Gli italiani partecipano all'avanzata su Voroscilofgrad

Gli italiani partecipano all'avanzata su Voroscilofgrad Gli italiani partecipano all'avanzata su Voroscilofgrad Budapest, 19 novembre. Gli avvenimenti al fronte orientale ed i grandi successi riportati in tutti i settori dalle armate tedesche ed alleate vengono sottolineati dagli ambienti militari ungheresi. L'occupazione di Kerc fassume un'importanza tutta par-jticolare in quanto in questo set- tore del fronte la crescente pres- sione esercitata dalle armate ger- maniche e romene si farà benpresto sentire L'aviazione .ger- manica con le basi della Crimea | ha infatti allargato le sue possi bihtà di azione. Tutti i porti caucasici e tutte le, linee di comunicazione fra la,Russia centrale, il Kuban ed il Caucaso verranno controllati dall' aviazione germanica. Ufficiali sovietici fatti prigionieri nelle ultime azioni hanno rivelato l'as SS^T^SSp^Sna Colimando sovietico che tenta di cor-jrere ai ripari procedendo all'af-lfannosa e febbrile costruzione di|apprestamenti difensivi nel Cau-|caso. Nel Donez le truppe italiane continuano ad avanzare stroncando la resistenza del nemico. L'azione che vanno svolgendo le truppe italiane viene sottolineata dagli ambienti militati ungheresi, i quali aggiungono che le operazioni offensive che con alto spirito bellico e con perfetta manovra conduce il Corpo di spedizione italiano hanno dato risultati di eccezionale portata strategica. Informazioni attinte al Quartier generale ungherese precisano che la pressione esercitata dalle truppe italiane, tedesche ed ungheresi, si fa sempre più serrata. Il nemico oppone in qualche punto una accanita resistenza. La travolgente azione delle colonne germaniche ed italiane, nonché l'ininterrotta attività dell'aviazione alleata che colpisce inesorabilmente gli apprestamenti difensivi di Voroscilofgrad e le vie di accesso alla città, rendono praticamente impossibile qualsiasi tentativo di sgombero di questo importante centro Industriale. I contrattacchi effettuati dal nemico in questo settore sono stati prontamente stroncati dalle truppe alleate che hanno inflitto al nemico perdite sanguinosissime. Sono stati, catturati 1500 prigionieri e sedici carri armati sono stati distrutti.

Luoghi citati: Budapest, Crimea, Russia