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La pena di morte richiesta per due imputati II processo Aviotti La pena di morte richiesta per due imputati Milano, 27 aprile. Nell'udienza di questa mattina del processo per l'uccisione dell'orefice di Valenza Po, Edmondo Aviotti, ha preso la parola il Pro curatore generale cav. uff. Paga no, il quale ha ricostruito, in base a risultanze processuali, l'orribile uccisione del povero Aviotti, affermando la piena responsabilità di tutti e tre gl'imputati. Egli ha so stenuto che 11 Briccoli fu l'ideatore del delitto, il Sanarica l'esecuto re materiale ed il Bordi il conni vente necessario, ed ha concluso chiedendo per Luigi Briccoli e per Vincenzo Sanarica la pena di morte e per Carlo Bordi trent'anni di reclusione. La richiesta del Procuratore Generale è stata accolta dal folto pubblico che stipava l'aula della Corte con un mormorio di appio vazione, subito troncato dal presi dente. Gl'imputati si sono mante nuti tranquilli. L'udienza è stata tolta e rinviata a lunedi per le arringhe dei difensori.