I temi trattati

I temi trattati I temi trattati n Roma, 17 gennaio. Il Segretario del Partito ha tenuto nel Palazzo Littorio rapporto ai Segretari. Federali di Perugia, Terni, Littoria, Roma, Rieti, Frosinone, Viterbo, Aquila, Campobasso, Chieti, Pescara, Teramo, Ancona, Ascoli "Piceno, Macerata, Pesaro, Arezzo, Apuania, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Pisa, Pistoia, Siena. Nessun mutamento di rotta Sono stati trattati i seguenti argomenti: 1.) Intransigenza nell'azione antidemocratica, antibolscevica e antiborghese, sulla linea della Rivoluzione Fascista, oramai ventennale, e consacrata dal sangue squadrista e legionario. Le eventuali, superstiti tendenze al quietismo, alla vita comoda, alle vociferazioni e al pacifismo, devono essere stroncate dalla semplicità di vita e dall'esempio dei Gerarchi, dall'opportuna propaganda e con tutti i mezzi a disposizione. Dove sarà rilevata una errata interpretazione dell'azione condotta in questi mesi dal Partito per lo snellimento delle sue istituzioni, per la rivalutazione dello Squadrismo e del Combattentismo, verrà praticato immediatamente quanto è nello spirito fascista per non dar luogo a rilassamenti, che sarebbero perniciosi soprattutto nell'attuale momento. Il recente cambio della guardia e i provvedimenti che ad esso sono seguiti non devono essere intesi come un benché minimo mutamento dì rotta. Tale interpretazione può solleticare soltanto la speranza di chi, per temperamento o per malafede, appartiene ai rottami dei vec chissimi ' sistemi più che liquidati storicamente e praticamente. Lo stile autoritario e totali tario del Fascismo verrà anzi accentuato nella sostanza e nella forma per quanto riguarda le direttive maestre: Impero, razza, autarchia. SravcdpsdpsqlIlllllllllllllllll Illlllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll Stile « anti-lei », anti-retorico, rude, sobrio. Niente strombazzature. La stampa riferirà con assoluta concisione soltanto i fatti e le realizzazioni del Partito, al centro e alla periferia. Saranno tenuti con frequenza i rapporti alle Gerarchie provinciali e nella provincia i rapporti ai Segretari dei Fasci, i quali dovranno provvedere poi alle periodiche adunate nelle pubbliche piazze degli iscritti alle varie organizzazioni. Bisogna esser pronti alla guerra salgsrrpddd?.) Se dovessero manifestarsi qua e là tendenze individuali ad adagiarsi nella posizione di privilegio, che la politica del Duce ispirata esciu- sivamente alla difesa degli interessi nazionali! ha assicurato all'Italia e agli italiani, occorre! uti energico e tempestivo richiamo alla realtà. | Non bisogna addormentarsi nella illusione di un perpetuarsi della situazione odierna dell'Italia di fronte al conflitto. L'Italia fascista può trovarsi in qualsiasi momento nella necessità e nel dovere di impugnare le armi. Deve quindi essere pronta nei mezzi e soprattutto nello spirito. Conviene aggiungere che è assurdo e pericoloso compiacersi di troppo recenti manifestazioni di simpatia* internazionali, senza giustificazione nè fondamento, e neppure rispondenti ai veri sentimenti del Popolo italiano, che ha imparato a non dimenticare la storia che' esso stesso ha, specie in questi ultimi tempi, drammaticamente vissuta. Autarchia, lavoro, prezzi D.) Il Segretario del Partito ha quindi invitato i Segretari Federali ad affinare sempre più la loro sensibilità politica. Essi interverranno con l'organizzazione capillare propria del Partito a spiegare, tutte le volte che ve ne sarà bisogno, i motivi e la portata dei provvedimenti adottati perchè non vi siano incomprensioni o, quanto meno, inutili preoccupazioni. lllllllllltll IFlllllMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIHIIIIIIIIIIIIIItlM(lllll[llllllllllllllllllltlllirflll Così, per esempio, se è stato ordinato il