Il grosso delle armate del Reich è pronto per l'offensiva su Parigi

Il grosso delle armate del Reich è pronto per l'offensiva su Parigi Mentre procede il rastrellamento della "sacca Il grosso delle armate del Reich è pronto per l'offensiva su Parigi I comunicati tedeschi Berlino, 31 maggio. Dal Quartiere Generale del Fiihrer il Comando Supremo tedesco comunica: « Mentre la massa delle truppe francesi nel fronte nord-orientale è stata dispersa o fatta In gran parte prigioniera, in poche località reparti accerchiati oppongono ancora resistenza. Questa resistenza verrà, in breve tempo, spezzata. L'attacco contro i resti dell'esercito britannico nell'arco pianeggiante e largo soltanto pochi chilometri tra Furnes e Bruges, lungo le coste protette dai canali e ad occidente di Dunkerque, è in corso. Il nemico si difende qui disperatamente nel tentativo di salvare a bordo delle navi quanti più soldati è possibile, sia pure senza armi. Le forze britanniche chiuse intorno a Cassel nel tentativo di sfuggire alla pressione tedesca verso nord, sono state respinte e disperse. La massa delle divisioni germaniche nell'Artois ed in Fiandra è diventata libera per nuovi compiti. Il numero dei prigionieri e le cifre del bottino fatto non possono ancora essere valutate neanohe approssimativa mente. « L'impiego de'l'aviazione nel la giornata del 30 maggio ò stato fortemente ridotto a causa del maltempo. Nonostante ciò sono stati attaccati nuovamente gli impianti portuari di Dunkerque. La Marina da guerra germanica ha assunto la difesa costiera dei territori de'le coste olandesi e delle coste francesi e belghe cadute in mano tedesca. Una vedetta armata germanica ha silurato ed affondato davanti alle coste belghe un Incrociatore nemico. Nella notte tra il 30 ed il 31 apparecchi britannici hanno bombardato nella Germania settentrionale obiettivi ifón militari senza provocare danni notevoli. Nell'Holstein meridionale, un apparecchio nemico è stato abbattuto dai caccia. Nella Francia settentrionale il nemico ha perduto tre apparecchi francesi ed un apparecchio britannico da bombardamento davanti a Stavanger in Norvegia. Due apparecchi tedeschi mancano ». Il D.N.B. comunica da competente fonte militare, il seguente bilancio delle operazioni: « 1° . L'esercito belga si è arreso ed è completamente fuori combattimento. Le truppe tedesche hanno preso posizione sulla costa beli/a. «2° - La I, la VII e la IX Armata francese sono state completamente annientate nella battaglia delle Fiandre e dell'Artois. Il prolungamento della Linea Maginot verso nord-ovest è nelle mani dei tedeschi da Dunkerque a Montmèd<j. Il nuovo fronte tedesco va dalla costa francese della Manica ad Abbeville, lungo i fiumi Somme, Oise, Aisne e Mosa, fino a sud di Sédan. La distanza dal fronte tedesco a Parigi è di circa 100 chilometri. Le forze aeree tedesche non solo dominano l'aria su questo fronte, ma conducono attacchi profondi nel retroterra dove i concentramenti di truppe e le colonne in marcia sono costantemente sotto il fuoco tedesco. «5° - Il Corpo di spedizione britannico inviato sul continente ha trovato la sua Waterloo nelle Pian dre. L'esercito, la Marina e l'Aviazione tedesca dominano la Manica nel suo punto più stretto, davanti alla costa belga e francese, nonché l'estuario del Tamigi. Le forze aeree e la Marina tedesca sono in grado di attaccare efficacemente la Gran Bretagna dalle nuove basi nella Manica. « 4° - Tutte le strade importanti e le ferrovie del Belgio e della Francia del Nord sono in possesso dei tedeschi. Il loro rapido riattamento assicura i rifornimenti dell'ala settentrionale. « 5° - Sono pure nelle mani dei tedeschi le importantissime mimere di carbone del Belgio e della Francia settentrionale, e i centri industriali. « Alla fine della terza settimane dell'offensiva, le truppe tedesche hanno di conseguenza messo fuori di combattimento e distrutto il meglio degli eserciti dell'Inghilter. ra e della Francia, hanno avanzato il fronte di 300 chilometri 'ad Ovest della frontiera tedesca e si trovano ora nella Francia settentrionale pronte per i nuovi compiti. Le truppe inglesi si difendono ancora in una zona del litorale della Ma nica fra Dunkerque e Nieuport. Si tratta di un'area che si sviluppa lungo la costa per 45 Km. ed ha una profondità di non più di 10 chilometri. Il Comando inglese si sforza, a quanto sembra, di salvare il maggior numero possibile, di uomini, per imbarcarli sulle navi che li attendono pur abbandonando armi, munizioni e materiali. Ma l'attacco tedesco è ricominciato sul fronte Furnes-Bruges e ad ovest di Dunkerque per inchiodare anche gli ultimi resti delle forze inglesi ». oduhdgiesdkcMzslctztTagtoHcpsaaAzsFaAècpsurrrebmprlefndecqddncctggpcdqrpgra

Persone citate: Cassel, Holstein