L'omaggio reso ai Defunti dalle Autorità cittadine

L'omaggio reso ai Defunti dalle Autorità cittadine L'omaggio reso ai Defunti dalle Autorità cittadine Fiori sulle tombe dei Caduti per la Patria - L'assoluzio ne impartita stamane in Duomo dal Cardinale Arcivescovo L'omaggio reso dalle autorità cittadine ai Morti- nella giornata che è dedicata al culto della loro memoria ha assommato in sè quello di tutta la popolazione torinese. Ieri mattina al Cimitero generale si sono recati il Prefetto, il Federale, il Comandante del Corpo d'Armata, il Podestà, i tre vice-Federali, il vice-Podestà, il vice-Questore Finucci, ufficiali superiori di tutte le armi e specialità, componenti i Direttori della Federazione e del Fascio maschile e gerarche di quello femminile e molte altre .personalità. Dinnanzi alla grande Croce-ossario del Cimitero generale le autorità hanno sostato in raccoglimento ed hanno deposto corone di fiori: una a nome delle Camicie Nere, una della Città che cosi ha onorato tutti i torinesi scomparsi che con il loro lavoro hanno fatto questa nostra Torino più bella e più grande. Quindi l'omaggio si è ripetuto dinnanzi alle tombe di Mario Gioda e del Caduti fascisti la cui memoria è cosi viva e presente nel cuore dei torinesi che non dimenticano che dalla passione di Mario Gioda e dallo squadrismo animoso, consacrato dal sacrificio, scaturì la prima fiamma in Torino dell'ardente clima della Rivoluzione. Dinnanzi a tombe di più recente lagrimate e piante hanno poscia sostato le autorità: quelle dei Caduti dell'attuale guerra e delle vittime dei bombardamenti nemici sulla città. Tombe per cui la terra si è da poco aperta e che racchiudono tante care spoglie mortali di cui l'anima è a noi tanto vicina, incltatrlce e suscitatrice di volontà di vittoria. Ovunque sono state deposte le corone delle Camicie Nere e della città. Al Campo militare, dinnanzi alla croce che apre le sue braccia benedicenti sulle tombe dei Caduti nell'altra guerra, è stata, celebrata la santa Messa dal cappellano militare capo don Solerò. Reparti in armi di tutte le specialità hanno prestato servizio d'onore e presenziato al divino ufficio, mentre la banda presidiarla, suonava l'inno del Piave e la preghiera del Legionario. Anche quest'anno l'Arma Aerea ha fatto montare la guardia alle tombe degli aviatori caduti. Molta folla ha assistito alla cerimonia religiosa; le tombe dei valorosi sono state infiorate da mani pietose e gentili. E una grandissima folla ha continuato ad accorrere al Camposanto per tutta la giornata. Se l'affluenza massima si è avuta il giorno dei Santi, con un totale di circa 300 mila visitatori, anche ieri non si è rimasti molto al disotto di tale cifra. Stamane poi in tutte le chiese hanno avuto luogo funzioni di suffragio. Come si sa, essendo il giorno 2 domenica, la solennità del Morti è celebrata quest'anno il 3. Alle ore 10,30 ha avuto luogo in Duomo un funerale solenne, con l'assistenza pontificale di S. Em. il Cardinale Arcivescovo. Egli stesso, dopo la Messa, ha impartito l'assoluzione super tumulum a tutti i defunti dell Archidiocesi. Poi ha avuto luogo una funzione che è una particolarità del Duomo: il Cardinale ha impartito l'assoluzione alle salme che vi sono sepolte. In tutte le chiese, e particolarmente in Duomo, una grande folla di fedeli ha assistito alle sacre funzioni.

Persone citate: Finucci, Mario Gioda

Luoghi citati: Camposanto, Torino