La Stampa - Consultazione Archivio

Il generale Herzog contrario alla continuazione della guerra Il generale Herzog contrario alla continuazione della guerra Città del Capo, 23 gennaio. Al Parlamento sud-africano è stata oggi discussa la mozione presentata dal generale Herzog oggi capo del Imposizione e fino alla vigilia della guerra primo ministro dell'Unione — la quale dichiara che è giunte il momento di desistere dallo stato di guerra con la Germania. Il generale Herzog, illustrando la mozione, ha dichiarato che Hitler potrà essere accusato di aver prese decisioni affrettate, di avere applicato metodi dittatoriali, ma accusarlo di aspirare al dominio del mondo solo perchè ha lavorato a sanare le ferite profonde inflitte al suo paese è palese falsità. La conclusione che si deve trarre dal rigetto delle proposte di pace formulate da Hitler dopo l'epilogo vittorioso della campagna polacca ha rivelato negli alleati il proposito di distruggere completamente l'hitlerismo e la Germania. In siffatta situazione, ha continuato Herzog, continuare una guerra è null'altro che un crimine. Non vi è alcuna ragione perchè gli alleati e l'Unione Sud-Africana debbano proseguire la guerra. La continuazione della guerra contro la Germania e il popolo tedesco è null'altro che un crimine: significa che l'assassinio e la grassazione sono elevati e riconosciuti sul piano internazionale come una virtù. All'oratore ha subito risposto il Primo Ministro generale Smuts il quale ha inveito contro il capo dell'opposizione. All'inizio del suo discorso il Primo Ministro ha detto che con la Unione Sud-Africana impegnata in guerra il capo dell'opposizione ed ex Primo Ministro non aveva avuto una sola parola da dire in appoggio del proprio Paese ma aveva sostenuto la tesi del nemico. Smuts ha aggiunto che lo spettacolo che era stato dato al Parlamento sud-africano poteva definirsi unico al mondo. Il Primo Ministro ha aggiunto con molta enfasi che la tesi sostenuta dal capo dell'opposizione costituiva una completa distorsione dei fatti e che è stata la Germania a dare inizio alla guerra. Il Primo Ministro ha detto quindi che il generale Herzog sminuiva l'Unione Sud-Africana e le sue istituzioni di fronte agli occhi de) mondo. Parlare di una pace separata doveva essere considerato assolutamente fuori questione e ha sostenuto che la decisione del Parlamento deve ritenersi irrevocabile. Il generale Smuts ha detto che il discorso del capo dell'opposizione intaccava l'onore di un popolo, giacchè un uomo politico come Herzog osava dare consigli cosi disonorevoli al proprio Paese. Il Primo Ministro ha concluso dicendo che nell'alleanza e nel Commonwealth il Sud-Africa trova la propria sicurezza mentre se il Paese seguisse i consigli del generale Herzog, metterebbe fine alla propria sicurezza. Il dibattimento è stato aggiornato a un'altra seduta. Il generale Herzog contrario alla continuazione della guerra Il generale Herzog contrario alla continuazione della guerra Città del Capo, 23 gennaio. Al Parlamento sud-africano è stata oggi discussa la mozione presentata dal generale Herzog oggi capo del Imposizione e fino alla vigilia della guerra primo ministro dell'Unione — la quale dichiara che è giunte il momento di desistere dallo stato di guerra con la Germania. Il generale Herzog, illustrando la mozione, ha dichiarato che Hitler potrà essere accusato di aver prese decisioni affrettate, di avere applicato metodi dittatoriali, ma accusarlo di aspirare al dominio del mondo solo perchè ha lavorato a sanare le ferite profonde inflitte al suo paese è palese falsità. La conclusione che si deve trarre dal rigetto delle proposte di pace formulate da Hitler dopo l'epilogo vittorioso della campagna polacca ha rivelato negli alleati il proposito di distruggere completamente l'hitlerismo e la Germania. In siffatta situazione, ha continuato Herzog, continuare una guerra è null'altro che un crimine. Non vi è alcuna ragione perchè gli alleati e l'Unione Sud-Africana debbano proseguire la guerra. La continuazione della guerra contro la Germania e il popolo tedesco è null'altro che un crimine: significa che l'assassinio e la grassazione sono elevati e riconosciuti sul piano internazionale come una virtù. All'oratore ha subito risposto il Primo Ministro generale Smuts il quale ha inveito contro il capo dell'opposizione. All'inizio del suo discorso il Primo Ministro ha detto che con la Unione Sud-Africana impegnata in guerra il capo dell'opposizione ed ex Primo Ministro non aveva avuto una sola parola da dire in appoggio del proprio Paese ma aveva sostenuto la tesi del nemico. Smuts ha aggiunto che lo spettacolo che era stato dato al Parlamento sud-africano poteva definirsi unico al mondo. Il Primo Ministro ha aggiunto con molta enfasi che la tesi sostenuta dal capo dell'opposizione costituiva una completa distorsione dei fatti e che è stata la Germania a dare inizio alla guerra. Il Primo Ministro ha detto quindi che il generale Herzog sminuiva l'Unione Sud-Africana e le sue istituzioni di fronte agli occhi de) mondo. Parlare di una pace separata doveva essere considerato assolutamente fuori questione e ha sostenuto che la decisione del Parlamento deve ritenersi irrevocabile. Il generale Smuts ha detto che il discorso del capo dell'opposizione intaccava l'onore di un popolo, giacchè un uomo politico come Herzog osava dare consigli cosi disonorevoli al proprio Paese. Il Primo Ministro ha concluso dicendo che nell'alleanza e nel Commonwealth il Sud-Africa trova la propria sicurezza mentre se il Paese seguisse i consigli del generale Herzog, metterebbe fine alla propria sicurezza. Il dibattimento è stato aggiornato a un'altra seduta.