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Modifiche al progetto e ubicazione del Porto di Torino L'idrovia per il Lago Maggiore Modifiche al progetto e ubicazione del Porto di Torino In questi giorni si è nuovamente riunita, presso il Consiglio provinciale delle Corporazioni, la Giunta tecnico-amministrativa per l'idrovia Torino-Lago MaggioreAdriatico, sotto la presidenza del prof. ing. Giuseppe Albenga e con l'intervento di quasi tutti i suoi membri. Il presidente ha comunicato che le Province di Novara e di Vercelli hanno accolto con vivo compiacimento l'invito di avere un proprio delegato in seno al Comitato generale, rispettivamente nelle persone del comm. ing. Guido Canalini e del gr. uff. dr. Mario Busca, i quali faranno conseguentemente anche parte della Giunta. Su relazione dell'ing. Soldati, la Giunta ha attentamente esaminato le varie modifiche da apportare all'antico progetto CorazzaSoldati-Borgis perchè esso venga strettamente aggiornato alle nuove condizioni di fatto ed al risultato degli studi che ne sono se guiti, in modo che il progetto stesso cosi sistemato possa più facilmente incontrare l'approvazione delle superiori Autorità. Un esame molto interessante ha poi fatto la Giunta su proposta dell'ing. Bonadè Bottino, sulla necessità di determinare fin d'ora la ubicazione del porto di Torino. Gli ingegneri Orlandini e Bernocco hanno fatto utili rilievi al riguardo in guisa che la Giunta ha potuto, in linea di grande massima, fissare i criteri di determinazione dell'ubicazione del porto e della relativa zona, predisponendo gli elementi di studio perchè sia possibile, in base a proposte concrete, svolgere le pratiche tecnicoamministrative necessarie per concretare anche questo punto molto importante del progetto.