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La prima giornata del Convegno presente il Sottosegretario Del Giudice L'istruzione tecnica=industriale La prima giornata del Convegno presente il Sottosegretario Del Giudice L'intervento del Prefetto e delle autorità -- L'interessante e ampia discussione - AH' Istituto Universitario di via Pietro Micca -• II ricevimento a Palazzo Madama vtrpdfettpszdtdbdtcsèMcIeri mattina è giunto nella nostra città il Sottosegretario al Ministero dell'Educazione Nazionale Riccardo Del Giudice, per presiedere ai lavori del Convegno nazionale dell'Istruzione tecnica industriale. L'Ecc. Del Giudice è stato ricevuto alla stazione di P. N. dal Primo Presidente di Corte d'Appello Gili, dal Prefetto, dal vice segretario del Fascio, camerata Sovena per il Federale, dal Podestà, dal luogotenente gen. Spelta in rappresentanza del gen. Brandimarte, dal Magnifico Rettore, dal R. Provveditore agli studi, dai rappresentanti del Questore e dei Fasci femminili, dal presidente la sezione torinese dell'Istituto di Cultura fascista e da numerose altre Dersonalità. Il Sottosegretario di Stato, accompagnato "dalle autorità cittadine, dal direttore generale dell'I-Mstruzione tecnica, prof. Guida,1 dal rappresentante dell' E.N.I.M., da una folta rappresentanza dei partecipanti al convegno, subito dopo il suo arrivo, si è recato a deporre un omaggio floreale al Tempio Ossario della Gran Madre di Dio e al Sacrario di Ca?a Lit-toria. In seguito si è portato al Conservatorio < G. Verdi » per dare inizio ai lavori del raduno. Al Convegno, che. come è noto, hn lo scopo di indagare, approfondire e risolvere i diversi aspetti dei problemi posti dalla Carta della Scuola per il più efficiente ordinamento didattico e attrezzamento organico delle scuole di istruzione tecnica, sono presenti i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, i Provveditori agli studi, presidi, direttori e professori di istituti tecnici e industriali. Ordinato il saluto al Duce, l'Eccellenza Del Giudice ha aperto la seduta inaugurale alla quale hanno assistito le autorità cittadine ili Drof L'E-omaceice Provvedi-'tore agli studi di Torino a nome iagi della scuola torinese ha porto il saluto alle autorità e con il loro intervento attestano in modo gerarchie ehe'> al Coneresti ;significativo :l'interessamento sempre cresccn-ìte di tutte le forze vive del paese per le sorti dell'educazione nazio-jnaie illustrando noi "li sconi no- bussimi deConvegno P Pendevano pof la parola il cons. naz. Mancini. Fiduciario na- zionale dell'Ass. Fascista della |mettere in evidenza come lo svi-!luppo delle attività economiche'della Nazione hanno dato origine ad una quantità di nuovi que-'siti, alla cui soluzione sono ugual-mente interessate, con la Scuola, tutte le energie produttive della Nazione. di "i c • "aria 11 Sottosegretario Vivamente applaudito si alzava in seguito l'Eccellenza Del Giù- dice il quale porgeva ai narteci- panti al Congresso, il saluto delpanti al Congr Ministro dell'Educazione nazio- ScTi'ola ed"II" dotti Tosoam^rappre3-isentante . della Confindustria per | naie. Dopo aver parlato dei convegni a . carattere didattico che hanno ormai una tradizione nella vita politica italiana, accennando in "seguito alla «Car-ta della Scuola » ha dichiarato cheessa non è una costruzione tenri-!ca, nè vuol essere una violentalsterzata, o quanto meno una ino- riginale impostazione dei problemi della scuola, ma la più perfetta interpretazione delle esigenze della scuola stessa. Per ultimo ha elogiato la perfetta organizzazione del raduno, ringraziando le autorità cittadine per il loro intervento alla manifestazione. Dopo una breve sosta si sono poi iniziati i lavori. Il prof. ing. Michele Nicolais, preside del R. Istituto tecnico industriale di Bergamo ha fatto una dotta relazione sul tema: «Gli istituti industriali in rapporto alla scuola media come unica via di accesso » e in seguito ha parlato il prof. ing. Stella, preside del R. Ist. tecnico industriale o Feltrinelli » di Milano, sulle prospettive della scuola professionale tecnica, anche in rappor to ad un ulteriore proseguimentodi studi. Nel pomeriggio il Sottosegretario Del Giudice, accompagnato dal Prefetto, si recava a visitare la sede dell'Istituto di economia tecnica industriale della R. Università di Torino in via Pietro Mie ca 9. dov'era ricevuto dal Magni-fico Rettore, dal camerata Tirottiper il Federale, dal Provveditoreagli studi, dal direttore dell'Isti-tuto prof. F. M. Pacces. ideatoree creatore dell'utilissimo ente, danumerosi docenti dell'Ateneo e dauno stuolo di studenti universi-tari. II prof. Pacces. ringraziatol'Ecc. Del Giudice dilla visita, il-lustrava le finalità dell' Istitutofacendo rilevare l'importanza deproblema della formazione dei di-"Senti industriali. Lno dei coni-piti dell'Istituto, sorto l'anno scoi;-so a lato della Cattedra di tecm-ca industriale, e quello di cieaieper l industria ita nana una ciasstsceita ai diligenti. Dirpt'ivp un luì ve Il Sottosegretario al Ministerodell'Educazione nazionale rispondendo al camerata Pacces — lecui parole sono state accolte dafervidi consensi — esprimeva, lasua ammirazione per l'ottima ini,,0rprepar^e ^.dirigenti indùstriali in clima fascisti!— ha detto Del Giudice — e nella scuolao„,„ incile i unnviuu ui suiiuancia ^ •ondo le norme fondamentali Mjorporativismo. In base ai prinÌ^*n ^^/^^HY1 hSS«SS1 5l^fascista vuol dire non solo pie parati: dirigenti che abbiano la capacità tecnica di sviluppare le nostie aziende, ma che portino anche i principi! di solidarietà se condo corport fet So^SSÈdella massima considerazione e diroTirfissimn interesso ini- il Minigrandissimo inteiesse pei n ai.nistero dell Educazione nazionaleprova la necessità dj creare istituti similari che avranno la firnzione di saldatura tra la pi-eparazione scientifica e la vita realnel campo industriale». Vivamente' applaudito il Sottosegretariprima di allontanarsi si è intrattenuto a lungo con gli assistene gli allievi del prof. Pacces e coun gruppo di borsisti che si preparano alla carriera amministrativa, per i quali ha avuto paroldi vivo elogio. Alle 37. poi. al R. Conservatorisi so^o riDresi i lavori del Con vegno. Prima è stato trattato il tema: « Funzione della scuola nei riguardi degli allievi dopo il compimento del corso quadriennale dell'istituto industriale, per il perfezionamento professionale ed eventualmente per il proseguimento nell'ordine universitario », relatore il prof. ing. Giuseppe Guidi, preside dell'Istituto tecnico industriale di Novara. L'ultima relazione della serata è stata tenuta dai prof. Giovanni Balella. direttore della Confederazione fascista degli industriali e dal dott. Erberto Guida, direttore generale dell'Ordine superiore tecnico, sul tema: « Attuazione concreta della collaborazione fra scuola e industria ». La giornata dei congressisti si è conclusa alle 19,30 a Palazzo Madama, ove, presenti le autorità cittadine, la Podesteria ha offerto Moro un signorile ricevimento llllllllllllllllllllllllllllllllllillllllllllllllllllliiililllllli