censimento di un metallo o saranno adottate altre analoghe misure, faranno intendere alle popolazioni che l'Italia, in tempi durissimi come gli attuali, ha il dovere di conoscere su quali risorse può fare assegnamento e di essere preparata a tutte le evenienze. I Segretari Federali riferiranno sullo stato d'animo dell'opinione pubblica nelle Provincie, sia per quanto riguarda le ripercussioni dei fatti internazionali, che dei fatti interni. A proposito di questi ultimi, il Segretario del Partito ha precisato: a) sviluppo delle realizzazioni autarchiche e partecipazione ad esse delle categorie pro- fessionali, tecniche e lavoratrici; b) funzionamento degli organi preposti all'assistenza sociale e all'applicazione delle ai tre provvidenze del Regime; c) segnalazioni del movimento dei prezzi specie al minuto; d J tesseramento annonario. Attraverso la disciplina della distribuzione delle merci e dei viveri si può ottenere un continuo controllo ed una limitazione della tendenza al rialzo dei prezzi ; e) disoccupazione stagionale; f) problemi provinciali, industriali, agricolo-commerciale ; g) assistenza materiale e morale alle truppe. Scuole Combattenti Legionari 4.) le nei Il provvedimento dell'istituzione di scuo locali del Partito, della G.I.L. e del Dopolavoro, è stato accolto da generali consensisia nelle famiglie sia tra gli insegnanti, ed ha messo in rilievo che l'efficiente collaborazione tra Partito e scuola permetterà di far funzionare complessivamente 2472 classi, con altrettanti maestri e 125 mila alunni circa. Il Segretario del Partito ha invitato i Federali a estendere maggiormente la portata del provvedimento. La rapida attuazione di esso è|iIllUlltlllllltllllllllllllilllllllH'!l!l[!llll!nilMrilll!ll JI M111111 11 11111111 i I IIIIM i a e l è affidata alla solerzia dei Provveditori agli Studi e dei Segretari Federali. 5. ) Il Segretario del Partito ha disposto che i Segretari Federali lo tengano continuamente informato delle iscrizioni dei Combattenti ed ha raccomandato l'accoglimento sollecito delle domande di tutti coloro che risultino in possesso dei titoli combattentistici. Li ha invitati a far intendere a quanti hanno mal compreso il provvedimento, voluto dal Duce, dell'iscrizione dei Combattenti al Partito, che questo è un riconoscimento dato a coloro che hanno contribuito alla Causa Nazionale nei momenti salienti della vita del Paese e che hanno sempre fiancheggiato la Rivoluzione fascista. 6. ) La qualifica di Squadrista ai Legionari che parteciparono ai fatti d'arme fiumani costituisce un atto squisitamente morale. Il premio agli Squadristi fu concesso in occasione della | Adunata del Ventennale e perciò ogni ulteriore i richiesta sia da parte dei Legionari che di altri I camerati squadristi non può più essere presa in esame. La 53' settimana agli operai 7. ) Nei campo dell'assistenza sociale, soprattutto quando trattasi dell'applicazione delle provvidenze del Regime a favore delle masse lavoratrici, il Partito mostrerà la sua assoluta » attiva intransigenza. C'è stato qualche datore di lavoro che ha cercato di eludere il provvedimento della corresponsione della SS.a settimana di salario, sospendendo il lavoro dell'azienda per una settimana e neutralizzando così furbescamente il vantaggio che ne veniva agli operai. Questi casi siano subito segnalati dai Federali ed ì colpevoli siano richiamati al dovere e puniti in modo esemplare, come meritano. Ogni tentativo del genere dovrà trovare gli organi del Partito pronti a controllare, ad agire e a reprimere con i mezzi più persuasivi. Alla fine del rapporto, svoltosi in un'atmosfera di vivo entusiasmo, il Segretario del Partito ha ordinato il Saluto al Duce. MIIIIIIIIII Illllllll 111 II I ! Ili 111 Hill II III I ! Il Hill 11 ! Hill I II I Hill 11 ■ 11IIIIIII111 I temi trattati I temi