Dichiarazioni di Seiss Inquart sulla situazione nei territori polacchi

Dichiarazioni di Seiss Inquart sulla situazione nei territori polacchi Dichiarazioni di Seiss Inquart sulla situazione nei territori polacchi Berlino, 1 febbraio. Il vice-Governatore dei tenitori occupati, ministro Seiss Inquart. ha falto ad alcuni rappresentanti della stampa estera una dichiarazione nella quale ha smentito le affermazioni della propaganda anglo-francese, secondo cui sarebbero stati fucilati sedicimila polacchi e la stessa sorte sarebbe toccata a 13 mila studenti. A questo proposito ha fatto osservare che tut- nel governatorato vi sono in to novemila studenti. Falso è pure quanto è stato detto e scritto in merito a sedicenti eccessi anticattolici. Nessuna chiesa è stata chiusa e a nessun prete è stato vietato l'esercizio delle sue funzioni. Il Ministro ha soggiunto che la guerra, benché breve, ha lasciato tracce profonde dato che gii stessi polacchi hanno distrutto sistematicamente ponti, centrali elettriche, linee telefoniche, hanno incendiato numerosi depositi di _ del bestiame è andato perduto. Il rimo e più urgente compito, quelo del ripristino dell'ordine e della sicurezza, è stato in gran parte assolto. Inoltre sono stati già ricostruiti mille ponti, 600 km. di strade ferrate, duemila km. di linee telegrafiche e telefoniche e la rete stradale è stata sensibilmente migliorata. Il ministro Seiss Inquart ha poi illustrato i numerosi provvedimenti presi nel campo sociale, aggiungendo che i polacchi partecipano attivamente all'opera di ricostruzione e quasi dappertut rano e di altri generi di prima, necessità. Inoltre il 50 per cento \' to le industrie sono nuovamente\ili perfetta efficienza. miiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiimiimiimiiii H Dichiarazioni di Seiss Inquart sulla situazione nei territori polacchi Dichiarazioni di Seiss Inquart sulla situazione nei territori polacchi Berlino, 1 febbraio. Il vice-Governatore dei tenitori occupati, ministro Seiss Inquart. ha falto ad alcuni rappresentanti della stampa estera una dichiarazione nella quale ha smentito le affermazioni della propaganda anglo-francese, secondo cui sarebbero stati fucilati sedicimila polacchi e la stessa sorte sarebbe toccata a 13 mila studenti. A questo proposito ha fatto osservare che tut- nel governatorato vi sono in to novemila studenti. Falso è pure quanto è stato detto e scritto in merito a sedicenti eccessi anticattolici. Nessuna chiesa è stata chiusa e a nessun prete è stato vietato l'esercizio delle sue funzioni. Il Ministro ha soggiunto che la guerra, benché breve, ha lasciato tracce profonde dato che gii stessi polacchi hanno distrutto sistematicamente ponti, centrali elettriche, linee telefoniche, hanno incendiato numerosi depositi di _ del bestiame è andato perduto. Il rimo e più urgente compito, quelo del ripristino dell'ordine e della sicurezza, è stato in gran parte assolto. Inoltre sono stati già ricostruiti mille ponti, 600 km. di strade ferrate, duemila km. di linee telegrafiche e telefoniche e la rete stradale è stata sensibilmente migliorata. Il ministro Seiss Inquart ha poi illustrato i numerosi provvedimenti presi nel campo sociale, aggiungendo che i polacchi partecipano attivamente all'opera di ricostruzione e quasi dappertut rano e di altri generi di prima, necessità. Inoltre il 50 per cento \' to le industrie sono nuovamente\ili perfetta efficienza. miiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiimiimiimiiii H

Persone citate: Seiss Inquart

Luoghi citati: Berlino