Novara-Roma 1-0 (0-0)

Novara-Roma 1-0 (0-0) Novara-Roma 1-0 (0-0) Un "rigore,, risolutivo RETE: Romano tu rigor*, al 33.0 della riprosa. ROMA : ' Musetti ; Acerbi, Gadaldi; Fuaeo, Spinile, Hwnomi; CampHongo, Do Orassi, Amadoi, Coscia, Alghlsi. NOVARA: Sain ; Galli, Galimberti: Bigotti, Vale, Mainanti; Mascheroni Romano, Sfacci, Versatili, Calzolai. ARBITRO: Bontvcnto. Spetlatori 6000; incasso 36.000. Novara, 15 gennaio. Questa volta è stato un calcio di rigore — meritatissimo ed inevitabile, d'altra parte — a dare i due punti alla squadra novarese. Non si vuol dire con questo che la vittoria sia stata immeritata e che il pareggio sarebbe stato più equo, in quanto lo svolgimento della ripresa (ir primo tempo era stato scialbo, ed i novaresi avevano denunciato vuoti dovuti all'improvvisazione cui il « Novara*» necessariamente dovette ricorrere per sostituire i propri atleti infortunati) aveva dato sin dall'inizio l'impressione che una squadra avrebbe potuto vincere: la novarese. Batteva il calcio d'inizio la « Roma » ma le sue azioni si infrangevano subito contro la di fesa novarese (solida anche oggi nonostante il ripiego Galli), che portava poi il pallone in avanti si che al 4' gli ospiti subivano il primo « angolo ». Nessun pericolo per Masetti, comunque; anzi, era Sain che risolveva brillantemente un'azione De Grassi-Alghisi al 7'. Gioco stagnante per la maggior parte a mezzo campo; e gioco troppo alto ad opera del « Novara » si che i difensori potevano bene respingere. SI doveva giungere al 21' prima che Masetti corresse il primo vero pericolo: dopo una rapida fuga, Mascheroni mandava di precisione verso il centro dove era appostato Romano il quale girava verso la rete, ma il portiere era (pronto a neutralizzare. Lo stes¬ so Romano al 26' doveva poi uscire dal campo per uno scontro con Bonomi, rientrandovi, però, dopo solo qualche minuto. Niente di notevole sino alla fine del primo tempo, se non rimandi precisi delle difese e azioni distruttrici delle mediane. Altra solfa doveva essere la ripresa, e il « la » veniva ancora da Romano il quale, dopo azione in linea, costrìngeva Masetti al 1' a deviare in « angolo » un tiro fortissimo. 1 giallo-rossi tessevano poi qualche pregevole azione e al 9' I locali erano in angolo. Gadaldi al 17' e Romano al 19' sciupavano facili occasioni, indi al 22' Amadei impegnava seriamente il portiere novarese. Finalmente, al 31' quanto doveva decidere della partita: un fallo di Acerbi su Romano faceva decretare all'arbitro una punizione contro la « Roma »dal limite. Barriera dei romanisti, tiro di Versaioli. Sul pallone si buttava Romano che mentre stava per centrare veniva ostacolato da un romanista in modo troppo rude: lo arbitro era a due metri e decretava il « rigore »; tirava Romano raso terra alla destra di Masetti che non poteva fare che raccogliere la sfera in fondo alla rete. La squadra novarese, scesa in campo largamente rimaneggiata, ha dimostrato ancora una volta la sua grande volontà. La comparsa ai Mascheroni ad ala destra ha costretto lo spostamento alla sinistra di Calzolai (uno dei più pericolosi attaccanti, specie nella ripresa) e l'esperimento non è spiaciuto. La « Roma » ottima in difesa e nella mediana è stata poco costruttiva all'attacco, reparto che si è svegliato solo negli ultimissimi minuti. Sono stati tirati 5 calci d'angolo contro la Roma; 3 contro il « Novara»» Novara-Roma 1-0 (0-0) Novara-Roma 1-0 (0-0) Un "rigore,, risolutivo RETE: Romano tu rigor*, al 33.0 della riprosa. ROMA : ' Musetti ; Acerbi, Gadaldi; Fuaeo, Spinile, Hwnomi; CampHongo, Do Orassi, Amadoi, Coscia, Alghlsi. NOVARA: Sain ; Galli, Galimberti: Bigotti, Vale, Mainanti; Mascheroni Romano, Sfacci, Versatili, Calzolai. ARBITRO: Bontvcnto. Spetlatori 6000; incasso 36.000. Novara, 15 gennaio. Questa volta è stato un calcio di rigore — meritatissimo ed inevitabile, d'altra parte — a dare i due punti alla squadra novarese. Non si vuol dire con questo che la vittoria sia stata immeritata e che il pareggio sarebbe stato più equo, in quanto lo svolgimento della ripresa (ir primo tempo era stato scialbo, ed i novaresi avevano denunciato vuoti dovuti all'improvvisazione cui il « Novara*» necessariamente dovette ricorrere per sostituire i propri atleti infortunati) aveva dato sin dall'inizio l'impressione che una squadra avrebbe potuto vincere: la novarese. Batteva il calcio d'inizio la « Roma » ma le sue azioni si infrangevano subito contro la di fesa novarese (solida anche oggi nonostante il ripiego Galli), che portava poi il pallone in avanti si che al 4' gli ospiti subivano il primo « angolo ». Nessun pericolo per Masetti, comunque; anzi, era Sain che risolveva brillantemente un'azione De Grassi-Alghisi al 7'. Gioco stagnante per la maggior parte a mezzo campo; e gioco troppo alto ad opera del « Novara » si che i difensori potevano bene respingere. SI doveva giungere al 21' prima che Masetti corresse il primo vero pericolo: dopo una rapida fuga, Mascheroni mandava di precisione verso il centro dove era appostato Romano il quale girava verso la rete, ma il portiere era (pronto a neutralizzare. Lo stes¬ so Romano al 26' doveva poi uscire dal campo per uno scontro con Bonomi, rientrandovi, però, dopo solo qualche minuto. Niente di notevole sino alla fine del primo tempo, se non rimandi precisi delle difese e azioni distruttrici delle mediane. Altra solfa doveva essere la ripresa, e il « la » veniva ancora da Romano il quale, dopo azione in linea, costrìngeva Masetti al 1' a deviare in « angolo » un tiro fortissimo. 1 giallo-rossi tessevano poi qualche pregevole azione e al 9' I locali erano in angolo. Gadaldi al 17' e Romano al 19' sciupavano facili occasioni, indi al 22' Amadei impegnava seriamente il portiere novarese. Finalmente, al 31' quanto doveva decidere della partita: un fallo di Acerbi su Romano faceva decretare all'arbitro una punizione contro la « Roma »dal limite. Barriera dei romanisti, tiro di Versaioli. Sul pallone si buttava Romano che mentre stava per centrare veniva ostacolato da un romanista in modo troppo rude: lo arbitro era a due metri e decretava il « rigore »; tirava Romano raso terra alla destra di Masetti che non poteva fare che raccogliere la sfera in fondo alla rete. La squadra novarese, scesa in campo largamente rimaneggiata, ha dimostrato ancora una volta la sua grande volontà. La comparsa ai Mascheroni ad ala destra ha costretto lo spostamento alla sinistra di Calzolai (uno dei più pericolosi attaccanti, specie nella ripresa) e l'esperimento non è spiaciuto. La « Roma » ottima in difesa e nella mediana è stata poco costruttiva all'attacco, reparto che si è svegliato solo negli ultimissimi minuti. Sono stati tirati 5 calci d'angolo contro la Roma; 3 contro il « Novara»»