Miss Unity Readdesdale

Miss Unity Readdesdale la <D 1u e ir k a Secbetì Miss Unity Readdesdale Era un agente? Può darsi - Ma la spia fatalona, la "vamp,, quale la descrivono i romanzi e i filmi, raramente esiste nella realtà (Dai. nostro Inviato) BRUXELLES, aprile. Non credo di svelare nessun segreto scrivendo che prima dello scoppio di ogni guerra, imo delle principila preoccupazioni dei vari Uffici A'Inf orinazioni consiste nell'organizzare e assicurare il servizio segreto in territorio nemico per la durata della, guerra medesima. Se, in tempo di pace, malarado un abile contro-spionaggio, è relatinamente facile ad un agente di lavorare e di muoversi, in tempo dì guerra le difficoltà .si centuplicano ed. i pericoli pure Contro i quattro o cinque anni appioppati dì solito in tempo di psrds,pace ad una spia, la condanna du-[rante le ostilità e una sola: la fu-\ciliazione. ìTVo S v'ttttct'tait I la 1 niUglall j Necessità, perciò, di preparare agenti che, per i documenti che posseggono, le relazioni, la professione, sfuggano al sospetto. Ne questo basta.'Un errore di percezione, una notizia sbagliata, in tempo di pace, sono rimediabili. In tempo di guerra, possono portare a catastrofi. Occorrono, per questo, agenti che abbiano una conoscenza profonda della situazione generale e di tutte le questioni militari, conoscenza che solo può dare una lunga preparazione tecnica e culturale, nonché l'abilità personale e l'intuito. Non è ancora tutto. Una suprema abnegazione ci vuole, uno sprezzo sereno del pericolo, molto sangue o i , i l o e e a ripetila molto spesso nella guer-.ra mondiale. Non è da escludersi che possa ripetersi nella presente.]aff^c^^te^aTìn^ut^spia possa lavorare e rendere. Debbo, perciò, credere a quel fran-cese che, stamattina soltanto, mi affermava con convinzione esserestata la Gestapo, fin dal 1936, in-carìcata di mettersi in relazionecon tutti i tedeschi residenti in Francia e in Inghilterra, rifugiati politici beninteso suscettibili di servire in tempo di guerra.' — Si, fin dal lUSlì — egli mi precisò — vennero composte le liste di quali tedeschi dovesserorientrare in patria con l'ultimoi e; severa /,„ diviso questa massa -L. ..,„ .„•«, La prima rag- i ¬ - ¬ giti Ire categorie. e a i o e , r,,,, -[fidali, ma il numero dei rifui/iati iìnolitici dev'essere ancora maìiaìo- re. Molti di essi, internati in un primo tempo, vennero liberati in 71.19!> tedeschi e 8SZ austriaci, ri-fugiaii politici, sottoposti ad una certa sorveglianza nel senso cheè loro proibito cambiare residen-za senza autorizzazione, uscireda un raggio di <S miglia, possedere auto o apparecchi fotografici. Infine, 1)7.285 tedeschi e 6.597 austriaci della terza categoria, non sottoimsti a sorveglianza essendo degli assimilati, gente cioè, che si e sposata in Inghilterra ed i cui figli sono inglesi. In Francia, non vennero pubblicate cifre uf- i seguito all'intervento di personalità di vario genere. 11 M 1 M H M111 M M H I U M I M U n M 111 H H i I H U M M ( 111 M M I H M 11 Non escludo che fra i rifugiati lpolitici esistano Olienti della Ge- qstapo e del III B' Ost. Ansi, pa- Sracchi di costoro servirono per ili tentato disgregamento morale —della Francia c molti potranno un-idcora servire per la guerra dei dnervi. Però non credo che i <lue\ organismi dello spionaggio tede-1 sci» abbiano costituito il nerbo deluloro servizio in paese nemico con' ai/enti che, per l'origine tedescaAsono a priori sospetti, qualunque siano le opinioni politiche. Per conto mio, suppongo che i quadri soìio composti da ufficiali di Stato Maggiore, i cui perfetti documenti e la cui perfetta conoscensa delle lìngue li tanno credere, in [Inghilterra, cittadini dei vari do-,minìons () jn Francia, cittadini,\tutt'al più, dell'Alsazia e Lorena;, mentre la massa degli effettivi L'iene data da tedeschi del ferri- [torio sudetico in possesso di pas-\suporto ceka o da tedeschi delCorridoio o di Posen con passa-1 porto polacco, nonché da un cer-\ to numero dì cittadini neutrali,I dietro i quali, però, limita gratta,ì trovi che il belga è di Malmedy o. dintorni, il danese dello Schlcswing e l'americano possiede antenati 'che, r,o-G(> anni fa, si imbarcarono\a Brema o ad Amburgo per u nuovo continente. Simile supposi- zione io la deduco dall'arresto di due spie, che risultarono essere ufficiali polacchi originari di Graudenz accolti in Frància come evasi da un campo di concentra-1 mento romeno; dalla recente in-\chiesta dell'Home Office circa l'at-ì.