Ampie zone della Jugoslavia sommerse dalle inondazioni

Ampie zone della Jugoslavia sommerse dalle inondazioni Ampie zone della Jugoslavia sommerse dalle inondazioni Belgrado, 3 aprile. Vastissime inondazioni stanno sommergendo ampie zone delle regioni centro-settentrionali della Jugoslavia. La Sava. la Drava e la Tissa sono in piena con i loro affluenti: tutti questi fiumi si versano nel Danubio, che stasera ha raggiunto i sette metri e mezzo al di sopra del suo normale livello. Mai, a memoria di uomo, si sono verificate in queste regioni inondazioni così vaste e irreparabili. Interi paesi rivieraschi sono sott'acqua: diecine di migliaia di abitanti sono stati sloggiati dalla inesorabile, lenta e accerchiante crescita d=lle acque. Ancora noli si sanno cifre, ma si presume che, dato il numero dei centri rurali e cittadini investiti dalla piena lungo il corso dei principali fiumi, la popolazione danneggiata e l'ammontare stesso dei danni siano enormi. ìl raccolto dei cereali sembra gravemente compromesso nelle zone inondate che vanno dal confine ungherese a quello bulgaro e dalla pianura croata a quella del Banato e della Sciumadia. Si prevede quindi che le possibilità di esportazione jugoslave possono essere seriamente diminuite. Fino ad ora, fortunatamente, non si debbono segnalare vittime umane, dato che l'inondazione si sviluppa lentamente, anche se continuamente. Le comunicazioni ferroviarie soffrono grossi ritardi, essendo parecchie linee, fra le quali l'arteria internazionale Belgrado-confine bulgaro, in più punti sommerse ed in molti altri minacciate dalle infiltrazioni d'acqua. A Belgrado l'acqua continua a salire nei quartieri bassi della città, ove si circola in parecchie strade in barca; a Zemun, sulla riva sinistra del Danubio, di fronte a Belgrado, l'acqua ha traboccato questo pomeriggio oltre gli argini, in seguito ad un'ulteriore crescita di 15 centimetri. Si prevede che il livello dell'acqua alla confluenza della Sava con il Danubio, e cioè a Belgrado, salirà ancora. La rivista a un reparto di donne inglesi del servizio territoriale.

Luoghi citati: Belgrado, Jugoslavia, Zemun