I comunicati tedeschi

I comunicati tedeschi I comunicati tedeschi Berlino, 16 maggio. Dal Gran Quartiere Generale del Filhrer il Comando Supremo annuncia: « Dopo la conclusione delle trattative per la capitolazione, le truppe tedesche hanno fatto il loro ingresso all'Aja e ad Amsterdam. « Nel Belgio il nemico si schierato in combattimento nella fortezza di Anversa e in quella di Namur e sulle posizioni del fiume Dyle. A sud-ovest di Namur le nostre divisioni hanno allargato il loro successo sul'a riva occidentale della Mosa ed hanno battuto ancora una volta truppe corazzate francesi. Dal sud di Sedan contrattacchi francesi, eseguiti mediante l'impiego | di'carri pesantissimi, sono stati respinti. Parecchi di questi carri sono stati distrutti. Tra la Mossila ed il Reno, ad Ovest di Saarlautern e presso Lautenburg abbiamo spostato in avanti le nostre posizioni. « Il 15 maggio grandi formazioni dell'arma aerea hanno attaccato le truppe nemiche e le loro comunicazioni : oolonne di truppe in marcia ed ammassamenti di truppe sono stati dispersi. Numerosi carri armai del nemico sono stati distrutti. Sul teatro delie operazioni del-' l'esercito 66 aeroplani avversari! sono stati abbattuti in combatti-! mento aereo. Le batterie contro-1 aeree'ne hanno abbattuti altri' due. In occasione degli attacchi contro le basi aeree del nemico sono stati distrutti al suolo numerosi apparecchi nemloi. Le perdite del nemico in apparecchi, secondo precise constatazioni, durante la giornata del 15, ammontano a 98. Diciotto nostri apparecchi sono andati perduti. « Nella zona marittima delle coste del Belgio e dell'Olanda sono stati affondati a colpi di bombe due cacciatorpediniere e tre navi mercantili, di cui una di 12 mila tonnellate. Due altri incrociatori e quattro navi mercantili sono stati gravemente colpiti. Un nostro sottomarino ha situato una nave cisterna ed una nave mercantile nemica armata. « Anche nella scorsa notte apparecchi aerei nemici hanno compiuto incursioni sulla Germania occidentale, lanoiando disordinatamente un certo numero di bombe che hanno causato danni materiali irrilevanti ma hanno ucciso e ferito un certo numero di persone fra la popolazione civile. Gli obiettivi militari non sono stati nè attaccati né colpiti. « Il gruppo che opera a Narvik ha respinto-ripetuti attacchi del nemico che ha riportato gravi perdite. Il gruppo di Narvik, secondo gli ordini ricevuti, ha concentrato i posti più avanzati». £7na comunicazione ufficiale informa che dal 10 al H maggio sono stati abbattuti dai tedeschi non meno di 1310 apparecchi aerei avversari, di cui 350 in combattimenti aerei e 138 dal fuoco delle batterie contraeree. Alle 22 è stato diramato un supplemento all'odierno comunicato del Comando Supremo. Esso dice: « L'ordine e la calma saranno presto ristabiliti in tutta l'Olanda. Poiché la popolazione tiene un contegno leale e continua nelle sue normali occupazioni, truppe tede sche saranno rititate dall'Olanda nel corso dei prossimi giorni per essere gettate nella grande battaglia che infuria fra Anversa e Namur, lungo la linea del Dyle. Questa battaglia raggiungerà probabilmente la fase culminante fra pochi giorni. Diversi milioni di sol dati equipaggiati con le armi più moderne si scontreranno in una spaventosa lotta dall'esito della quale dipenderà la sorte del Belgio. «I francesi, e specialmente gli inglesi, hanno persuaso i belgi a resistere sulla linea del Dyle, polche essi intendono impedire la rapida avanzata tedesca verso la costa che darebbe alla Germania migliori possibilità di un attacco diretto contro l'Inghilterra. « L'avanzata tedesca è continuata finora secondo i piani prestabiliti. Finita In cinque giorni la campagna olandese, la liberazione dell'ala destra tedesca è avvenuta più presto del previsto. E' cosi possibile, fin dall'inizio della battaglia del Dyle, esercitare unj più forte pressione da Nord-est su Anversa e su Lovanio. « Lungo 11 confine belga-francese, a Sud di Givet, l'avanzata tedesca continua lentamente ma metod.camente. Le truppe tedesche operanti sull'ala sinistra sono essenzialmente impegnate ad impedire un attacco sul fianco da parte di ingenti forze francesi che tentano di alleggerire la pressione sulla linea del Dyle e su Namur. « In diversi punti i francesi hanno già tentato di aprirsi un varco fra le linee tedesche. In tali occa- sioni, i francesi hanno messo In azione per la prima volta carri armati di tipo pesantissimo. La fanteria e l'aviazione hanno collaborato nel resistere agli assalti di queste fortezze mobili francesi e.l hanno respinto gli attacchi. E' stato constatato che questi gigan teschi carri armati sono un fa cile bersaglio per gli aeroplani e che numerosi carri di questo tipo sono stati colpiti direttamente e distrutti. Quest|esperienza mostra che, nei confronti dell'altra guerra, il valore delle diveise macchine da combattimento si è modi ficato. " « Anzitutto 1' aviazione tedesca ha dimostrato la sua superiorità sulla marina britannica, inoltre le più moderne fortezze sono crolla te sotto i formidabili colpi delle forze tedesche, e, jnfine, i pesantissimi carri armati francesi che erano considerati invulnerabili sono stati schiantati. « Per quanto riguarda l'attività aerea, le aviazioni britannica e francese, dopo aver mostrato in principio una qualche esitazione, hanno tentato, ad onta delle gravi perdite, di diminuire l'effetto morale della superiorità aerea tedesca, ma sono state duramente colpite sul loro territorio. « Nella regione della Saar le truppe tedesche hanno consolidato e ampliato i guadagni territoriali degli scorsi giorni e sono ora pronte per nuove azioni ».

Persone citate: Givet, Lovanio