La vera entità delle perdite danesi 16 morti e 25 feriti

La vera entità delle perdite danesi 16 morti e 25 feriti Copenaghen, 11 aprile La gigantesca battaglia che sia combattendo lungo le coste norvegesi e verso l'imboccatura degli stretti dello Skagerrak e del Kattegat costituisce l'avvenimento che tiene sospesi gli aitimi. A Copenaghen, dove siamo arrivati oggi con l'aeroplano speciale del Ministro del Reich von Ribbentrop, messo a disposizione di un gruppo di otto rappresentanti della stampa internazionale residenti a Berlino, abbiamo trovato ^^^inwlU^^SSrismm fa^^Sotfe^l^m KXo& te ^Vufel nino- te L?"Pw lozione danese. Ma con qu torno alla normalità nella situatone interna della Danimarca, tanto più viva è l'attenzione pelle notizie, che filtrano attraverso giornali e radio sulla lotta furibonda che gli inglesi hanno impegnato da ieri. Rare e incerte notizie; ma la messa in giuoco è evidente per tutti: si tratta per l'Inghilterra di fare un estremo disperato tentativo per forzare il passaggio oltre Juteborg e cercare d ' 'iena rare il cnr„n wì ^ de^^Kor^e^aLSf^ILj^' aesco in Aorvegta da quello instai- a 1 D5!","""'C0-J ~ . A che distanza da Copenaghen si svolge la battaglia? A 100, a si i |dc conio che l'oscuramento 80 chilometri, forse a meno ancora, a seconda delle alterne vicende dei combattimento. E se il rombo del cannone e l'eco del bombardamento non giungono stasera | "fin qui. ciò non di meno ci si ren ste ra el nrabdi ti sito , . , della I .capitale danese e qualche cosa di\ iben diverso, di ussiti più serio e \i.mportanle che non quello ormai [Sr"^ tedesche in Norvegia, ma di m «y0,"'0 sl é svo,to °"afìsu tre ffwr-Uo- /U' dfla bri""nie «'""«e rf« '«'" w \l>e™onalmente diretta che ha por-\aa, elso rieovinesd | piuttosto formale di Berlino. Ma ' '1 o/fri sede dell'Alto Comando tedesco i visi degli ufficiali tedeschi sono atteggiati a una sorridente tranquillila. E' queste il supremo collaudo della nuova forma bellica tedesca fondata sull'impiego dell'aviazione da bombardamento contro le grandi unità naviganti. Non è però della battaglia, attualmente in corso che ha'parlato ai giornalisti stranieri il generale Kaupisch. comandante delle forze tato mmeno di 1S ore all'occùpa-\zione dell'intera Danimarca e diiqueìle che sono oggi, superale Ieldifficoltà del primo momento, lc\fiducìose e correttissime relazioni ^fra esercito tedesco e autorità e\popolo danesi Il generale Kaupiscli ha smentito recisamente le notizie messe in circolazione all'estero circa il numero delle vittime da parte rfa>ie-!se (all'estero si era parlalo di cin-\^ q','e "!'/'? ì,,ortit- Da precisazioni\^' abbiamo avuto più tardi dai ai- fonte ufficiale danese sappiamo' c,,e ' »'0''1' danesi sono 16 in tutta en la Danimarca e i feriti 2.0. Da par a te tedesca è caduto un solo solda- sappiamo\ "slon to e 5 sono più o meno gravemente feriti. Queste vittime sono Rinevitabile tributo dovuto all'elemento sorpresa che ha caratterizzato l'atedesca e sono dovute alla mancanza di ordini precìsi da pa te delle autorità danesi in un primo momento, particolare il generale Kau- [piseli ci ha smentito che ci sia re/io atteggiamento 'della popolaUioMe danese. Da una prima visita in città ab\biamo pollilo constatare come tilt- stato fra i caduti un italiano, come annunziava una agenzia americana. Questo ci ri stalo anche confermato dal Ministro d'Italia a Copenaghen. Sacitppo che conosce per così dire ad uno ad uno i centocinquanta membri della nostra comunità in Danimarca. Il generale Kaupisch ci ha poi detto di essere slato ricevuto oggi da S. M. Re Cristiano di Danimarca, alla cui illuminata saggezza è dovuto in gran parie il disciplinato e cor \ti gli emblemi della sovranità da inesc rimangano anche formalmcnlle intatti. Nessuna bandiera tede\sca sventola sulla città. In Cope ^ut alien non si vedono che pochi \soldati tedeschi. Le truppe tede- sofie sono accantonate nella periferia della città. A Palazzo reale monta la guardia come il solito la guardia del Corpo di Re Cristia !no con la baionetta Inastata. "sàp\piamo d'altra parte che l'esercito \dancsc mantiene le sue armi e non i verrà mobilitalo, come era siato ' \annunziato niera. da un'agenzia straGuido Tonella La vera entità delle perdite danes16 morti e 25 feriti

Persone citate: Cope, Re Cristiano, Ribbentrop, Tonella