La Roma riprende il comando

La Roma riprende il comando 6 I del campionato fi I III IMI Milli II UHI 111 II 11 MI Hill II 11 III 11 I ■ I MI IM iTdi calcio I La Roma riprende il comando La prima sconfitta della Triestina e dell'Ambrosiana - Il minimo dei gol f»™*» 10FIORENTINA : Grufanti; Geiperle. I Piccanti; Rallo, Frigo, Popci ; Decano,' Valcureggi (Ponzo), Gei. Ponzo (Valva-1 reggi), Suppi. AMBROSIANA : Calmo; Bovoli (Bat-Ì tata), Lanftalli : Battala (Bovoli. Comincili), Pozzo. Campategli ; Mascheroni. Demaria. Comincili (CasareUi), Candiani, Casnretti (Battala). ARBITRO: Fois. Milano, i dicembre. Il giuoco franco e risoluto della Fiorentina ha soverchiato nettamente quello tenue e disordinato dell'Ambrosiana, tanto che il risultato rispocchia solo in parte il divario di rendimento delle duo squadre. Il compito dei nerazzurri è stato roso più gravoso dagli infortuni occorsi a Battala ed a Casaretti, rimasti azzoppati, ma la FUperiorita di manovra dei viola, avvalorata da un'evidente prestanza fisica che 1*Ambrosiana ha fronteggiato con palese dissugio, ha dato il tono a buona parto dell'incontro. Gli avanti della Fiorentina hanno saputo creare parecchie situazioni da rete, oltre Quella realizzata da Suppi. su passaggio di Vakareggi (temporaneamente alla mezz'ala sinistra) al 41* del primo tempo; ma tre o quattro volto i pali hanno coadiuvato Caimo, facendo mancare dei gol che sembravamo giii in rote. Invece l'Ambrosiana ha creato soltanto dello mischie nell'arca di rigore dei viola, profondendo nella lotta una mirabile volontà che poro non è valsa a mascherare le insufficienze tecniche, aggravate dal fallimento dello schieramento sperimentalo dell'attacco. Comincili, di fatti, non ha saputo (n tutta lo portita smistare un pollone; inoltre la pessima giornata di Pozzo e la disconfiuuità «li Candiani (scomparso virtualmente dalla irata dopo lo sprazzo offensivo dei primi minuti della ripresa) hanno contribuito a peggiorare la situazione dei nerazzurri. La Fiorentina. beccata sposso dal pubblico per i suoi falli (almeno una trentina di calci di punizione saranno\tali tirati contro i viola), ha destato \omunque un'eccellente Impressione un'eccellente col suo giuoco volante e col suo si -tema praticato con senso d'opportunità. Giornata fredda ma luminosa; terreno coperto di segatura e leggermente viscido; 25000 spettatori. Livorno-Lazio 2-1 LTVORNO: Assirelli; Del Bianco, Alfonso; Capacclolit Traversa, Tori; Vieni, Stua, Micheli ni, Zidarich, Cattaneo, LAZIO : Graduila ; FaottO. Monza ; Fazio. Romagnoli, Romelia; Gualtieri, Pisa, Borici. Flamini, Piola. ARBITRO: .Moretti. Livorno, 1 dicembre. La Lazio ha dominato nel primo tempo quando, per opera di Eomapnoli. il cfiiftema > ha avuto successo; si è sbandata noi secondo, dopo l'infortunio capitato a Romagnoli e ha ceduto le redini della gora al Livorno che, totalmente t rasformato, ha premuto in acca laziale per 45' completi. Le poche sgroppate di Piola non sono valse a rallentare la pressione toscana. Nel primo tempo Flamini ha segnato con un tiro debole. Cattaneo ha pareggiato nella ripresa con un rasoterra su passaggio di Via.ni e Miche* I lini a 4' dalla fine ha sepnato con un colpo di testa. Romagnoli è stato. per il tempo che ha potuto giocare, dilcrran lunga il migliore in campo. ' Modena-Liguria 1-1 MODENA: Monti; Manni, Bramila; Braca, Magotti, Bazzaui; Calila, Maliuverni. Del GrosEO, Roboni. Ottino. LIGURIA: Martini; Gattoionchieri. Tabor; Torlarolo. Pisano, Callcgaii; Coppa. Stella. Castelli, Bollini, AlBilie], ARBITRO; Barlassina. Modena, 1 dicembre. L'undici modenese dopo 1 cambiamenti <- gli spo.-tamenti apportati ai vari reparti e dopo la discreta prova di Torino anche ieri ha offerto una prova piuttosto si-i alba. Soprattutto l'attacco .