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MUSSOLINI RICEVE giornalisti e scrittori MUSSOLINI RICEVE giornalisti e scrittori Roma. 28 marzo. Il Duce ha ricevuto, presenti il j Ministro della Cultura Popolare e 'il direttore generale della stampa ; italiana, i seguenti giornalisti projfessionisti combattenti in Spagna, che ancora non Gli erano stati presentati : Carlo Albanese, de La Stampa; Ferdinando Bonazzi, della Gazzetta del Popolo; Nino Carlassare, della Stefani; Francesco La Ganga, di Regime fascista; Giuseppe Lombrassa, del Lavoro fascista; Renate Loioli, dell'Uffijcio stampa del Comando M.V.S.N. e Umberto Nobili, de La Stampa. j Ha inoltre ricevuto i seguenti inaiati speciali in Spagna dei giornali italiani, che sono stati decorati al valore: Luigi Barzini del Popolo d'Italia; Achille Benedetti, del Corriere della Sera; Marco |Franzetti de La Tribuna: Gian Gaspare Napolitano, del Popolo di [Roma e Arturo Profili, de La Tribù na. Ai combattenti giornalisti e ugli inviati speciali decorati il Duce ha espresso la propria simpatia. Il Duce ha quindi ricevuto i seguenti scrittori e giornalisti che Gli danno presentato le loro più recenti pubblicazioni: Alfredo Acito, Angelo Appiotti, Umberto Bernasconi, gen. F. Biondi Mona, Guglielmo Danzi, Adriano Grande. Nicola Macedonio, Silvio Maurano, Francesco Paolo Mongelli, Corrado Petrone, consigliere nazionale Domenico Razza, Roberto Roberti. Stanis Ruinas, Silvano Gastone Spinetti, Edgardo Sulis, Italo Sulliotti e Renato Trevisani. Il direttore d'orchestra Alfredo Consorti ha poi offerto in omaggio la propria opera : « Giulio Cesare ». Il Duce, rivolgendosi ai presenti, ha elogiato il loro lavoro e riaffermato che sovratutto in questi tempi lo spirito è da considerarsi un'arma essenziale. Ha quindi accennato alle innumeri possibilità che la dottrina e le realizzazioni del Fascismo offrono ai cervelli pensanti e all'opera degli scrittori. li Duce tra i giornalisti che hanno combattuto in Spagna. (Telefoto).