A poche ore dall' impiccagione dei dinamitardi di Coventry

A poche ore dall' impiccagione dei dinamitardi di Coventry A poche ore dall' impiccagione dei dinamitardi di Coventry Un intervento di De Volerà presso Chamberlain tentativi presso il sindaco di Coventry e presso il apostolico - Intanto numerose altre bombe esplodono - Vani Nunzio Londra, 6 febbraio, [icStamane a meno di 24 ore momento fissato per Wmpiccagio- fne dei due membri dell'esercito repubblicano irlandese, colpevoli | di avere preparato una bomba che fatta esplodere a Coventry ha prò. | vocato la morte di cinque perso-1 -q Vio follr, un ultimo !"pne, De Valera ha fatto un ultimo tentativo per salvare la vita dei due connazionali: egli ha dato istruzioni al signor Dulanty. Alto commissario dell'Eire presso il Governo di Londra, di recarsi personalmente da Chamberlain e intercedere a nome del Primo Ministro irlandese perchè la sentenza capitale venga commutata. Fino a stasera non si sa nulla circa i risultati dell'intervento di De Valera: sì sa però che la Polizia ha preso i provvedimenti più severi per impedire che l'esecuzione dei due condannati provochi nuovi attentati da parte dei loro compagni dì fede. Già stamane sono scoppiate à Londra delle bombe che, con ogni probabilità erano state preparate da membri dell'esercito repubbli lblsvcDpscano. Uno degli ordigni, racchiuso]Cta un sacco postale, è scoppiato | malla stazione di Euston ferendo!scnon gravemente quattro persone. Un'altra bomba è stata trovata questa sera in un autobus che sostava al suo capolinea alla stazione Victoria. Come quella trovata a Liverpool, la bomba non è esplosa. Era composta, come gli ordigni dello stesso genere trovati in altri punti della città, di un involucro metallico contenente sostanze detonanti che si sono semplicemente consumate lentamente a causa probabilmente della loro cattiva qualità e confezione. Una bomba è stata rinvenuta in una cassetta dell' Ufficio postale centrale di Liverpool ma non è esplosa. Si crede che la bomba sia stata deposta da qualche simpatizzante dei terroristi irlandesi. Un altro attentato è avvenuto irei corso della mattinata: una esplosione ha prodotto un allarme enorme nel centro di Londra, in Shaftesbury Avenue. Non vi sono vittime ed i danni materiali sono lievi. Oltreché aver disposto una sorveglianza strettissima nella Capi, tale, le autorità hanno preso spej ciali misure di precauzione a Bir;mingham dove domattina all'alba 'dovrebbe aver luogo l'esecuzione jdei condannati. I giornali di oggi si limitavano a dire che il signor Dulanty si è recato a Downing Street sperando (sicl) di vedere Chamberlain; poi si è appreso che egli è stato ricevuto da Eden, ministro dei Domini, e successivamente per venti minuti da Chamberlain; all'uno e all'altro ha rivolto forti appelli di clemenza. Uscito dai colloqui, si è rifiutato di fare qualsiasi dichiarazione; si è saputo solo che ha parlato lungamente al telefono con De Valera. La sindachessa di Dublino, la nota nazionalista irlandese signora Tom Clarke, ha inviato un telegramma al sindaco di Coventry, nel quale si esprime a nome del Consiglio comunale dublinese, tutta la deplorazione per la morte di cinque cittadini di Coventry, ma chiedendo in nome delle future buone relazioni anglo-irlandesi di intervenire presso il Governo, al fine di ottenere la commutazione di pena per i due condannati. Il sindaco di Coventry, maggiore Holt, ha risposto di condividere pienamente le speranze per un'amicizia durevole fra l'Inghilterra e l'Irlanda, come anche ritiene che le condivida tutto il popolo inglese; ma ha detto anche di essere certo che l'illegalità non servirà mai a questo scopo e ha chiesto alla sindachessa di convenire che il delitto era orrendo sia nei propositi che nelle conseguenze, le quali sono consistite nella perdita di vite innocenti. In ogni modo — dice il sindaco di Coventry « il telegramma mi è giunto quando il Mini.stro degli Interni aveva annunziato già la sua decisione, cosicché ogni intervento è reso impossibile ». La signora Clarke ha telegrafato pure al Nunzio Apostolico di Londra, pregandolo dì bmNddLgsvnfAactnszssdgzsnqllbmdplsndmtsdisfsgnpnmtIlllltllll Illllllllllllllllllllll ìlIIIINHIIIMIIIIin intervenire in nome dell'Irlanda cattolica; monsignor Godfrey ha '*-'- Mi duole che il carat- f^!'0,'Dresentativo del mio uff! esci,}de ogni intervento. F.to: De, t0 apostolico ». consiglio sindacale di Dubli gi è riumto stasera con la pro ' j, uno scjopero generale di " ' , ,. ;„ ~„: protesta di 24 ore nel caso in cui l'esecuzione di domani mattina abbia luogo. | . I Littoriali del lavoro a Venezia. Un'istantanea al