trattati n Roma, 17 gennaio. Il Segretario del Partito ha tenuto nel Palazzo Littorio rapporto ai Segretari. Federali di Perugia, Terni, Littoria, Roma, Rieti, Frosinone, Viterbo, Aquila, Campobasso, Chieti, Pescara, Teramo, Ancona, Ascoli "Piceno, Macerata, Pesaro, Arezzo, Apuania, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Pisa, Pistoia, Siena. Nessun mutamento di rotta Sono stati trattati i seguenti argomenti: 1.) Intransigenza nell'azione antidemocratica, antibolscevica e antiborghese, sulla linea della Rivoluzione Fascista, oramai ventennale, e consacrata dal sangue squadrista e legionario. Le eventuali, superstiti tendenze al quietismo, alla vita comoda, alle vociferazioni e al pacifismo, devono essere stroncate dalla semplicità di vita e dall'esempio dei Gerarchi, dall'opportuna propaganda e con tutti i mezzi a disposizione. Dove sarà rilevata una errata interpretazione dell'azione condotta in questi mesi dal Partito per lo snellimento delle sue istituzioni, per la rivalutazione dello Squadrismo e del Combattentismo, verrà praticato immediatamente quanto è nello spirito fascista per non dar luogo a rilassamenti, che sarebbero perniciosi soprattutto nell'attuale momento. Il recente cambio della guardia e i provvedimenti che ad esso sono seguiti non devono essere intesi come un benché minimo mutamento dì rotta. Tale interpretazione può solleticare soltanto la speranza di chi, per temperamento o per malafede, appartiene ai rottami dei vec chissimi ' sistemi più che liquidati storicamente e praticamente. Lo stile autoritario e totali tario del Fascismo verrà anzi accentuato nella sostanza e nella forma per quanto riguarda le direttive maestre: Impero, razza, autarchia. SravcdpsdpsqlIlllllllllllllllll Illlllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll Stile « anti-lei », anti-retorico, rude, sobrio. Niente strombazzature. La stampa riferirà con assoluta concisione soltanto i fatti e le realizzazioni del Partito, al centro e alla periferia. Saranno tenuti con frequenza i rapporti alle Gerarchie provinciali e nella provincia i rapporti ai Segretari dei Fasci, i quali dovranno provvedere poi alle periodiche adunate nelle pubbliche piazze degli iscritti alle varie organizzazioni. Bisogna esser pronti alla guerra salgsrrpddd?.) Se dovessero manifestarsi qua e là tendenze individuali ad adagiarsi nella posizione di privilegio, che la politica del Duce ispirata esciu- sivamente alla difesa degli interessi nazionali! ha assicurato all'Italia e agli italiani, occorre! uti energico e tempestivo richiamo alla realtà. | Non bisogna addormentarsi nella illusione di un perpetuarsi della situazione odierna dell'Italia di fronte al conflitto. L'Italia fascista può trovarsi in qualsiasi momento nella necessità e nel dovere di impugnare le armi. Deve quindi essere pronta nei mezzi e soprattutto nello spirito. Conviene aggiungere che è assurdo e pericoloso compiacersi di troppo recenti manifestazioni di simpatia* internazionali, senza giustificazione nè fondamento, e neppure rispondenti ai veri sentimenti del Popolo italiano, che ha imparato a non dimenticare la storia che' esso stesso ha, specie in questi ultimi tempi, drammaticamente vissuta. Autarchia, lavoro, prezzi D.) Il Segretario del Partito ha quindi invitato i Segretari Federali ad affinare sempre più la loro sensibilità politica. Essi interverranno con l'organizzazione capillare propria del Partito a spiegare, tutte le volte che ve ne sarà bisogno, i motivi e la portata dei provvedimenti adottati perchè non vi siano incomprensioni o, quanto meno, inutili preoccupazioni. lllllllllltll IFlllllMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIHIIIIIIIIIIIIIItlM(lllll[llllllllllllllllllltlllirflll Così, per esempio, se è stato ordinato il censimento di un metallo o saranno adottate