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Il punto di vista bulgaro Il punto di vista bulgaro , Nessuna illusione Sili TÌSuI tati pratici della conferenza ' Sofia, 1 febbraio Il Presidente del Consiglio e ministro degli Esteri di Bulgaria, I Kiosseivanov, è rientrato questa sera a Sofia proveniente da Dragoman, posto di frontiera bulgarojugoslava, dove ha accompagnato 1 il ministro degli esteri di Turchia Saragioglu. Kiosseivanov e Sara I g'oglu hanno avuto modo di trat l tenersi durante un ora e mezza, . ^ suUa conferenza dell'Intesa J balcanica, alla quale, benché coim.e nolo essa non partecipi, la 1 Bulgaria guarda con attenzione ed i interesse. ' A quanto si afferma in questi circoli politici Kiosseivanov avreb| be esposto al suo collega turco suo quello" che è il punto di vista del Governo di Sofia in merito ai problemi della penisola balcanica, considerati nel quadro dell'attuale situazione internazionale. Saragioglu avrebbe date assicurazioni a Kiosseivanov che egli, in qualità di rappresentante della Turchia, paese legato alla Bulgaria da rinnovati, cordiali vincoli di amicizia, non mancherà di far presente alla conferenza di Belgrado quelle che sono ritenute dal governo di Sofia le condizioni necessarie per il mantenimento ed il rafforzamento della pace e della neutralità nei Balcani. In questi circoli politici non si nutre, tuttavia, alcuna illusione sui risultati pratici della riunione dcl consigii0 permanente della in'tesa baicanica. tStefani) Il punto di vista bulgaro Il punto di vista bulgaro , Nessuna illusione Sili TÌSuI tati pratici della conferenza ' Sofia, 1 febbraio Il Presidente del Consiglio e ministro degli Esteri di Bulgaria, I Kiosseivanov, è rientrato questa sera a Sofia proveniente da Dragoman, posto di frontiera bulgarojugoslava, dove ha accompagnato 1 il ministro degli esteri di Turchia Saragioglu. Kiosseivanov e Sara I g'oglu hanno avuto modo di trat l tenersi durante un ora e mezza, . ^ suUa conferenza dell'Intesa J balcanica, alla quale, benché coim.e nolo essa non partecipi, la 1 Bulgaria guarda con attenzione ed i interesse. ' A quanto si afferma in questi circoli politici Kiosseivanov avreb| be esposto al suo collega turco suo quello" che è il punto di vista del Governo di Sofia in merito ai problemi della penisola balcanica, considerati nel quadro dell'attuale situazione internazionale. Saragioglu avrebbe date assicurazioni a Kiosseivanov che egli, in qualità di rappresentante della Turchia, paese legato alla Bulgaria da rinnovati, cordiali vincoli di amicizia, non mancherà di far presente alla conferenza di Belgrado quelle che sono ritenute dal governo di Sofia le condizioni necessarie per il mantenimento ed il rafforzamento della pace e della neutralità nei Balcani. In questi circoli politici non si nutre, tuttavia, alcuna illusione sui risultati pratici della riunione dcl consigii0 permanente della in'tesa baicanica. tStefani)