Roma-Lazio 1-0 (1-0)

Roma-Lazio 1-0 (1-0) Roma-Lazio 1-0 (1-0) "Tifo,, rovente, poca tecnica e molte scorrettezze, due giocatori espulsi e tradizionale vittoria giallo-rossa RETE: Campilongo (R.) al 5' del I t. ROMA: Musetti; Acerbi, Gadaldi; De Grassi, Spi tale, Honomi: Campil'ongo, l'anti'i, Amadei, Coscia, Fusco. LAZIO: Wa-oii; Faotto, Monza; Iliinno. Kamellti. Baldo; Bustini, Pisa, l'iola. Flamini, Vcttraino. ARBITRO: Scorzoni, Spettatori 10.000; incasso 80.000. Roma, 8 gennaio La partita, come molte di quelle i che si svolgono in un'atmosfera !arroventata di * tifo », è stata gua-'! 'stata dalle scorrettezze e dalla vio tRdgcFIdmlenza dei giocatori. Scorzoni, il quale aveva avuto precise disposizioni di applicare alla lettera il regolamento, ha lasciato troppo correre sul principio e, dopo l'espul- \sione dl £iola to a, 10o minuto QeUa ripresa, ha. potulo solo a stento condurre in porto l'incontro che era degenera- 1 f0 ln un corpo a corpo e 7n con. ' po a corpo e tinue ripicche. Inutile è ora lo stare a ricercare se è stata la Lazio o la Roma ad aprire le ostilità servendosi dl armi cosi poco cavalleresche. moV^ ha disorientato l'avversaria e, nel-:lo spazio di cinaue minuti l'ha co- Utretta a raccogliere la calla nella sua rete dopo Sn'azionéturbinosa ! \ che aveva completamente disorien-1 tato -il reparto destro della difesa ' bianco-azzurra: della travolgente! |azjone di Fusco traeva profitto• Campilongo per spedire in rete dal pochi passi. Poco dopo, un tiro de ! £iola prendeva un palo; in segui- ,i0 ^ vercellese ben guardato da'spitale non poteva svolgere i' suo giuoco; anche gli altri attaccanti j d azzurri, ben sorvegliati, non riuscì- - vano a concludere per la scarsa - intesu per ta saldezza della dife- ] l isa romanista apparsa in ottima j n l a i e - _ i cevano applaudire per alcune pa à i I sto come uomini V reparti, i | fatti ammirare Spitale e .' apparsa ... giornata. Sul finire del primo tem-. po, in seguito a punizione, Piola!riusciva a battere Masetti, ma Scorzoni annullava il punto per,•s fuori giuoco ». Nella ripresa la superiorità deliromanisti appariva ancora più evi- dente a causa dell'infortunio di Faotto che rimaneva in campo pressoché nullo. Alcune buone oc- casioni erano sciupate da Amidei:e tanto Masetti che Blason si fa-cevano applaudire per alcune pa- rate veramente difficili. Della Roma, apparsa più a po-, si sonoPantò, i migliori uomini ili campo. La La- !zio, bella squadra tecnica, senza 'animo anche questa volta è in--i cappata nella rete della tradizio-a ine. Molti falli rimasti impuniti e -1 calci di rigore negati. Alla partita erano presenti nella tribuna delle autorità i Ministri Riccardi, Host Venturi, il Presi dente del C.O.N.I. Parenti, il Segretario generale del C.O.N.I. Pucci; Vittorio e Bruno Mussolini, il Federale dell'Urbe, il Presidente Ideila F.I..GC. Vaccaro e moltissime ivltre personalità. Roma-Lazio 1-0 (1-0) Roma-Lazio 1-0 (1-0) "Tifo,, rovente, poca tecnica e molte scorrettezze, due giocatori espulsi e tradizionale vittoria giallo-rossa RETE: Campilongo (R.) al 5' del I t. ROMA: Musetti; Acerbi, Gadaldi; De Grassi, Spi tale, Honomi: Campil'ongo, l'anti'i, Amadei, Coscia, Fusco. LAZIO: Wa-oii; Faotto, Monza; Iliinno. Kamellti. Baldo; Bustini, Pisa, l'iola. Flamini, Vcttraino. ARBITRO: Scorzoni, Spettatori 10.000; incasso 80.000. Roma, 8 gennaio La partita, come molte di quelle i che si svolgono in un'atmosfera !arroventata di * tifo », è stata gua-'! 'stata dalle scorrettezze e dalla vio tRdgcFIdmlenza dei giocatori. Scorzoni, il quale aveva avuto precise disposizioni di applicare alla lettera il regolamento, ha lasciato troppo correre sul principio e, dopo l'espul- \sione dl £iola to a, 10o minuto QeUa ripresa, ha. potulo solo a stento condurre in porto l'incontro che era degenera- 1 f0 ln un corpo a corpo e 7n con. ' po a corpo e tinue ripicche. Inutile è ora lo stare a ricercare se è stata la Lazio o la Roma ad aprire le ostilità servendosi dl armi cosi poco cavalleresche. moV^ ha disorientato l'avversaria e, nel-:lo spazio di cinaue minuti l'ha co- Utretta a raccogliere la calla nella sua rete dopo Sn'azionéturbinosa ! \ che aveva completamente disorien-1 tato -il reparto destro della difesa ' bianco-azzurra: della travolgente! |azjone di Fusco traeva profitto• Campilongo per spedire in rete dal pochi passi. Poco dopo, un tiro de ! £iola prendeva un palo; in segui- ,i0 ^ vercellese ben guardato da'spitale non poteva svolgere i' suo giuoco; anche gli altri attaccanti j d azzurri, ben sorvegliati, non riuscì- - vano a concludere per la scarsa - intesu per ta saldezza della dife- ] l isa romanista apparsa in ottima j n l a i e - _ i cevano applaudire per alcune pa à i I sto come uomini V reparti, i | fatti ammirare Spitale e .' apparsa ... giornata. Sul finire del primo tem-. po, in seguito a punizione, Piola!riusciva a battere Masetti, ma Scorzoni annullava il punto per,•s fuori giuoco ». Nella ripresa la superiorità deliromanisti appariva ancora più evi- dente a causa dell'infortunio di Faotto che rimaneva in campo pressoché nullo. Alcune buone oc- casioni erano sciupate da Amidei:e tanto Masetti che Blason si fa-cevano applaudire per alcune pa- rate veramente difficili. Della Roma, apparsa più a po-, si sonoPantò, i migliori uomini ili campo. La La- !zio, bella squadra tecnica, senza 'animo anche questa volta è in--i cappata nella rete della tradizio-a ine. Molti falli rimasti impuniti e -1 calci di rigore negati. Alla partita erano presenti nella tribuna delle autorità i Ministri Riccardi, Host Venturi, il Presi dente del C.O.N.I. Parenti, il Segretario generale del C.O.N.I. Pucci; Vittorio e Bruno Mussolini, il Federale dell'Urbe, il Presidente Ideila F.I..GC. Vaccaro e moltissime ivltre personalità.

Luoghi citati: Lazio, Monza, Pisa, Roma, Urbe