Adunate fasciste sulle Alpi inviolabili

Adunate fasciste sulle Alpi inviolabili Adunate fasciste sulle Alpi inviolabili La conclusione dei campionati femminili == 11 XV raduno nazionale sciistico degli Alpini == I giovani della G. I. L. E. residenti in Svizzera al Sestriere tutte le provincie d'Italia hanno trascorso alcuni giorni nella bella colonia « 9 Maggio » della Federazione Fascista Torinese, ove sono state ospitate con signorile larghezza di conforti ed hanno compiuto le molte e difficili gare che erano state predisposte in programma per conquistare la vittoria. Ancora ieri mattina è stata disputata la prova di discesa obbligata alla presenza del luogotenente generale Tarabini ispettore del Comando generale della G.I.L. e del Segretario Federale di Torino che al loro giungere sono stati ricevuti dai dirigenti tra cui era il vice-comandante colonnello Garavano. Dopo aver assistito alle gare il Federale di Torino si è recato alla Casa del Fascio per ricevere, secondo quanto aveva fatto preannunciare, i fascisti ed il pubblico che desiderassero conferire Dersonalmente con lui. Frattanto a Bardonecclila sono giunti, accolti dal Marchi e dalle autorità locali, gli chiamo della Grande Madre. Dopo Tre simpatiche adunate fasci-1ste si seno svolge ieri sulle monta-1gne di Bardonccchia e del Sestrie- re. A Barde necchia si to:.o con- citisi i quarti campionati nazio-lnali invernali della G.I.L. femmi- \sile. Le quattrocento Giovani Ita-,liane c Giovani Fasciste giunte da |Podestà De'està uè, «?MJ ffi»6 S^icons1 ! a c„,aPg" S^'hIH f^iftor» RUi'UW.^£eM^ . Con particolari manifesta-\rli offottn ù atnto salutato illal cui nome è 'stato "bit-1 Scampo d? neve che siie dai rinese zioni di affetto è stato salutato il generale Ferretti, il « papà degli alpini tezzato apre tra lo Stadio Littorio e la colonia. Dopo aver deposto una corona dinnanzi al monumento ai Caduti, gli alpini hanno sfilato peri le vie di Bardonecchia. Quindi tra li partecipanti al raduno si è svol- ito il XV campionato nazionale di csci che ha visto in gara le squa-|ndre di tutti i battaglioni dNel pomeriggio ha avuto luogo | Gla premiazione delle partecipanti ai campionati femminili, presenti anche gli alpini del « Decimo » a cui, poco dopo, il cons. naz. Ma- ecnnaresi ha rivolto alte espressioni1 zdi amor patrio durante l'adunata dene si è svolta al campo Ferretti.',sLe giovani si erano disposte su j Ltre lati dinnanzi al pennone della fbandiera. 11 generale Tarabini ha rordinato il saluto al Duce; poi so- cno stati consegnati i premi alle hvlncitrici ed alle dirigenti dei Co-,niamli che hannu ottenuto i mi- gliori posti in classifica, nella quale si è segnalata prima Tori-!no seguita da Milano, Belluno, I Bolzano e dalle altre 41 provincie partecipanti alla gara. All'ordine impartito, mentre gli sguardi si levavano in alto, è scesa dal pennone la bandiera e con questa austera cerimonia si è concluso il campo invernale. A Sestriere si sono adunati i giovani della G.I.L.E., i figli degli italiani residenti in Svizzera, ■ i giunti in Patria accompagnati dai. loro-comandanti e dai nostri Con- soli tra cui era anche il Ministro; medaglia doro Gemelli II Coman-; dante della G.I.L E., Ministro De; Cicco, componente il Direttorio, natìpi^e.d_tìjto^.^njl_papp| altri gerarchi, presente il Federale di Torino ed i dirigenti la G.I.L. torinese, hanno voluto partecipare a questa simpatica adunata che si è svolta sotto i segni del più ardente amor di Patria e della più alla l'ode fascista. Il fatto che questi giovani: 190 Avanguardisti e Giovani Fascisti e ]00 Giovani Italiane e Giovani Fasciste siano venuti in Patria a dar prova della loro preparazione sportiva, è di alto significato ideale. Ma ciò che più conta è la gioia che si leggeva in quegli sguardi giovanili, la gioia per il ritorno alla Terra tanto amata e desiderata. Anche un breve soggiorno in Italia per i nostri ragazzi! che vivono all'estero, ha l'attrat-i Uva della più lieta festa poiché qui sentono profondamente il ri- Uuna giornata di intense gare i partecipanti al raduno si sono raccolti per la premiazione: la G.I.L.E. di Zurigo è risultata prima: ai comandanti ed ai singoli vincitori sono stali consegnati i premi e le coppe messe in palio. Quindi il Ministro Do Cicco ha parlato ai giovani, ha porto loro il saluto della Patria, ha ringraziato la G.I.L. torinese per la perfetta organizzazjoneIl saluto al Re ed al Duce ha concluso l'adunata che si è sciolta mentre si levavano ardenti ed im petuosi i canti dc^li inni Patria. al. vi I Sdella | Adunate fasciste