Le Nazionali d'Italia e di Germania impegnate a Milano in un appassionante confronto

Le Nazionali d'Italia e di Germania impegnate a Milano in un appassionante confronto / calciatori "Azzurri,, chiedono la rivincita ai "Bianchi,, Le Nazionali d'Italia e di Germania impegnate a Milano in un appassionante confronto lvadgpdcsvctstccbpdicbpcfs|ft„,„0 „d « Francoforte. Giuoco standar ] dizzato, linguaggio tecnico ufficia /e del paese, 'il viennese invece ,,„„ s; e mai allontanato dal tipo [di giuoco all'antica: centro me diano che fa da vero perno alla \ squadra, mediani laterali sulle ali, attacco che tende a lavorare in linea, compagine tutta che mira più a costruire che a distruggere, cosjj ,,„<;; che costa L'interessante 'è avvenuto il nìorno in cui si è tentato di fon;dere in un fascio to/o e ad un solo \Scopo le due correnti divergenti. 'n calcio ex-austriaco perdeva ogni \ brillantezza, diventava opaco, non 1 risplendeva più, non era più quel Ancora un incontro internazionale. L'ultimo, con ogni probabilità, della stagione. Che la partita già in programma col Portogallo per il mese di giugno, è da considerare come definitivamente tramontata. Questo ultimo incontro internazionale della stagione contrappone gli Azzurri ai rappresentanti del Reich. Vecchi conoscenti, vecchi amici. Con quella di domenica, sarà infatti la nona volta che le squadre nazionali dell'Italia e della Germania si incontrano. Avversario interessante Occorre dire che questo nostro avversario di domenica prossima appunto per i motivi a cui si è accennato, uno dei più interessanti che si possano trovare. La squadra che esso pone in campo è il frutto dell'unione delle forze di duo paesi. Un'unione, che, nell'orbita della tecnica, fornisce, per quanto da tempo avvenuta, i suoi risultati positivi solo ora. Comincia a fornire i suoi risultati solo ora, sarebbe più preciso dire. Si trattava di unire due tendenze, di fondere due scuole tecniche, di mettere d'accordo due temperamenti nettamente differenti. Il tedesco è tutto metodo, studio, calcolo, l'austriaco è tutto slancio, estro, rischio, in fatto di giuoco. Il prussiano, coso strana a dirsi nel momento attuale, ha improntato la sua tattica di squadra agli insegnamenti inglesi dei tempi moderni: centro mediano arretralo, mediani laterali sulle mezze ali, giuoco a «W ». Portato e spinto dalle sue capacità organizzative e dalle sue simpatie per tutto quan to è uniformità di metodo, ha finito anzi per dare carattere na-lzìonale a questo sistema d'originerbritannica: così si giuoca ad Anicome a Berlino, a Dresda L«IsLvql'»""*—'•—ì"~ '""' '— ■'— \ V° SC- * "ÌeW a.Ue.se™re cs'-"e"-! ! .. cs,i del metodo teutonico: non amalgamava, non si piegava, Junii^pollava a nessuna unione di firn-\ zionamento o di risultato, se rima- pVobleZa'dat? «liSre i ~ Fiomema aa fai ammattire i tee \Nemmeno oggi, il problema è rl-rsoluzione migliore pare''s7à"statà ad nrennninttiin salto appieno, La nh.va <■ tornila dai tentativi che fare temente viennese, a Berlino, sq dra prevalentemente tedesco pura., all'estero composizione mista. La Jm „,V,i'fi è fornita' , JS- sT°ZtinS> t A Vienna, squadra prevalen-\nte viennese, u Berlino, squa-.trovata fino ad ora, accoppiando ad una difesa della vecchia Ger- mania un attacco di natura vien-\nese con qualche uomo, innestato questo attacco, che colle len rfe>i;e vecchio austriache, ha affinità di stile, vedasi l'ala destra Còsi, con questa motivazione ed in questa formazione si allineerà contro di noi la squadra della Germania, domenica prossima. Quanto vi sarà in essa di provenienza ! 1 l'f'ihuài | v'ie^ne'se ,'Sarà~ limitato' di 'reparto' di avanguardia. Tutto il rimunen- | ,e provgrra dall'Altreich. [Nessuno di coloro che la hanno a l a vissuta, ha dimenticata la giorna-ta di Berlino. Della squadra ita-' liana che aveva chiuso vittoriosa- mente la stagione precedente, era- no venuti a mancare, per ferite\o ragioni di forma, nove uomini su undici: Foni, Rava, Andreolo, Meazza, Biavati, Piota, tutti. Un .eclissi totale: cosa mai verificata- si. Nella contingenza, colla scom-\pars, quasi totale degli uomini di ciasse e di provata esperienza, nes-\sima squadra mista avrebbe dato\il rendimento diuna squadra dij" ' d e l i e società. A quest'ultima soluzione'occorreva ricorrere per salvare ilisalvabile nella giornata. Tagliato /ttoii d'azione il Bologna per l'as- senza appunto dei suoi capisaldi,'non rimaneva di compagini in for- ma, al momento, che il Genova, con tutte le sue virtù, con tuiti i suoi difetti. Tutti elementi di va- lare, troppi clementi privi di e-<spciicnza internazionale. L\i ioidi-,ci», in una giornata climaterica- mente tempestosa, una vera bit-' fera — proprio nelle circostanze, quindi che. avrebbero necessità laipresenza di elementi saldi, prova- li, esperti, anziani — tenne lesta all'avversario ul alle avversità per uli tempo, poi crollo. Costretta da'forzu maggiore ad allontanarsi•dalla sua linea, aveva persi, tinca.'_,. ... \Oli «Azzurri)) in ripresa \Tende a ritrovarla ora, questa linea. Strumento delicato sotto tutti i punti di vista, quello materiale, quello morale, tecnico, psicologico, ma una squadra di risulto ha bisogno di esser forte per credere in sè, ed ha necessità di aver se, .. fede nei proprii mezzi per avere'véra forza. Bisogna viverla da vi-c-ino, in tutti i suoi aspetti e neiisuoi particolari, questa vita delginocatore. in cui doti c di/et(i,Ipassioni ed interessi; virtù e debo- lesse della muscolatura e del cervello o del cuore, di persona o di ambiente, singole o collettive, vendono, in un senso o nell'altro, a gettare il loro peso sulla bilancia, per aver davanti la giusta figura di quella che si definisce col succinto termine di «squadra ». Tende a ritrovarsi ora, questa squadra nazionale italiana che aveva addormentato il mondo calcistico vincendo, e lo ha risvegliato perdendo. Si è ripiegata in sè stessa, ha ripreso fermezza col ritorno di qualche anziano, vivacità colla iimnissione di qualche recluta. E' concorde, provvista di buoni mezzi, risoluta: aspira a puntar decisamente la testa fuori della bufera che ha attraversato. Disputato nel giusto spirito, lo incontro fra gli Azzurri e l'« undici» dai due dogmi tecnici dovrebbe dar luogo ad uno spettacolo di primo ordine, come giuoco, come combattimento, come concorso di folla, come affermazione dello sport. Vittorio Pozzo

Persone citate: Andreolo, Biavati, Meazza, Rava, Vittorio Pozzo