I metodi della democrazia al vaglio degli avvenimenti di Giorgio Sansa

I metodi della democrazia al vaglio degli avvenimenti I metodi della democrazia al vaglio degli avvenimenti Parigi, 7 maggio. ILa cronaca politica parigina è: fatta oggi di echi: la eco della pubblicazione nei giornali tede-'schi del resoconto di un colloquio: telefonico che Paul Reynaud a-ivrebbe avuto con Neville Cham-1 berlain giorni or sono e la eco del|discorso odierno di Chamberlain:ge della movimentata seduta ali tComuni. sStasera è uscito un comunicato!cufficiale che smentisce quanto as seriscono i fogli di Germania. Il comunicato dice trattarsi di affcrmazione assolutamente menzo- enera tanto per ciò che riguarda i ia conversazione telefonica, la!qualc non è stata tenuta, quantojpcr le intenzioni che la stampai tedesca attribuisce ai Governi al-;iCati. «Era da tempo — dice il comunicato — che la propaganda tedesca non esibiva un campione così perfetto dei suoi metodi ». Nei circoli ufficiosi si definisce la pubblicpzione del D.N.B. come una mane" a che avrebbe per scopo, secondo i circoli stessi, di convincere il mondo che gli alleati si propongono di estendere la gueria al sud-est europeo. L'agenzia Radio scrive in proposito: « Hitler aspettare invano che gli alleati facciano un gesto di provocazione sia verso ì Balcani sia verso l'Italia. Gli alleati seguono gli avvenimenti con una calma tale da ispirare la sicurezza che non commetteranno nessuna imprudenza ». Sul discorso di Chamberlain non vi sono ancora commenti di stani-] TiH a Parie-i ma non si rischia de ""va'chf ideilo stato d'animo del pubblico inglese che ha trovato espressione nelle I esclamazioni e interruzioni di We- j i5!:V?I"^te^.h7Vi"„^^«"a,iì*}.^"° J?"" ! guito vegla) a vTa se la Flavia rTsolverà il pro «ema del rinnovo dei metodi nel ta condotta della guerra (in se guito allo scacco alleato in Nor- imitando la Gran Breta- gna, che affida la direzione delledeliberazioni militari ad un uomo politico come Winston Churchill. Il solo scrittore francese che predica il connubio dei poteri militari e politici per la durata delle ostilità' è oggi Charles Maurras, il quale però suggerisce non che i politici abbiano il sopravvento sui militari, bensì il contrario. L'uomo indicato da Maurras è il Maresciallo Pétain. Se l'amministi azione dello Stato in guerra fosse I messa in mano a quell'organismo ]perfetto che è l'esercito, sarebbero evitati, secondo il direttole Idell'Acfion Frnncai.tr, gli inconIvenienti che l'ingranaggio demo- 11 ri 111111 m 11:111111} 1111 m i m n 11 111111,1111111111 il 111,111 Ieratico sta causando al Paese. : Un altro giornale di destra il Figaro esprime perplessità e con 'sigli simili con altre parole (è : sempre a proposito della lezione iche bisogna tirare dall'episodio 1 norvegese) : « Francesi e inglesi |— scrive il giornale — hanno :grandi tradizioni militari. Nulla i tuttavia è così pericoloso per la sorte delle armi al giorno d'oggi !come la fiducia dei francesi nel- i tifica, meccanica, interamente !calcolata da parte del nemico. Si jpotrà improvvisare quando ci si i trovi dinanzi a forze spontanee ;Non si improvvisa dinanzi al call'improvvisazione e la inclinazio ne degli inglesi per il walt an sce (aspettare di vedere). La guerra attuale è una guerra totale, scien- colo ed alla macchina ». Giorgio Sansa

Persone citate: Chamberlain, Charles Maurras, Hitler, Maurras, Neville Cham, Paul Reynaud, Winston Churchill

Luoghi citati: Germania, Italia, Parigi