concorso per ricamatrici in oro. A poche ore dall' impiccagione dei dinamitardi di Coventry A poche ore dall' impiccagione dei dinamitardi di Coventry Un intervento di De Volerà presso Chamberlain tentativi presso il sindaco di Coventry e presso il apostolico - Intanto numerose altre bombe esplodono - Vani Nunzio Londra, 6 febbraio, [icStamane a meno di 24 ore momento fissato per Wmpiccagio- fne dei due membri dell'esercito repubblicano irlandese, colpevoli | di avere preparato una bomba che fatta esplodere a Coventry ha prò. | vocato la morte di cinque perso-1 -q Vio follr, un ultimo !"pne, De Valera ha fatto un ultimo tentativo per salvare la vita dei due connazionali: egli ha dato istruzioni al signor Dulanty. Alto commissario dell'Eire presso il Governo di Londra, di recarsi personalmente da Chamberlain e intercedere a nome del Primo Ministro irlandese perchè la sentenza capitale venga commutata. Fino a stasera non si sa nulla circa i risultati dell'intervento di De Valera: sì sa però che la Polizia ha preso i provvedimenti più severi per impedire che l'esecuzione dei due condannati provochi nuovi attentati da parte dei loro compagni dì fede. Già stamane sono scoppiate à Londra delle bombe che, con ogni probabilità erano state preparate da membri dell'esercito repubbli lblsvcDpscano. Uno degli ordigni, racchiuso]Cta un sacco postale, è scoppiato | malla stazione di Euston ferendo!scnon gravemente quattro persone. Un'altra bomba è stata trovata questa sera in un autobus che sostava al suo capolinea alla stazione Victoria. Come quella trovata a Liverpool, la bomba non è esplosa. Era composta, come gli ordigni dello stesso genere trovati in altri punti della città, di un involucro metallico contenente sostanze detonanti che si sono semplicemente consumate lentamente a causa probabilmente della loro cattiva qualità e confezione. Una bomba è stata rinvenuta in una cassetta dell' Ufficio postale centrale di Liverpool ma non è esplosa. Si crede che la bomba sia stata deposta da qualche simpatizzante dei terroristi irlandesi. Un altro attentato è avvenuto irei corso della mattinata: una esplosione ha prodotto un allarme enorme nel centro di Londra, in Shaftesbury Avenue. Non vi sono vittime ed i danni materiali sono lievi. Oltreché aver disposto una sorveglianza strettissima nella Capi, tale, le autorità hanno preso spej ciali misure di precauzione a Bir;mingham dove domattina all'alba 'dovrebbe aver luogo l'esecuzione jdei condannati. I giornali di oggi si limitavano a dire che il signor Dulanty si è recato a Downing Street sperando (sicl) di vedere Chamberlain; poi si è appreso che egli è stato ricevuto da Eden, ministro dei Domini, e successivamente per venti minuti da Chamberlain; all'uno e all'altro ha rivolto forti appelli di clemenza. Uscito dai colloqui, si è rifiutato di fare qualsiasi dichiarazione; si è saputo solo che ha parlato lungamente al telefono con De Valera. La sindachessa di Dublino, la nota nazionalista irlandese signora Tom Clarke, ha inviato un telegramma al sindaco di Coventry, nel quale si esprime a nome del Consiglio comunale dublinese, tutta la deplorazione per la morte di cinque cittadini di Coventry, ma chiedendo in nome delle future buone relazioni anglo-irlandesi di intervenire presso il Governo, al fine di ottenere la commutazione di pena per i due condannati. Il sindaco di Coventry, maggiore Holt, ha risposto di condividere pienamente le speranze per un'amicizia durevole fra l'Inghilterra e l'Irlanda, come anche ritiene che le condivida tutto il popolo inglese; ma ha detto anche di essere certo che l'illegalità non servirà mai a questo scopo e ha chiesto alla sindachessa di convenire che il delitto era orrendo sia nei propositi che nelle conseguenze, le quali sono consistite nella perdita di vite innocenti. In ogni modo — dice il sindaco di Coventry « il telegramma mi è giunto quando il Mini.stro degli Interni aveva annunziato già la sua decisione, cosicché ogni intervento è reso impossibile ». La signora Clarke ha telegrafato pure al Nunzio Apostolico di Londra, pregandolo dì bmNddLgsvnfAactnszssdgzsnqllbmdplsndmtsdisfsgnpnmtIlllltllll Illllllllllllllllllllll ìlIIIINHIIIMIIIIin intervenire in nome dell'Irlanda cattolica; monsignor Godfrey ha '*-'- Mi duole che il carat- f^!'0,'Dresentativo del mio uff! esci,}de ogni intervento. F.to: De, t0 apostolico ». consiglio sindacale di Dubli gi è riumto stasera con la pro ' j, uno scjopero generale di " ' , ,. ;„ ~„: protesta di 24 ore nel caso in cui l'esecuzione di domani mattina abbia luogo. | . I Littoriali del lavoro a Venezia. Un'istantanea al concorso per ricamatrici in oro.