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La Giornata dell'Esercito La Giornata dell'Esercito // Duce distribuirà in Piazza Venezia le riconr pense al valore — Un monumento in Addis Abeba dedicato alla conquista dell'Impero'""""™ Roma, 6 maggio. Alla presenza del Duce giovedì mattina, in occasione della celebrazione della «Giornata dell'Esercito», avrà luogo in piazza Venezia una breve ed austera cerimonia per la consegna delle ricompense al Valor militare concesse per le campagne in A. O., in Spagna ed in Albania. Saranno schierate nella piazza le truppe del presidio e le rappresentanze delle Forze Armate. Con il Fondatore dell'Impero saranno le autorità delle prime quattro categorie, il Direttorio del P.N.F., rappresentanze del Senato e della Camera del Fasci e delle Corporazioni, ufficiali delle Forze Armate, le Associazioni Madri e Vedove dei Caduti in guerra, combattentistiche, reparti di Arma e i familiari dei Caduti decorando Per tutta la durata della cerimonia saranno eseguite dal Gianicolo salve di artiglieria effettuate con cadenza di due colpi al minuto. Dalla sommità del Vittoriano, all'inizio e al termine della consegna delle ricompense, verranno eseguite raffiche di mitragliatrice. Alla cerimonia interverranno tin battaglione della Scuola Militare, uno dell'Accademia e della Legione allievi Regia Guardia di Finanza, i reggimenti I e II Granatieri, l'81.o Fanteria, il 2.0 Bersaglieri, due Compagnie del 4.0 Fanteria carrista e due dell'8.o Autocentro, 1*8.0 Genio, il 13.o Artiglieria, l'8.o Artiglieria, il Genova Cavalleria, il reggimento della Regia Guardia Reale Albanese, reparti del reggimento chimico, della sussistenza, del Corpo agenti pubblica sicurezza ed un battaglione di rappresentanza composto da elementi della Regia Marina, della Regia Aeronautica, \ della Milizia e della Gii. A piazza Venezia verranno consegnate le seguenti medaglie doro al Valor militare alla memoria: tenente colonnello Carlo Bresciano, maggiore Michele Li-1 verani, capitano Pietro Grosso, capitano Antonio Grassi, capitano Giuseppe Mazzoli, capitano Carlo Moneta, capitano Antonio Callea, tenente Antonio Cicirello, tenente Ottorino Lazzarini, tenente Edoardo Pezzali, tenente Luigi Birada, tenente Giovanni Teotini, tenente Mario Mastrandrea, tenente Nicola Tagliaferri, tenente Giorgio Pazzinì, tenente Giuseppe Borghese, tenente Guido Matthej, tenente Melchiorre Jannelli, tenente Riccardo Bombig, tenente Sebastiano Mangano, sott. Vincenzo Cannata, sott. Teodorico Panfili, sott. Lorenzo Prola, sott. Corradino Squarcia, sott. Walter Pasella, sott. Fausto Beccalossi, sott. Bruno Grilli, sott. Vincenzo Sinibaldi, sott. Stelio Teselli, sott. Giovanni Sorba, sott. Havis De Giorgio, sott. Nicola Corsi di Turri, sergente magg. Giovanni Sarotti, sergente magg. Cassio Mastini, serg, Sufflè, artigl levich. Verranno inoltre consegnate le medaglie d'oro al Valor militare al capitano Francesco Maria Barracu, al caporal magggiore Renato Zanardo, e all'artigliere Pietro Salemi. Nella stessa oecasione verranno consegnate 77 medaglie d'argento alla memoria. La « Giornata dell' Esercito » verrà celebrata in tutti i centri li¬ genie magg. uassio Mastini, serg. 1 Gennaro Giuffrè, caporale Rena- to Catena, artigliere Stefano Tar-1 bici analogamente a quanto av verrà nel Regno. Questa manife stazione vuol essere una testtmo- nianza del profondo legame spiri- tuale dal quale il popolo lavora-'tore, consapevole della potenza ' militare dell'Impero fascista, si I sente unito ai camerati alle armi A Tripoli tutti i Dopolavoro vanno organizzando rappresenta-zioni cinematografiche gratuite con proiezioni di pellicole a sfon- do patriottico ed interessanti do-SSSStfrf«,J^2SS^iS ,V»rÌÌte dirTFetù0neadiCgcnCeriral conforto ai militari intervenuti. Nello stesso giorno si inaugu- rerà ad Addis Abeba l'imponente monumento dedicato alla conqui- sta dell'Impero. L'opera dell'acca-demico d'Italia Romano Roma- nelli sorgerà al centro della cittànuova, non lungi dalla residenza vicereale. La base rettangolare del monumento lungo venticinque metri, largo dodici, alto due, sarà circon- data da quattro vistose scalee che conducono al piano da cui si stac- SfJL^H81??1? cen.t.rale.lur.B°.?e-dici metri, largo otto ed alto dieci. Su uno dei lati si apre una porta di bronzo dorato per la quale si accede alla cripta, ove è se-polto un soldato caduto in A.O. rafflgurato in una statua bron- zea sorgente sopra il sarcofago contro lo sfondo dorato dell'absi- de. Il massiccio centrale recheràai lati motivi architettonici sim- noleggianti l'Esercito, la Milizia, l'Aeronautica e gli Ascari. Dallato opposto all'ingresso della crlpta sorgerà una prora con una statua sottostate che raffigurerà la Marina. Un'altra raffiprazio- ne in bronzo di fronte alla porta della cripta ricorderà l'opera umi-le ed indefessa del conducente. La sommità del massiccio a forma di diamante culminerà con un motore stellare d'aeroplano, simbolo della potenza dell'ala italiana La massima parte del monumento sarà in marmo di Vicenza \ violaceo scuro. La esecuzione è or- mai a buon punto e la data stabilita dal Duce per l'inaugurazione non subirà proroghe.