<i è iiiinu--tiatu poco conclusivo; in Cs>o il colo Mulinverni lui giocato una buona partita. Della squadra ligure si e notata la buona impostazione del gioco veloce e sbrigativo. J modenesi ottengono due angoli al l.o e ai 7.0; i liguri si scuotono e al l9.o Siriano tira sopra la traversa. Al 21.o si ha il punto modenese: Malinverni allunga a Del Grosso il quale Fugge benché o-tacolato da Tabor, tira e colpisce il palo; Ottino riprende c segua. Gli ospiti pareggiano al 33.o. Stella passa di precisione a Coppa che non ha di nicol tà u mettere in rei*. Nella riprosa, dopo alcune parate di .Martini, al 18.o Alghisi fugge e allunga a Castelli; il portiere modenesi esce e nella parata la palla gli sfugge, nia gli ospiti non sanno eff rutta re la bella e focile occasione. Al 30.o altra bella azione dei liguri sventala in area. I modenesi tornano poi all'attacco, ma invano. . BoeeVHni. t ABB1TRO; Bettolio. Roma-Milano 2-0 ROMA: Jla^etti: Brunella, Acerbi; Donati, ilornese, Monomi ; Krieziu, Di Pasquale, Amadei. Coscia, l'a-ntò. MILANO: KosM-tti; BonifortI, Oliainetti; Antonini. Todescii.ni. .SandroBollano, Mcazza, Bolli, C'appello. Roma, 1 dicembre. La squadra giallo-rosra ha dato una nuova c- più convincente prova della ►ma salda omogeneità imbrigliando l'agile e pericoloso quintetto attaccantidei i-os.so neri e gegrnando due punti che. se anche non seno scaturiti da azioni di classica fattura, sono stati tuttavia premio meritato alla sua chiara e indiscussa superiorità. Nel complesso, il eiuoco si e mantenuto a un livello tee. nico pregevole; azioni velo-rmente condotte da ambo le parti, con prevale*]. za dei locali ed eccellente lavoro delle mediane e delle dilese. Il Milano ha avuto i suoi momenti favorevoli all'ini zio del primo tempo e della ripresa. m;1 110,1 " riuscito a concretare e a :"""'ll,,k,rc le '»» UZI>,IÌ offensive per "° precipitazione di Cappello. Bolli, Bol|ano K^ellini. A contatto con l'estrema difesa uria Ilo-rossa l'attacco mi lanista perdeva consistenza e chiarez- l'i di i<1«' La Roma non si è lasciata travolge re nel momento del pericolo ed ha reaetto con Mima e con ordine inchio ' landò l'avversario nella sua area; do po tre calci d'angolo senza esito, al 29' del primo tempo la Roma segnava il suo primo punto con un tiro da Ion tano d' pletnmente nista. il quale probabilmente non si attendeva una sorpresa del genere. Dopo lasi alterne al 44' a seguito di un calcio d'angolo, si verificava una mischia in area rosso-nera. La palla perveniva a Donati, che riusciva fortunosamente a girarla In rote e a battere per la seconda volta il portiere Rossetti. La ripresa era caratterizzata dalla reazione del Milano, che per altro non otteneva risultato di sorta, sia per la vigile e salda difesa ilei romn-nit-ti. che per l'indcctslone e la pieci>p;tazione dei propri attaccanti. La Roma, paga del risultato acquisito, riusciva, mal'.'indo tutto, a conservare intatto il vantaggio. Quattro e-a-lri l'angolo contro la Roma nella ripre:a. e nessuno a favore dei locali. SÌ StfJfiSft n'VnrtW Zul' ,,'„XnZn^",,h\,^nt;r „^II si scito a mettere a repentaglio la rete ! rossoblu. Nulla di interessante, nel Gsnova-Atalanta 1-0 GENOVA: Tavolèttf; Marchi. Snr dellij Cent a. AllaMo, Prrazzolo; Rurat tini. Trevisan. Bortoni, Ispiro, Conti ATALA NT A : Lanfranco; Ciancamerla. Siamoli* PnrrncH, Lamanns Schiavi; Fabbri, Tabanelli, Gaddoni Corbelli, Peretti. ARBITRO : Mattea. Cenova, x dicembre. La partita è stata avversata dal vento. Por questo fatto non ?i può parlare ili giuoco tecnico, tanto più f*he le due squadre, antiche tenere la pad la a terra, hanno fatto r cara per mandarla il più alto possibile. Il Genova ha saputo, cou un for tinfimo ed Improvviso tiro di Cónti, acciuffare la vittoria, mentre la squadra bergamasca, pur impegnandosi molto, non b riuscita a passare anche perchè, specialmente nel pnimo tempo, Tavoletta con due disperate uscite sui piedi di Gaddoni prima e di Fabbri dopo, è ri usci t o a m a ntenerc i nviolatn la propria rote. Comunque, il risultato ò regolare poiché il Genova fi è dimostrato più apere«ivo mentre l'attacco atalantino raramente è riu primo tempo, all'inluori delle due parate dj Tavolettì di cui abbiamo detto sopra. Nella ripresa il Genova attacca decisamente e al 30' raggiunge il sue. nesso: la palla passa da Allasio a Bertoni che, visto fonti libero spostato al centro, lo ficrvo dì precisione. Il tiro dell'ala idnistra genovese è inesorabile. Null'altro di notevole fino alla fine se non mi Turioso quanto inutile Tentativo Hrll'Atalanta per racpi liniere il poretririo.