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Il Comune di Rivoli visitato dal Prefetto Il Comune di Rivoli visitato dal Prefetto Omaggio al monumento ai Caduti - Alla nuova Casa del Fascio e fra gli operai di due stabilimenti Il Prefetto ha visitato ieri il Comune di Rivoli. Giunto al capoluogo alle ore 14.30, accompagnato dal segretario particolare, il Capo della provincia è stato ricevuto dal Podestà, dal Segretario del Fascio, dall'Ispettore di zona, i quali lo haii no accompagnato a rendere omaggio al monumento che ricorda i gloriosi Caduti neU la grande guerra e nelle campagne dell'Impero. Recatosi alla sede del Municipio, il Prefetto ha ricevuto i capi-servizio, le autorità ecclesiastiche e di presidio, le gerarchie locali maschili e femminili. Quindi, ha avuto luogo il rapporto ai capi delle amministrazioni comunali della zona. Vi hanno partecipato oltre al podestà del capoluogo, i podestà di Alpignano, Casellette, Rivalta, Rosta, Val della Torre, Villarbasse. Il rappresentante del Governo ha voluto essere informato della contingenza amministrativa dei singoli Comuni e delle provvidenze in atto o allo studio, in armonia con le direttive del centro. Il Prefetto, al termine del rapporto, si è recato a visitare la Casa del Fascio. Il Segretario del Fascio lo.ha accompagnato per i vari locali dell'edificio, di recente costruzione, illustrandogli la distribuzione dei vari servizi interni e di quelli che al Partito fanno capo. Il Prefetto ha espresso il Ìiroprio compiacimento, quindi, asciato il capoluogo, si è recato alla località Cascine Vica, ove ha onorato della sua visita una fabbrica di lime di precisione. Il Prefetto ha ricevuto l'omaggio dei dirigenti, i quali lo hanno accompagnato per i vari reparti della delicata lavorazione: e ne ha seguito con interesse il procedimento, sof fermandosi spesso accanto agli operai intenti alla difficile bi sogna. Dalla fabbrica di lime, il Capo della provincia, proseguendo nella sua presa di contatto con le più tipiche attività, ha visitato la locale fabbrica di pizzi, tutta pavé sata di bandiere. Il Prefetto, cui sono stati mostrati vari caratteristici lavori, si è vivamente compiaciuto con i dirigenti e si è ac comiatato, per far ritorno a Torino, ove è giunto verso le 18.30. Il Comune di Rivoli visitato dal Prefetto Il Comune di Rivoli visitato dal Prefetto Omaggio al monumento ai Caduti - Alla nuova Casa del Fascio e fra gli operai di due stabilimenti Il Prefetto ha visitato ieri il Comune di Rivoli. Giunto al capoluogo alle ore 14.30, accompagnato dal segretario particolare, il Capo della provincia è stato ricevuto dal Podestà, dal Segretario del Fascio, dall'Ispettore di zona, i quali lo haii no accompagnato a rendere omaggio al monumento che ricorda i gloriosi Caduti neU la grande guerra e nelle campagne dell'Impero. Recatosi alla sede del Municipio, il Prefetto ha ricevuto i capi-servizio, le autorità ecclesiastiche e di presidio, le gerarchie locali maschili e femminili. Quindi, ha avuto luogo il rapporto ai capi delle amministrazioni comunali della zona. Vi hanno partecipato oltre al podestà del capoluogo, i podestà di Alpignano, Casellette, Rivalta, Rosta, Val della Torre, Villarbasse. Il rappresentante del Governo ha voluto essere informato della contingenza amministrativa dei singoli Comuni e delle provvidenze in atto o allo studio, in armonia con le direttive del centro. Il Prefetto, al termine del rapporto, si è recato a visitare la Casa del Fascio. Il Segretario del Fascio lo.ha accompagnato per i vari locali dell'edificio, di recente costruzione, illustrandogli la distribuzione dei vari servizi interni e di quelli che al Partito fanno capo. Il Prefetto ha espresso il Ìiroprio compiacimento, quindi, asciato il capoluogo, si è recato alla località Cascine Vica, ove ha onorato della sua visita una fabbrica di lime di precisione. Il Prefetto ha ricevuto l'omaggio dei dirigenti, i quali lo hanno accompagnato per i vari reparti della delicata lavorazione: e ne ha seguito con interesse il procedimento, sof fermandosi spesso accanto agli operai intenti alla difficile bi sogna. Dalla fabbrica di lime, il Capo della provincia, proseguendo nella sua presa di contatto con le più tipiche attività, ha visitato la locale fabbrica di pizzi, tutta pavé sata di bandiere. Il Prefetto, cui sono stati mostrati vari caratteristici lavori, si è vivamente compiaciuto con i dirigenti e si è ac comiatato, per far ritorno a Torino, ove è giunto verso le 18.30.