sulle Alpi inviolabili Adunate fasciste sulle Alpi inviolabili La conclusione dei campionati femminili == 11 XV raduno nazionale sciistico degli Alpini == I giovani della G. I. L. E. residenti in Svizzera al Sestriere tutte le provincie d'Italia hanno trascorso alcuni giorni nella bella colonia « 9 Maggio » della Federazione Fascista Torinese, ove sono state ospitate con signorile larghezza di conforti ed hanno compiuto le molte e difficili gare che erano state predisposte in programma per conquistare la vittoria. Ancora ieri mattina è stata disputata la prova di discesa obbligata alla presenza del luogotenente generale Tarabini ispettore del Comando generale della G.I.L. e del Segretario Federale di Torino che al loro giungere sono stati ricevuti dai dirigenti tra cui era il vice-comandante colonnello Garavano. Dopo aver assistito alle gare il Federale di Torino si è recato alla Casa del Fascio per ricevere, secondo quanto aveva fatto preannunciare, i fascisti ed il pubblico che desiderassero conferire Dersonalmente con lui. Frattanto a Bardonecclila sono giunti, accolti dal Marchi e dalle autorità locali, gli chiamo della Grande Madre. Dopo Tre simpatiche adunate fasci-1ste si seno svolge ieri sulle monta-1gne di Bardonccchia e del Sestrie- re. A Barde necchia si to:.o con- citisi i quarti campionati nazio-lnali invernali della G.I.L. femmi- \sile. Le quattrocento Giovani Ita-,liane c Giovani Fasciste giunte da |Podestà De'està uè, «?MJ ffi»6 S^icons1 ! a c„,aPg" S^'hIH f^iftor» RUi'UW.^£eM^ . Con particolari manifesta-\rli offottn ù atnto salutato illal cui nome è 'stato "bit-1 Scampo d? neve che siie dai rinese zioni di affetto è stato salutato il generale Ferretti, il « papà degli alpini tezzato apre tra lo Stadio Littorio e la colonia. Dopo aver deposto una corona dinnanzi al monumento ai Caduti, gli alpini hanno sfilato peri le vie di Bardonecchia. Quindi tra li partecipanti al raduno si è svol- ito il XV campionato nazionale di csci che ha visto in gara le squa-|ndre di tutti i battaglioni dNel pomeriggio ha avuto luogo | Gla premiazione delle partecipanti ai campionati femminili, presenti anche gli alpini del « Decimo » a cui, poco dopo, il cons. naz. Ma- ecnnaresi ha rivolto alte espressioni1 zdi amor patrio durante l'adunata dene si è svolta al campo Ferretti.',sLe giovani si erano disposte su j Ltre lati dinnanzi al pennone della fbandiera. 11 generale Tarabini ha rordinato il saluto al Duce; poi so- cno stati consegnati i premi alle hvlncitrici ed alle dirigenti dei Co-,niamli che hannu ottenuto i mi- gliori posti in classifica, nella quale si è segnalata prima Tori-!no seguita da Milano, Belluno, I Bolzano e dalle altre 41 provincie partecipanti alla gara. All'ordine impartito, mentre gli sguardi si levavano in alto, è scesa dal pennone la bandiera e con questa austera cerimonia si è concluso il campo invernale. A Sestriere si sono adunati i giovani della G.I.L.E., i figli degli italiani residenti in Svizzera, ■ i giunti in Patria accompagnati dai. loro-comandanti e dai nostri Con- soli tra cui era anche il Ministro; medaglia doro Gemelli II Coman-; dante della G.I.L E., Ministro De; Cicco, componente il Direttorio, natìpi^e.d_tìjto^.^njl_papp| altri gerarchi, presente il Federale di Torino ed i dirigenti la G.I.L. torinese, hanno voluto partecipare a questa simpatica adunata che si è svolta sotto i segni del più ardente amor di Patria e della più alla l'ode fascista. Il fatto che questi giovani: 190 Avanguardisti e Giovani Fascisti e ]00 Giovani Italiane e Giovani Fasciste siano venuti in Patria a dar prova della loro preparazione sportiva, è di alto significato ideale. Ma ciò che più conta è la gioia che si leggeva in quegli sguardi giovanili, la gioia per il ritorno alla Terra tanto amata e desiderata. Anche un breve soggiorno in Italia per i nostri ragazzi! che vivono all'estero, ha l'attrat-i Uva della più lieta festa poiché qui sentono profondamente il ri- Uuna giornata di intense gare i partecipanti al raduno si sono raccolti per la premiazione: la G.I.L.E. di Zurigo è risultata prima: ai comandanti ed ai singoli vincitori sono stali consegnati i premi e le coppe messe in palio. Quindi il Ministro Do Cicco ha parlato ai giovani, ha porto loro il saluto della Patria, ha ringraziato la G.I.L. torinese per la perfetta organizzazjoneIl saluto al Re ed al Duce ha concluso l'adunata che si è sciolta mentre si levavano ardenti ed im petuosi i canti dc^li inni Patria. al. vi I Sdella |

Persone citate: Cicco, Coman, Duce, Ferretti, Gemelli Ii, Tarabini