Come sono stati ricuperati i gioielli rubati al Lido

Come sono stati ricuperati i gioielli rubati al Lido Come sono stati ricuperati i gioielli rubati al Lido Sei persone arrestate Venezia, 19 novembre. Due giovani comparse del film <; Una notte a Venezia », della Tobis, che verso la fine dello scorso ottobre girò alcuni esterni sulla spiaggia di Lido, sono state iden to di preziosi—dà po segnalato — in < noi a suo temin danno della baronessa Carola Scola Filippetti di Vicenza, che, proprio in quei giorni, durante una sua breve permanenza nella nostra città, usava trascorrere il pomeriggio al Lido. Fu, infatti, durante una breve assenza dalla cabina che al suo ritorno ebbe la sgradita sorpresa di constatare che i suoi gioielli, del valore di oltre duecentomila lire e riposti in una busta di cuoio, erano stati sottratti. Le indagini della polizia portarono all'identificazione dei ladri, cne sono Aurelio Zane e Luigi Rossi, entrambi di 17 anni, da Murano. Essi confessarono candida- mente di essere gli autori del furto in parola. I gioielli se li erano divisi e la madre dello Zane, Flaminia Ballarin, di 37 anni, pensò, per la parte riguardante il figlio, a collocare anelli e orecchini pres. so Lorenzo Brombara, di 66 anni, pseudo orefice. Al Brombara !a Zane fu presentata da un'amica, tale Elena Da Pra, che si era messa d'accordo perchè i gioielli venissero stimati molto meno del loro reale valore. E, infatti, di un anello con cinque rubini, del valore di 10 mila lire, la Zane si ebbe solo settecento lire. La madre del secondo si tenne, invece, i gioielli e il Rossi regalò un anello con cinque smeraldi alla sorella Luigia, che lo fece trasformare da un orefice per confezionarsi una fede, essendo prossima» a nozze. Ma la scoperta più importante si ebbe nella perquisizione operata al domicilio del Rossi: la preziosa collana di perle orientali della baronessa Filippetti, del valore di oltre centomila lire, fu rinvenuta sotto il letto in una scatola contenente le più disparate cianfrusaglie. Con il rinvenimento della collana, tutte le gioie della baronessa Filippetti sono state ricuperate, mentre i due ladri, la madre dello Zane, la Da Pra, il Brombara e il pseudo orefice, sono finiti in carcere.

Luoghi citati: Venezia, Vicenza