I tentativi russi di sbarco sanguinosamente respinti

I tentativi russi di sbarco sanguinosamente respinti I tentativi russi di sbarco sanguinosamente respinti / ghiacci della baia di Vijpuri nereg= giano di morti = Le perdite sovietiche tenute nascoste ai parenti dei caduti Helsinki, 7 marzo. Sul fronte carenano la situazione è immutata non perchè non si combatta (dato che le operazioni belliche sono, al contrario, violentissime) ma perchè i russi inutilmente insistono nei tentativi di rompere le antiche e le nuove posizioni dei difensori e sopratutto per arrivare a prendere piede con grandi forze sulla costa nordoccidentale della baia di Vijpuri lanciando uno dopo l'altro grossi reparti sul ghiaccio che ricopre le acque marine. Malgrado le ingenti perdite già subite i russi rinnovano gli attacchi sperando di riuscire a impadronirsi delle isole che, in un secondo tempo, servirebbero a minacciare Vijpuri e quindi l'estremità dell'ala destra finlandese anche di fianco. Le perdite subite dai russi in questo tentativo dì prendere alle spalle la linea di difesa finlandese sono enormi. Da cingile giorni essi si ostinano nei tentativi, ma all'infuorì di aver stabilito tre piccole teste di ponte — la cui situazione è precaria — non sono riusciti ad altro. Sebbene mancanti di protezione ad eccezione dei carri armati, i russi hanno avanzato volta per volta appoggiati soltanto dai cannoni costieri, mentre i finnici li bombardavano e mitragliavano. La vastità della battaglia è indicata dal bollettino di guerra che riporta come distrutti SO carri armati russi. Gli assalitori hanno fatto entrare in azione gli aeroplani per indurre ai silenzio le batterie costiere finniche; ma le forze finlandesi mantengono ancora tutte le linee dall'estremità all'imboccatura della baia. Anche a levante dì Vijpuri i russi hanno subito gravi perdite. Sedici carri armati distrutti tra Vijpuri ed il fiume Vuolesi. Nel frattempo il comando russo tenta nuovamente di avanzare attraverso il ghiaccio per raggiungere l'isola di Haspasaari e l'arcipelago di Virolahti con l'evidente intenzione di creare una base per lo sbarco di truppe sulle coste meridionali della Finlandia. Il tentativo, però, ha trovato la stessa sorte che incontrò quello fatto due giorni or sono: il fallimento. Combattimenti sono annunciati in corso sugli altri fronti specialmente al nord-est del lago Làdoga dove i finlandesi ammettono d'aver perduto diversi piccoli isolotti nei pressi di Pitkaranta. A proposito di perdite russe la gelosa cura posta dal Comando nemico nel tenerne celata, l'entità viene tradita da una circolare segreta trovata fra le carte della SbK Brigata di carri d'assalto distrutta a nord-est del lago Làdoga. La circolare, firmata l'S gennaio scorso dal cavo dei commissari politici della VII armata, ordina ai Comandi di distaccamento di trattenere la posta e i pacchi diretti ai caduti e di spedire ai parenti le paghe facendo figurare come mittenti i morti. Il capo della sezione politica della 136»- Divisione deplora anche lui, con altra circolare in pari data, essere in mòtti casi avvenuto « che parenti dei soldati uccisi siano stali informati del decesso ». Nei ruoli dell'esercito russo già figurano dunque all'incirca duecentomila spettri. Il bollettino del Comando sitile operazioni di ieri dice fra l'altro: «Nella parte occidentale dell'istmo di Carelia, i russi hanno attaccato per tutta la giornata la sponda nord-occidentale della baia di Vijpuri. I combattimenti per il possesso della penisola situata all'apertura della baia e della sponda nord-occidentale continuano. Fra la baia di Vijpuri e il Vuoksì, nonché in altre località, le truppe finlandesi hanno respinto tutti gli attacchi nemici. Nel golfo di Finlandia, i tentativi nemici di avanzare sul ghiaccio per raggiungere le isole dì Haspasaari e Virolahti sono stati sventati. « L'aviazione finlandese ha compiuto voli di ricognizione e di bombardamento su accantonamenti di truppe sovietiche e su colonne in marcia sui ghiacci del golfo dì Finlandia e della baia di Vijpuri. L'aviazione sovietica è apparsa nei settori di Kotka e Virolahti e sulla Baia di Vijpuri. Un aeroplano nemico è stato abbattuto ». Un grave accidente ferroviario si è prodotto oggi a due chilometri dalla stazione di Iskala dove un treno rapido ha investito un « espresso » che si recava a Tornea. Una ventina di persone, nella maggioranza ragazzi, sono perite nella sciagura. Il numero dei feriti è leggermente superiore.

Luoghi citati: Finlandia, Helsinki