La consegna dei diplomi a 180 ingegneri al termina del corso di protezione antiaerea

La consegna dei diplomi a 180 ingegneri al termina del corso di protezione antiaerea La consegna dei diplomi a 180 ingegneri al termina del corso di protezione antiaerea Il sottocapo di Stato Maggiore per la Difesa territoriale, l'Eccellenza gen. Bergia, presenti il Prefetto, il Federale, il Podestà, il Provveditore agli studi, il rappresentante il Questore, il gen. Cerruti comandante la difesa territoriale di Torino, i rappresentanti la l.a Legione Milizia Contraerea e la zona militare, il Presidente naz. dell'U.N.P.A. ing. Stellingher, il presidente della Delegazione torinese dell'U.N.P.A. conte Fossati Rayneri, ed altre personalità, ha proceduto ieri, nella sala delle riunioni a Palazzo Lascaris-, alla consegna dèi diplomi agli- ingegneri che hanno frequentato il Corso di protezione antiaerea presso il R Politecnico. Il segretario dei Sindacato ingegneri, ing. Moretti, ha ringra ziato l'Eccellenza gen. Bergia per IIIIIHIInillllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll r aver voluto con la sua presenza dare maggior solennità alla consegna dei diplomi agli ingegneri che hanno frequentato il Corso di protezione antiaerea, che èssendo essenzialmente un problema tecnico, particolarmente interessa gli ingegneri. Il sottocapo di Stato Maggiore ha risposto ringraziando gli ingegneri torinesi per la preziosa collaborazione professionale data alla protezione antiaerea, direttamente con l'opera loro e con consulenza tecnica. Ha ricordato co me il Duce abbia dato in materia di assistenza e protezione antiaerea precise direttive e come segua con vivissimo interesse quanto vien fatto in questo campo in ciascuna città. Il generale ha poi concluso com piacendosi con il folto gruppo di ingegneri che si sono specializzati nella materia e riportando loro le parole di saluto del Sottosegretario di Stato alla guerra e del Maresciallo d'Italia Graziani. Ha parlato per ultimo il Prefetto che, nella sua qualità di Presidente del Comitato Provinciale di Protezione antiaerea — egli ha detto — ha avuto modo di apprezzare l'efficacissima collaborazione data dagli ingegneri nel settore non facile di orientamento della popolazione, nello sfruttamento e adattamento di locali per ricovero di fortuna e nell'esposizione e valorizzazione del concetto di progressività di attrezzatura per la protezione antiaerea. Egli ha ricordato che è tradizione degli ingegneri di Torino la collaborazione con gli organi costituiti e con le autorità, e si è compiaciuto perchè essi, pure nell'esplicazione delle attività professionali, hanno saputo trovare tempo per frequentare il corso di specializzazione, in modo che oggi si può contare sopra 180 tecnici. Dopo il riconoscimento di tante benemerenze, il Prefetto ha voluto anche elogiare- la popolazione, ricordando come ad un semplice appello, durante le esercitazioni scorse, ognuno abbia dimostrato di possedere la mentalità e la sensibilità, di essersi insomma fatta una coscienza di protezione antiaerea. Il Comitato Provinciale di Protezione Antiaerea, l'U.N.P.A., tutti gli organi preposti alla protezione sono pienamente compresi del delicato compito loro affidato. Subito dopo con la consegna da parte del gen. Bergia di un diploma d'onore all'ing. Cocco, consegna accompagnala da vivissimi elogi, è cominciata la distribuzione ai 180 ingegneri che hanno frequentato il Corso. Fra gli ingegneri che hanno conseguito il diploma, erano anche il capo dell'Ufficio tecnico al Municipio ing. Orlandini, il vice-capo ing. Alby, e l'ing. Valvassori della Provincia. llllllllllllllillllllilllMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIUIIIIIIIIIIIIIIII

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