Incertezza in Inghilterra sugli obbiettivi strategici tedeschi

Incertezza in Inghilterra sugli obbiettivi strategici tedeschi Incertezza in Inghilterra sugli obbiettivi strategici tedeschi // ministero Churchill completato - Lord Beaverbroch alla produzione aeronautica Londra, 14 maggio. Oggi a mezzogiorno un colonnello dell'esercito britannico, commentando ai giornalisti le fasi della guerra a nome dei « circoli autorevoli », soprattutto raccomandava: « Più che altro, signori lamdscmgsguardiamoci contro lotUmismo». QPSC0 ?,rimr?iloa^ ^frfn?pne7ia "riondIablanM^ cgriI loquio col suo Primo Ministro, ci spiegava: « H mantenimento della sovranità e della continuità dei Paesi Bassi esige che la Regina, la Famiglia Reale ed il Governo siano al sicuro ». I comunicati ufficiali concordano nell'ammettere imminente, se non già avvenuto, l'isolamento dell'esercito olandese; più a sud, si assiste allo schieramento dell'e-i sercito tedesco lungo le rive della ; Mosa, da Liegi a Sedan; ancora | più a sud, il combattimento infu-, ria a Longwy. Sono gli stessi no- mi già incisi nelle pagine della sto- ria parecchie volte. Sono gli stessi j luoghi, che si irrorano di sangue!1 anche oggi, come venticinque, co- ! me settanta, come centocinquanta janni fa, come ai tempi di Ariovi-1sto. A Londra si guardano con ansia gli sviluppi iniziali di unaibattaglia, che già il Primo Mini-]stro ha definito una delle più gran- di della storia: la battaglia della1Mosa. Nessuno osa oggi fare delle prò- e r a n o o a e l o i a n fezìe circa il suo esito; ma tutti |si domandano preoccupati quali Isiano le intenzioni delle forze com- battenti; quali siano soprattutto le |intenzióni dei tedeschi, i quali nan- no preso l'iniziativa della batta.-jglia di Pentecoste. iAlcuni, basandosi su azioni e sulntenzioni della storia passata ed anche sulla famosa pagina 765 diMein Kampf, prevedono una pun-tata diretta delle forze germani-che contro il settore settentrionale della linea Maginot, quello che sistende oltre il frontiera franco- gli spostamenti alleati in mano vra difensiva. Secondo tale ipote si, la conquista dell'Olanda e delle coste sud-orientali del Mare dei Nord non sarebbe che un corollario del progetto: avrebbe lo scopedi intercettare l'invio di rinforzi inglesi sul continente. Meno probabile, ma — come si comprende — più sensazionale sembra a Londra l'ipotesi, secon|do cui i tedeschi intenderebbero a come scopo principale della loro |offensiva conquistare le coste olan- -idesi, venendo cosi ad aggiungere ni un altro, importantissimo anello l- alla catena che accerchia dal con-j Unente il Mare del Nord e l'Intaighilterra e che si compone degli li estuari e delle basi tedesche, nel- attirar,, i francesi di fianco La tfpgèrforuà aeronautica de? Reich verrebbe impegnata a paralizzare miiimiiiiii unii uuuiuiiiiuiii u la Danimarca e nella Norvegia meridionale. Questa ipotesi prevede un momento successivo di sosta e quindi lo spiegamento di un colossale sbarramento aereo germanico di protezione, che appoggerebbe l'invio di un esercito di sbarco contro la Gran Bretagna. Questa lpotesl strategica, che per " momento sembra leggendaria, al profondamfnte la tatti- ca della battaglia della Mosa: lungo il fiume, l'esercito tedesco verrebbe a porsi in difensiva anziché in offensiva. In questa fase di schieramento e di marcia sul nemico delle due parti belligeranti, la Gran Bretagna interviene soprattutto con la aviazione: il Ministero dell'Aria dichiara che le perdite inflitte al nemico sono il quadruplo di quelle I sofferte; che, malgrado sia so- -i a ; pravvenuto il maltempo, bombar a | damenti vengono inflitti giorno e -,notte (di notte con l'aiuto di pa- racaduti illuminanti) sulle ferro- vie e su crocevia, che conducono i j ]e truppe germaniche al campo di e!battaglia; si segnala l'ostruzione - ! delle strade principali nel Bra- a jbante; la distruzione di ponti, -1 QUaie cne sia l'ipotesi strategica n destinata a verificarsi ed a favore aidi qualsiasi belligerante possano -] volgere an'inizio le fortune della - Kuerra, la Gran Bretagna sembra a1 - pladrntnsgstAarptsdsdecisa ad uno sforzo immane per conquistare il primato dell'aria. Nella composizione del nuovo Ga- i | binetto, Churchill ha aggiunto a i Itale proposito un Ministero nuovo: - il Ministero della produzione aeroe | nautica. A capo del dicastero il - Primo Ministro ha posto un uomo, -j che è famoso in tutto il mondo iper ben differenti attività: il ma- ulgnate del giornalismo Lord Bead iverbroock proprietario del Daily iÌExpress. deìV Evening Standard. -ldel Sunday Express. Beaverbrook -1 è un canadese, che comincio la sua e (vita facendo il garzone di barineii re. P°i l'agente di assicurazione: - ; un esempio tipico, nella . politica e i ei i e o o n- e o nnli l- a da sè- Nessuno può negare che egli h | abbla_d_elle_ qualità _straorclinarie e di organizzatore. I suoi giornali, interpreti di una politica isolazionista ed autarchica, contrari alla politica societaria e sanzionista come alla diplomazìa delle garanzie, da anni rimproveravano al Governo la lentezza nella preparazione aeronautica. La costituzione del nuovo Ministero giunge come una approvazione da parte del Governo nazionale, in seguito all'esperienza di guerra, per le idee sostenute dal gruppo Beaverbrook. Non è certo un complimento per sir Kingsley Wood. il quale rimase un anno (vale a dire prima e dopo l'inizio della guerra) alla direzione del Ministero dell'Aria: tanto che pare curioso che Churchill lo abbia fatto Cancelliere dello Scacchiere. Con la creazione del nuovo Ministero e con la nomina del nuovo Ministro, stasera è giunta un'altra infornata di membri del Governo nazionale: Lord Caldecote (ex sir Thomas Inskip) va ai Dominii, Brown alla Scozia. Ramshotham all'Educazione, sir John Reith, già Ministro delle Informazioni,, ai Trasporti, Cross, già Ministro della Guerra Economica, alla Marina Mercantile, il laburista Dalton alla Guerra Economica, Lord Hankey al Ducato di Lancaster. Vice