Le nuove tariffe tramviarie

Le nuove tariffe tramviarie L'ade^uamenfo dei pretesti Le nuove tariffe tramviarie I biglietti operai invariati - Gli altri: da L. 0,50 a 0,60 quello semplice; da 0,80 a I lira gli ordinari da 2 e 4 corse; da lire I a 1,20 ì multipli; maggiorazioni proporzionali agli abbonati Ci telefonano da Roma: inIn relazione alle richieste di ade-11finamente delle tariffe formulateìzdalle aziende di trasporto e alleisconclusioni adottate dal Comitato'o/Bcm'co conduttivo delle comunica- miioni interne, il Comitato Corpo-\cereifico Centrale nella riunione te* ginda ii 0 marzo scorso a Palazzo: Venezia sotto la presidenza deltaZJuce, nella mozione approvata ha. pcome è noto, deciso di accordare'ssporto concessi all'industria pri- , vaia e municipalizzata. Sulla base>yun aumento medio del 15 per cen-' pIo sulle tariffe e servizi di Ira- di questo àdeguairenio percentua le stabilito, saranno fissate le nuove tariffe per le ditte di trasporlo richiedenti. Fra queste figura l'A-i zienda tramutarla torinese, la qua- l le. nell'avanzare agli organi coni petenti la domanda di adeguamento, l'ha suffragata' tanto con l'adeguamento dei costi quanto con la incidenza^ dell'imposta sulle entrate applicata a partire dall'8 febbraio scorso. Per stabilire d'accordo con gli organi competenti dell'Ispettorato1 generale delle tramoie .e ferrovie vconcesse ridi Ministero.delle co»n<-1 enicasiont le. nuove tariffe nella lo-\svo esatta, precisa misura, si sono itrecetfi a Roma il presidente e «[Cdirettore dell'A.T.M. di Torino i ccomm. Ferracini e ing. Giuppone.I BMndcahSzcflDgaerntislgIn attesa che gli accordi intrapresi siano definiti e portino alla emanazione del provvedimento mtntsteriale di autorizzazione, non é possibile dire con precisione l'entità degli aumenti che saranno apportati alle tariffe, possiamo solo accennare agli studi compiuti dagli uffici competenti e alle proposte che formano presentemente og-getto di studio. E' evidente che su tali proposte si adegueranno in linea (fi massima /e "nitore tariffe, le quali, mentre lasciano invariati ì biglietti mattinali operai nella somma di centesimi 25, porterebbero variazioni nei biglietti ordinari. Questi verrebbero portati da 50 a 60 centesimi; i biglietti ordinari per due corse da SÒ salirebbero a una lira; parimenti a una lira verrebbero aumentati i biglietti ordinari di .'/ corse, distribuiti attualmente a 80 centesimi. I biglietti multipli da una lira verrebbero portati a lire 1,20, mentre quello pure mattinale per due corse fissato in 70 centesimi, verrebbe portato a 80 centesimi. Invariato al pari di quello operaio resterebbe il biglietto festivo mattinale per una corsa di SO centesimi. Sulle tariffe delle altre forme verrebbe portato un aumento del dieci per cento, rimanendo immutato il prezzo dei biglietti condizionati Fiat. I Maggiorazioni proporzionali ver- ] ?-ebbero portate sugli abbonamenti, Questi calcoli potrebbero fare rite-[iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiidlnivgodgs inere un aumento superiore al I 115 per cento. Per talune corse an- Iìzi l'aumento raggiunge il 25; però isi deve tener conto che le corse 'operaie — come si è detto — ri- mungono invariate e aie il 15 per ! \centó d'aumento è calcolato Invece ! girila cifra globale del traffico. : Per quanto si riferisce all'entra- ta in vigore dei nuovi prezzi, si ; può fondatamente ritenere che es- < 'sa sarà stabilita a cominciare dal |! ' primo aprile.

Persone citate: Ferracini, Giuppone

Luoghi citati: Roma, Torino, Venezia