Le enormi perdite russe

Le enormi perdite russe Le enormi perdite russe Stoccolma, 24 febbraio. In occasione dell'anniversario della fondazione dell'esercito ros so, gli aeroplani russi hanno inondato le linee finniche di proclami esortanti i soldati del maresciallo Mannerlicim a capitolare perchè la lolla è ora « assolutamente inutile ». « / russi — affermano i manifesti lanciati a migliaia — hanno ormai rotto definitivamente la linea Munnerheim; la strada di Vijpuri è aperta; la Finlandia è affamala; il governo di Kuosinen assicura la pace c la felicità al paese ». Simile propaganda, come constata il corrispondente dello Stockholm Ticlningen, non provoca che scrollate di spalle. La verità è che ogni soldato finlandese su che i riissi hanno già perso tra morti e feriti più di 300 mila nomini. E i morti sono più numerosi dei feriti. Inoltre sono stati distrutti più di 1000 curri d'assalto e ì'ìOO aeroplani sono sluti abbattuti. Si potrà giudicare della gravità di questo bilancio ricordando che dal novembre del 191// all'aprile del l'Jl'i l'esercito imperiale russo aveva perso soltanto 500 mila uomini. Il corrispondente dalla Finlandia del Dagens Myheter descrive una cerimonia al fronte, improntata a spartana semplicità, con la quale il colonnello d'uno dei reggimenti di fanteria più esposti al fuoco ha rimesso in premio un fucile svedese di precisione — di cui si dicono meravìglie — al soldato Simo Haeghae, un ex-contadino carelianò, il quale, secondo cifre controllate, ha abbattuto j,S8 russi da! pricipio delle ostilità. Notizie da Helsinki informano che il lancio di paracadutisti sovietici si fu sempre più frequente, ma che i finlandesi non usano mai nei loro confronti tanti riguardi perchè li abbattono quasi sempre prima che arrivino a toccare ter ra. E i pochi superstiti vengono fatti prigionieri. Si segnala una grande attività dei russi nella zo na delle miniere dì nichelio di Salmiajaervi. Secondo gli esperti finlandesi i russi non sarebbero in grado di sfruttare razionilimen te le miniere ma notizie da fonte bene informata assicurano che il lavoro nelle miniere procede re polarmente solfo la direzione di Ingegneri mineràri specialisti stranieri. Le enormi perdite russe Le enormi perdite russe Stoccolma, 24 febbraio. In occasione dell'anniversario della fondazione dell'esercito ros so, gli aeroplani russi hanno inondato le linee finniche di proclami esortanti i soldati del maresciallo Mannerlicim a capitolare perchè la lolla è ora « assolutamente inutile ». « / russi — affermano i manifesti lanciati a migliaia — hanno ormai rotto definitivamente la linea Munnerheim; la strada di Vijpuri è aperta; la Finlandia è affamala; il governo di Kuosinen assicura la pace c la felicità al paese ». Simile propaganda, come constata il corrispondente dello Stockholm Ticlningen, non provoca che scrollate di spalle. La verità è che ogni soldato finlandese su che i riissi hanno già perso tra morti e feriti più di 300 mila nomini. E i morti sono più numerosi dei feriti. Inoltre sono stati distrutti più di 1000 curri d'assalto e ì'ìOO aeroplani sono sluti abbattuti. Si potrà giudicare della gravità di questo bilancio ricordando che dal novembre del 191// all'aprile del l'Jl'i l'esercito imperiale russo aveva perso soltanto 500 mila uomini. Il corrispondente dalla Finlandia del Dagens Myheter descrive una cerimonia al fronte, improntata a spartana semplicità, con la quale il colonnello d'uno dei reggimenti di fanteria più esposti al fuoco ha rimesso in premio un fucile svedese di precisione — di cui si dicono meravìglie — al soldato Simo Haeghae, un ex-contadino carelianò, il quale, secondo cifre controllate, ha abbattuto j,S8 russi da! pricipio delle ostilità. Notizie da Helsinki informano che il lancio di paracadutisti sovietici si fu sempre più frequente, ma che i finlandesi non usano mai nei loro confronti tanti riguardi perchè li abbattono quasi sempre prima che arrivino a toccare ter ra. E i pochi superstiti vengono fatti prigionieri. Si segnala una grande attività dei russi nella zo na delle miniere dì nichelio di Salmiajaervi. Secondo gli esperti finlandesi i russi non sarebbero in grado di sfruttare razionilimen te le miniere ma notizie da fonte bene informata assicurano che il lavoro nelle miniere procede re polarmente solfo la direzione di Ingegneri mineràri specialisti stranieri.

Persone citate: Simo Haeghae

Luoghi citati: Finlandia, Helsinki, Stoccolma