altre analoghe misure, faranno intendere alle popolazioni che l'Italia, in tempi durissimi come gli attuali, ha il dovere di conoscere su quali risorse può fare assegnamento e di essere preparata a tutte le evenienze. I Segretari Federali riferiranno sullo stato d'animo dell'opinione pubblica nelle Provincie, sia per quanto riguarda le ripercussioni dei fatti internazionali, che dei fatti interni. A proposito di questi ultimi, il Segretario del Partito ha precisato: a) sviluppo delle realizzazioni autarchiche e partecipazione ad esse delle categorie pro- fessionali, tecniche e lavoratrici; b) funzionamento degli organi preposti all'assistenza sociale e all'applicazione delle ai tre provvidenze del Regime; c) segnalazioni del movimento dei prezzi specie al minuto; d J tesseramento annonario. Attraverso la disciplina della distribuzione delle merci e dei viveri si può ottenere un continuo controllo ed una limitazione della tendenza al rialzo dei prezzi ; e) disoccupazione stagionale; f) problemi provinciali, industriali, agricolo-commerciale ; g) assistenza materiale e morale alle truppe. Scuole Combattenti Legionari 4.) le nei Il provvedimento dell'istituzione di scuo locali del Partito, della G.I.L. e del Dopolavoro, è stato accolto da generali consensisia nelle famiglie sia tra gli insegnanti, ed ha messo in rilievo che l'efficiente collaborazione tra Partito e scuola permetterà di far funzionare complessivamente 2472 classi, con altrettanti maestri e 125 mila alunni circa. Il Segretario del Partito ha invitato i Federali a estendere maggiormente la portata del provvedimento. La rapida attuazione di esso è|iIllUlltlllllltllllllllllllilllllllH'!l!l[!llll!nilMrilll!ll JI M111111 11 11111111 i I IIIIM i a e l è affidata alla solerzia dei Provveditori agli Studi e dei Segretari Federali. 5. ) Il Segretario del Partito ha disposto che i Segretari Federali lo tengano continuamente informato delle iscrizioni dei Combattenti ed ha raccomandato l'accoglimento sollecito delle domande di tutti coloro che risultino in possesso dei titoli combattentistici. Li ha invitati a far intendere a quanti hanno mal compreso il provvedimento, voluto dal Duce, dell'iscrizione dei Combattenti al Partito, che questo è un riconoscimento dato a coloro che hanno contribuito alla Causa Nazionale nei momenti salienti della vita del Paese e che hanno sempre fiancheggiato la Rivoluzione fascista. 6. ) La qualifica di Squadrista ai Legionari che parteciparono ai fatti d'arme fiumani costituisce un atto squisitamente morale. Il premio agli Squadristi fu concesso in occasione della | Adunata del Ventennale e perciò ogni ulteriore i richiesta sia da parte dei Legionari che di altri I camerati squadristi non può più essere presa in esame. La 53' settimana agli operai 7. ) Nei campo dell'assistenza sociale, soprattutto quando trattasi dell'applicazione delle provvidenze del Regime a favore delle masse lavoratrici, il Partito mostrerà la sua assoluta » attiva intransigenza. C'è stato qualche datore di lavoro che ha cercato di eludere il provvedimento della corresponsione della SS.a settimana di salario, sospendendo il lavoro dell'azienda per una settimana e neutralizzando così furbescamente il vantaggio che ne veniva agli operai. Questi casi siano subito segnalati dai Federali ed ì colpevoli siano richiamati al dovere e puniti in modo esemplare, come meritano. Ogni tentativo del genere dovrà trovare gli organi del Partito pronti a controllare, ad agire e a reprimere con i mezzi più persuasivi. Alla fine del rapporto, svoltosi in un'atmosfera di vivo entusiasmo, il Segretario del Partito ha ordinato il Saluto al Duce. MIIIIIIIIII Illllllll 111 II I ! Ili 111 Hill II III I ! Il Hill 11 ! Hill I II I Hill 11 ■ 11IIIIIII111

Persone citate: Aquila, Ascoli, Duce, Hill I Ii I, Hill Ii Iii I