-'! quartiere cne a contro-spianag- »'° angle-francese da ai neutri, * ] c"i sospetta l origine tedesca. \spionaggtne teaesca. ] . . . \^ Quelli di Malmedy | Talvolta, questa caccia ragginn,ge il grottesco. Esempio: le vi bende capitate ai volontari belgi ìche, partiti in gennaio, non riu\scirono in due mesi a raggiunge,re la Finlandia ■— Non vi riuscimmo — mi confida il loro capò rientrato giorni sono in Belgio — non fi riuscimmo per le angherie, i sospetti, i bizantinismi della Sùrété Nationaie e di Scotland Yard. Malgra- jdo il visto « speciale» delle auto'ritti consolari, alla frontiera fran¬ ISùrété Nationale compisse l'in chiesta sul nostro conto, due il, \bato, E si attraversò la Manica i nelle stive. I due di Malmedy po' levano vedere e segnalare chissà ìche cosa! A Folkestone, si rico'mìnciò da capo con Scotland Yard. Le cose, anzi, si aggravarono: non solo due di noi erano di Malmedy, ma un terzo aveva il nome dall'assonanza germanica. In breve, due mesi dopo la partenza, si era ancora nel Mar del Nord in rotta per la Finlandia, quando la radio ci annunziò la fine delle ostilità. Adesso, passiamo agli agenti anglo-francesi in Germania. Che. allo scoppio delle ostilità, ve ne siano rimasti, malgrado la sorveglianza della Gestapo, e fuori discussione. Per lo più, ritorcendo la trovala, contro la Germania, questi alienti — ufficiali dello Stato Maggiore francesi o laureai ti... dell'università del Devonshirc — si fanno passare per tedeschi ideile minoranze europee o per te deschi d'America. Soprattutto, per \ tedeschi d'America. E ciò non è 1 difficile. Fin dal inai, difatti, le uiutorità del Reich intrapresero ' un'intensa campagna per attrarAre in Germania un gran numero di ingegneri americani d'origine tedesca: venivano promessi loro alti salari, l'alloggio ed il passaggio gratuito sili piroscafi della Hamburg-Amerika Line. Durata minima del contratto: due anni. Alla Germania interessava cono- ,scere i metodi di lavorazione del\lc officine americane e. all'ève, nienia, qualche segreto, Gli ingc- gneri, che accettarono, furono [numerosi. Non e possibile che, \fra costoro. /'Intelligence Service ubbia insinuato qualche suo 1 a geni e.' \ . I « BrUCÌata » . ì , „ . , '» »pU"'al misterioso affare * Umlg Mltford, molti bel '.'/' credono che, in Germania, \fj»»co:ln!>lesia /«cete»? }"V0I"'P' del e donne. Sul conto della figlia <}< te™ Readdesdale, rientrata daì !" Germania in Inghilterra verso » Vnmi di gennaio, ferita secondo fl« «»<> malata secondo gli altri, ff'< s,ess> 'Jiornali britannici han1 no tirato fuori un sacco e una. \sporta di rivelazioni. Per la magìgior.parte di essi, miss Unity era >'">'""""' ■ J^^E**»» \nell ambiente del C gi sentimentale ] neiiuuioitwe aei Cancelliere. Il \Fiihrer avrebbe trattato miss Mit- |/ord.CO„,e una spiarla quale , continuava ad avere le migliori relazioni, affinchè ella non venisse sostituita da altra spia che sarebbe rimasta sconosciuta ai nazisti ». Lascio, beninteso al giornale londinese la responsabilità di tale affermazione. Mi limito a riferirla per dimostrare come non si debba escludere la possibilità che qualche donna lucori in Germania per conto dello spionaggio anglo-francese. In linea generale, tuttavia, le donne, come agenti segreti, si trovano di preferenza... nei raman¬ la di cameriere presso ambasciatori, diplomatici, uomini di Stato, a à d o a l , a i . e o te esiste. Per irresistibile che sia, non è facile ad una donna passare dalle braccia di un generale in missione segreta in quelle di un diplomatico alla ricerca di distrazioni. Ciò, in qualunque paese. E tanto meno in Germania, ove, dopo il tradimento della voli Ned zen e della roti Falkenayer decapitate ambedue dal boia in guanti bianchi, si fa molta attenzione alla vita privata e sentimentale degli ufficiali, dei diplomatici e degli uomini politici, attenzione esercitata, ulmem secondo informazioni di origine francese, più che dalla Gestapo di Himmler, dalla Schule und moral, presieduta da Rudolphe Hess. Paolo Zappa

Persone citate: Brema, Hess, Himmler, Paolo Zappa