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Le Stelle al merito rurale Le Stelle al merito rurale Dieci d'oro - Cinquanta d'argento - Duecentocinquanta di bronzo Roma, 18 aprile. Con decreti reali in corso, su proposta del Duce del Fascismo Capo del Governo e del Ministro dell'Agricoltura e delle Foreste sono state conferite le Stelle al merito rurale per l'Anno 1940-XVIII agli agricoltori di cui al seguente elenco. I relativi diplomi, secondo gli ordini del Duce, saranno solennemente consegnati agli insigniti in occasione della Festa del La voro. Stelle d'oro al merito rurale di ',r'""l^J"?'^'■ Abruzzi e Molise: 1) Sanucchi baronessa Erminia fu Giacomo, Pianella (Pescara); Emilia: 2) Mang«lli Orsi conte Paolo fu Raffaele. Forlì; Lazio ed Umbria: 3l Sforza Cesarini duchessa Maria fu Giulio, Roma; Lombardia: 4) Dell' Orto Riccardo fu Enrico, Truccazzano (Milano); Marche: 5) Fregonara contessa Ida vedova Gallo fu Luigi, Osimo (Ancona); Puglie: 6) Motulese Nicola fu Ciro.Grottaglie (Taranto); Sardegna: 7) Mugoni Ecc. gr. uff. dott. Michele, Sassari; 8) Fiaccavento dott. Corrado fu Pasquale, Nuoro; Toscana: 91 Galletti Guglielmo fu Massimo, Volterra (Pisa); Tre Venezie e Zara: 10) Veronese Caro fu Domenico (Venezia). Sono state poi concesse cinquan- la Stelle d'argento al merito rurale di speonda classe. Tra gli insigniti sono Ceirano cav. Giovanni di Giovanni, Torino; Dalla Val- e marchesa Paola fu Gregorio Alessandria; Cocchi colonnello An- j S^» ^ """"I Fra le 250 Stelle di bronzo al merito rurale di terza classe, 35 sono state conferite ai seguenti piemontesi e liguri: Arienti°Ales- BIln(irn piotrn fu PVnnoccon Vpr. santlr0 pietr0 fu Francesco, Ver- bania <Novara>: Aprato Francenonów i^v!°Gero?amo fu Gauden- zio, Alba (Cuneo): Incisa della bocchetta marchese Oddone fu Enrico, Rocchetta Tanaro (Asti); Marsano •Giacomo fu Giobatta, 0*™* Rossl Passavano Elia di Ruggero, Savona; Rolandelli Mar- co % Petro, Varese Ligure (La <,_-_:„.. Rp ' Tprltr.rPKrn fu fipr- ga^™ fS^rin L H cav' Francesco fu Giovanni, Al- oa (Cuneo): Fabiole Nicoletto E- milio flI Giovannl. carema (Aoata\. Gramaa-iia Pietro fu Antog»> ' gSS$g» S ( Art) (Alessandria); Vivaldi Ezio fi Placido. Savona; Borria France r.. • /t ?e\r°Ì!Chia«redo7MoreUa-,Cu -, -.- tv: . "a ™ m° 'A 4?*,*10. ' rino)- Fsssi° cav Moretta (Cu- • ,M"*helo Monferrato Ales Aosta); Bartolini Luigi fu n—lo, La Spezia; Camoletto Enrico fu Ba fj!!0: ABtU..??bastù Giovanni Bat f»ndria); Rivmra Michele fu An«r.Ra. Verzuolp (Cuneo); Bobba Giovanni fu Giusepne. Asti; Cremoneei cav. Pietro fu Pietro. Cai- ff.a»! Allemam cav. Placido fu Giovanni, Acqui (Alessandria); Delfino Giuseppe fu Giovanni, Cosseria , Savoji'a ) : Gerbore Maù^ rizio fu Augusto. Sala Dora (Ao- sta): Baccalsrio Giusepne fu Do menico. Acqui lAlessamlria); Gat. to Celestino di Giovanni, Momber- celli (Asti); Vaghen Giovanni A- "ostino di Gi-isennp Demonto io. Seoi- Cuffia S 2,?°.'j_,VLur.1 .a^u?enj.° tu Battista, Bollo Biagio fu Giuseppe, Cerrina;' sco fu Giobatta. Ccriana (Imperia); Travaini Giuseppe di Giacomo, Gattico (Novara 1; Arena cav- neo); Rieagni Francesco fu Giuliano, Castelazzo Bormida (Ales- Cucc'glio (Aosta)';' Barozzi Cesare « Avelia «3Kb fu Pletro- Cessano di Masino (Aosta) La marchesa Sanucchi De Felici, prima donna insignita della Stella d'Oro al Merito rurale per la sua attività agricola e industriale svolta nella provincia di Pescara