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La Medaglia d'oro a un alpino di Ponte Stura La Medaglia d'oro a un alpino di Ponte Stura Roma, 13 ottobre E' stata concessa la medagliai d'oro al Valor militare a Marbelloj Livio di Giovanni, da Ponte Sturo ! (Torino), alpino del terzo Reggimento (alla memoria): Sempre primo ove maggiore; era il rischio, durante un aspro! attacco, con generoso impeto e fiero sprezzo del pciicolo, .si laiv-' ciara, di iniziativa, in terreno sco-j petto per raggiungere la posta-] zione avanzata di un fucile *>iitra-| gìiatore, nel nobile intento di sostitvire il tiratore caduto. Peri meglio utilizzare l'arma non esi-i fava a portarsi in luogo più esposto, ria dove batteva efficacemente suscitando l'ammirazione dei compagni. Oravemente fevilq alla testa, conteneva, con grande forza d'animo, il dolore e pregava l'ujflciale medico di curare per primi gli altri feriti. Medicato, chiedeva insistentemente di essere lasciato al suo posto di combattimento. Ai superiori, che. lo costringevano a partire per un luogo di cura, esprimeva il suo disappunto ed il desiderio vivissimo di tornare, al più presto, alla battaglia per partecipare alla immancabilcìvittoria. Si spegneva in luogo di I nna dopo circa un »i<?.?c di atroci'sofferenze. sopportate con animo virile e mirabile stoicismo. Fulgi- do esempio di elette virtù militari e di cosciente, sublime eroismo, iLa Belle Plinior, 21 giugno-18-1luglio 1940-XVIII. '.. ^i