cera.-.iica « E. Carducci », per gli artieri e stampatori « E. De Amicis » e tante altre ancora? Ben ?ochi, pochissimi sapevano che orino, città industriale per eccellenza, vanta in questo campo didattico un ambitissimo primato. Notevoli, poi, i corsi specializzati Fiat e della «Villar Perosa». Queste due grandi società industriali hanno allestito insieme una sala unica, che è tra le più significative della Mostra in quanto illustra uno dei maggiori complessi di istituzioni, di attività e di opere che nel settore della grande industria assolvono l'essenziale compito di preparare i giovani al lavoro specializzato, preparazione tecnico-professionale che è coordinata alla istruzione premilitare per realizzare il concetto fascista del lavoratore-soldato. Per le ragioni stesse del suo sviluppo industriale la Fiat ha sempre dato le massime cure alla formazione dei giovani al lavoro specializzato, e i metodi da essa adottati' si sono venuti incessantemen te sviluppando e perfezionando secondo il progresso della tecnica produttiva. Oggi la Fiat e la « Villar Pe rosa » possono dirsi, con i loro corsi dì tirocinio, con le loro scuole e con i loro reparti specializzati, all'avanguardia della istruzione tecnico-professionale nell'ambito dell'officina. La Fiat ha impostato i suoi corsi di tirocinio con carattere totalmente pratico, poiché l'esperienza ha dimostrato che è bene lasciare alla scuola pubblica il compito della formazione teorico-culturale. Così le centinaia di giovani che annualmente frequentano questi corsi Fiat fanno la loro preparazione teorica presso l'Istituto «Pierino Delpiano»; quindi, dopo un breve periodo di preparazione e di esercitazione in comune, la Fiat li immette nei diversi reparti di produzione speciale, nell'officina, dove l'insegnamento è loro impartito dal personale migliore di ogni reparto, personale che sa ispirare nella mente dei giovani l'attaccamento all'ambiente e che possiede spiccate doti di pazienza di costanza e di serietà. La vita a contatto con la maestranza specializzata e con l'utilizzazione dei mezzi, macchinari e attrezzi, modernissimi e perfetti, crea e forma nel modo più completo e più rapido le categorie scelte di operai che abbisognano alle diverse lavorazioni: tornitori, fresatori, alesatori, rettificatori, aggiustatori, motoristi, tracciatori, modellatori, ecc. Il fatto di affiancare per l'istruzione gli allievi ai migliori operai della officina permette di avviare rapidamente e coscienziosamente una grande massa di personale; non esiste difatti altro sistema per avere un grande numero di allievi se non quello di moltiplicare i maestri e la Fiat ha dato la massima estensione a questo concetto, assegnando un maestro ad ogni allievo e attuando così un addestramento intensivo al più alto grado. La durata dell'addestramento va dai due ai tre anni, a seconda delle disposizioni dell'allievo; e durante i corsi l'allievo subisce diverse prove che culminano poi nel capolavoro finale, il quale, se eseguito a regola d'arte nel tempo prescritto, darà all'allievo l'abilitazione meritata. Per dare un'idea dell'importanza dei corsi di tirocinio Fiat ricorderemo che, in quelli delle 8 principali Sezioni, il numero degli allievi è di 1685. Vi sono poi i cicli d'istruzione tecnica dei giovani appartenenti ai reparti specializzati Fiat nel quadro della G.I.L.: scuola motoristi d'aviazione, scuola montatori d'aeroplano, scuola motoristi navali, scuola motoristi d'automobile, scuole d'aeromodellismo e di vólo a vela. Questi reparti speda lizzati, cv • i.rosso tutte le Filiali dell'o/ganiz'zazione Fiat in Italia, comprendono migliaia e mi- gliaia di giovani marzialmente educati al lavoro e alle armi insieme: i Preavieri Fiat, i Marinaretti Fiat, i Preautierl Fiat. Vanto particolarissimo della Riv — com'è illustrato in questa sala della Mostra — è la Scuola professionale « Edoardo Agnelli » In Villar Perosa, scuola fondata nel 1930 per volere del Senatore Agnelli ed a cura della direzione degli stabilimenti Riv. Questa Scuola, un modello del genere, ha per scopo la preparazione integrale dell'operaio qualificato, ma prepara anche alle carriere di disegnatore e di cronometrista. Nella scuola viene impartita quella istruzione tecnico-scientifica che gli allievi non potrebbero altrimenti ricevere se non frequentando scuole in Torino; pertanto la creazione della « Edoardo Agnelli » nel centro rurale della vallata rappresenta, oltre che un'agevolazione grandissima per i futuri tecnici delle officine, un efficace contributo alla lotta contro l'urbanesimo. Anche nella scuola di Villar Perosa la selezione dei giovani che devono diventare bravi operai in settori delicatissimi di produzione è severa: in 10 anni di vita la « Edoardo Agnelli » ha eliminato il 30% degli iscritti, ma il 99% dei licenziati è entrato nelle officine svolgendovi lavoro qualificato di alto rendimento, e molti hanno raggiunto la qualifica di caposquadra. Complessivamente la « Edoardo Agnelli » ha istruito circa 700 allievi. Superfluo aggiungere che la scuola ha un'attrezzatura tecnica e scientifica di primissimo ordine: il suo laboratorio è capace di 120 posti di lavoro. La Società « Officine di Villar Perosa », oltre la Scuola « Edoardo Agnelli », ha pure una scuola di apprendisti nei suoi, stabilimen ti torinesi. Nella sala Fiat-Riv alla Mostra dell'Istruzione tecnica, Mostra che onora insieme la scuola e l'industria piemontesi, metodi, concetti, resultati dell'una e dell'altra organizzazione per i giovani, sono artisticamente illustrati: una documentazione persuasiva e imponente. In luminose vetrine sono presentati caratteristici saggi dell'operosità e dell'abilità tecnica degli allievi Fiat e Riv. Al posto d'onore nella sala Fiat sono rievocate queste fatidiche parole del Ducè, che tutto riassumono: « Scienza tecnica lavoro: queste forze, unite e volitive, garantiscono la vittoria ».

Persone citate: Carducci, De Amicis, Edoardo Agnelli, Pacchiotti

Luoghi citati: Europa, Italia, Piemonte, Torino, Villar Perosa