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La vera ragione: profondo malcontento La vera ragione: profondo malcontento ,, 'La liquidazione di sir John Dill, > a giudizio degli osservatori berli-;nesi, ha carattere sensazionale. ! Non solo il capo di Stato Maggio- i re generale e stato costretto ad Berlino, 19 novembre. mjgsioni del generale Dill e la andarsene col pretesto che doveva lasciare il posto ai più giovani, mentre il suo successore ha appena due anni di meno, ma anche il vice-capo ha dovuto abbandonare le sue funzioni. La ragione di questo doppio cambiamento non ha nulla a che fare coi limiti d'età e neppure si spiega con l'esistenza di attriti e dissidi. Tutto autorizza invece a ritenere che come nei casi pre- cèdéntTdèf capo'dr Stato'MagSo- re Ironside e del capo del Corpo !di spedizione in Fiandra lord Gort, la ragione essenziale va ricercata in un diffuso profondo malcontento. Questo malcontento si spiega a sua volta con la documentata incapacità dell'esercito britannico di condurre una qualunque offensiva contro la Germania ad onta che quest'ultima sia cosi fortemente impegnata. Secondo notizie da Stoccolma •, il corrispondente da Lomlra del- l'A/Ie?i(i?!da comunica che le di-1sua sostituzione col generale Brooke hanno scatenato critiche oltremodo vivaci negli ambienti politici e militari della capitale britannica. Anche la stampa inglese commenta l'avvenimento nella ma miera più disparata perchè esso n0n sembra cosi chiaro e naturale me quello présente. Non manca una certa tensione nell'opinione come il governo si sforza di far apparire. Il Daily Herald scrive apertamente che « qualcosa si nasconde dietro le dimissioni di John Dill s. ed aggiunge che se veramente egli possedeva tutte le qualità mirabili di stratega che alcuni gli attribuiscono non vi era alcun bisogno di silurarlo in un momento tanto critico per l'Inghilterra co- pubblica inglese che vorrebbe sapere di più di quello che è stato ufficialmente dichiarato per giustificare la nuova nomina, ne si presta fede all'ingenua spiegazione che i 60 anni del generale Dill abbiano determinato il suo ritiro.