Il Ministro Teruzzi alla Mostra dell'agricoltura dello Scioa

Il Ministro Teruzzi alla Mostra dell'agricoltura dello Scioa Il Ministro Teruzzi alla Mostra dell'agricoltura dello Scioa Alla « Cita*» di Addis Abeba — Il ricevimento dell'Abuna, di capi e di notabili -- Le acclamazioni della folla al Duce o o . a . . » a o e " ) - 1. Addis Abeba. 4 marzo. Il Ministro Teruzzi ha visitato gran parte dell'organizzazione Cìtao di Add's Abeba. Accompagnalo dal gr. uff. Alberto Pesenti, consigliere delegato della Citao il Ministro si è prima recato alla autorimessa che raccoglie i «rapidi » dell'Impero, gli autobus urbani per la città, gli autocarri attrezzati per il servizio-scuole e gli autocarri per il trasporto degli effetti postali. Nei pressi dell'autorimessa erano schierati numerosi autocarri per il trasporto di ufficiali e truppe sui grandi itinerari. Il Ministro si è recato a visitare gli uffici della Direzione generale, quelli dei trasporti passeggeri e postali ed in ultimo l'officina. Dovunque il Ministro è stato accolto dal vibrante e festoso saluto degli impiegati e delle maestranze. Al termine della visita, il generale Teruzzi ha manifestato al consigliere Pesenti il suo vivo elogio per l'intelligente, rettilinea è appassionata opera che da oltre due anni svolge nell'Impero, e per l'ordine la disciplina e la fede che anima i dirigenti e le maestranze •ai quali ha voluto far giungere il suo vivo compiacimento. La Cifno assicura i servizi passeggeri interurbani su una linea di oltre settemila chilometri, che collega Massaua - Assab - Gondar - Gimma - Ambo con Add's Abeba e Mogadiscio, Rocca Littoria , Chisimaio - Neghelli- e Merca. Dei j servizi urbani regolari usufruiscojno Addis Abeba. Asmara, Mc.gaI discio, Harrar, Dessiè e Diredaua. Nel 1939 i servizi interurbani hanno trasportato 247.215 passeggeri e percorso 1.869.100 chilometri: i servizi urbani hanno trasportato 3.723.940 passeggeri, su 1 milione 110.256 chilometri percorsi. Il servizio autopostale, nel 1939, ha percorso 1.267.188 chilometri, trasportando 36.000 quintali di posta. La Compagnia ha anche svolto una notevole attività nel campo della raccolta dei rottami metallici, recando un importante contributo alla risoluzione dei problemi autarchici nazionali. Il personale in forza alla Citao al 31 dicembre 1939, raggiungeva 1.624 unità. Dopo la visita all'organizzazio ne Cifr<o il Ministro Teruzzi ha vi sitato i lavori g'à avanzati della Chiesa militare di corso Mussolini, interessandosi ai particolari della bella costruzione che presenta una elegante e austera architettura. Rientrando a Villa Italia, il generale Teruzzi ha ricevuto l'Abuna capo della Ch'esa copta indipendente di Etiopia, i capi ed i notabili, il teclai sciumbi di Addis Abeba che hanno ancora una volta espresso i sensi profondi della loro devozione. Nel pomeriggio il Ministro dell'Africa Italiana ha inaugurato la Mostra dell'Agricoltura preparata dal Partito e per esso dall'Ufficio della produzione e lavoro dello Scioa, che documenta il lungo cammino percorso nel settore dell'agricoltura. Questa esposizione è la pratica dimostrazione di quanto 6 stato realizzato, di quello che si svolge, di quello che si vuole realizzare, e chiara emerge la efficienza raggiunta dalle aziende agricole che aumentano con ritmo crescente la loro azione, e come una benefica ondata si estende nei territori più lontani dell'Impero. Il ministro Teruzzi, accolto dalle vibranti acclamazioni della popolazione che si assiepava lungo il percorso e che in piazza Vittorio gli ha tributato una interminabile ovazione al grido appassionato Duce.' Duce!, ha visitato il padiglione della Mostra sofferman dosi a lungo con gli espositori ed interessandosi vivamente alle diverse attività agricole. Quando il Ministro ha lasciato l'esposizione la folla ha nuovamente applaudito a lungo. s svolgendo presso la. stessa scuola, della quale hanno poi visitato la officina, il gabinetto scientifico e le aule. Vivo interesse ha destato il laboratorio della R. Scuola in tcrnazionale di liuteria. Più tardi Giuliani e Farinacci si recavano nel salone dei quadri del Palazzo del Comune a presen ziare la consegna dei diplomi di onore allo famiglie numerose di Cremona e provincia. Anche qui Farinacci ha parlato ai rappresentanti della prolificità della nostra razza. I due gerarchi, accom pagnati dalle autorità si sono quindi recati al Palazzo della Ri voluzione, ove, dopo avere reso omaggio al Sacrario dei Caduti fascisti, hanno ispezionato gli uffici della Federazione dei Fasci di Combattimento. Poco dopo si sono recati a visitare la Casa della G.I.L- maschile e la costruenda Casa della G.I.L. femminile, nonché alcuni gruppi rionali. Nel pomeriggio Giuliani e Farinacci si sono recati a Grontardo, ove hanno assistito al rapporto di quel Fascio. La visita dei gerarchi ha destato vivissimo entusiasmo ed ha dato luogo a fervide manifestazioni all'indirizzo del Duce.