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Quattro medaglie d'oro a eroici combattenti Quattro medaglie d'oro a eroici combattenti i Roma, 11 ottobre. Sono state concesse le seguenti ricompense al Valor militare: Medaglia d'oro: Brezzi Andrea, da Ollomont (Aosta) tenente pilota. Valentissimo piZota da caccia e da bombardamento in picchiata, primo in ogni più rischiosa impresa, combattente entusiasta e generoso, attaccava ripetutamente con micidiale sicurezza, nel corso di numerosi ed aspri combattimenti i nemici della Patria nel cielo d'Africa. Sul fronte greco, partito volontario per una ardita missione -che era già costata il sacrificio di un altro valoroso pilota, portava il suo velivolo fino a pochi metri dal suolo e si avventava con estrema decisione sul nemico mitragliandolo. Sottoposto alla violentissima reazione dell'avversario, che provocava un principio di incendio al suo velivolo, accortosi che il tiro del nemico si concentrava sull'apparecchio del gregario, con sublime camerntisiiio si lanciava ancora una volta sulle batterie nemiche annientandole, con le ultime raffiche delle sue armi. Riportatosi in quota, non curante dei disperati cenni dei gregari di affidarsi al paracadute, si dirigeva, per non darsi prigioniero, verso le linee nazionali, ma, nel disperato tentativo di conservare se stesso e il velivolo alla Putria per altri cimenti, in un difficile atterraggio, l'apparecchio si infranneva al suolo incendiandosi. Cielo di Albania, 12 ottobre - 21 dicembre 1940-XIX. Do Rosa Gaetano Francesco e di Somonte Elena, nato a La Mad-1 dalena (Cagliari) il 28 novembre I 1914, sottotenente di fanteria di complemento (alla memoria). In nove ore di accanito e san-]gumoso combattimento controlpreponderanti forze nemiche, con]prodigi di valore, alla testa del suoi reparto, guidava gli uomini in ri-ìpétuti violenti assalti e contrassalti all'arma bianca. Deciso a di giungere di continue ingenti forze, coscientemente si offriva al sacrificio lanciandosi deciso e solo in mezzo al nemico addìiando ni suoi con l'ultimo gesto, la via della gloria. Fulgido esempio di coraggio c supremo sprezzo della vita. - Murikt Zurià Muhui, 6 dicembre 1938-XVII. Tacca Mario di Pietro e di Bonfanti Enrica, nato a Borgone di Susa (Torino) il 27 luglio 1910, sottotenente di complemento (alla memoria). In commutazione della medaglia d'argento al V, M. con- medaglia d'argento.al V, M. con- 3 giù Corte ;no 1940, dei Conti registrato alla il 14 dicembre 1940, registro n. 11 Africa Italiana, foglio n. 82. Ufficiate volontario in A. O., sebbene ferito ad una gamba, restava per ultimo a protezione del ripiegamento del suo reparto, ferito una seconda volta, non desisteva dal tentativo dì arginare la irruenza dell'avversario, contro il quale si lanciava alla baionetta, finché, colpito mortalmente, immolava gloriosamente sul campo la giovane esistenza. - Cossaie(Scioa), 21 settembre 3 939-XVII. _ Montagna Romualdo fu1 Giusep-e fu Cucci Anna, nato a Co- |lenza il 19 giugno 1911, sottote-lnente (alla memoria). : Comandante di sezione di arri-UrKerio, durante un aspro combat- ' timento entrava prontamente in azione portando il suo valido aiuto alla fanteria. Accerchiato da preponderanti forze nemiche, incitava gli uomini con la parola e con l'esempio. Sopraffatto da sempre maggiori forze avversarie, impegnava con esse accanito corpo a corpo. Ferito gravemente, continuava a combattere e ad incitare i serventi a non desistere dall'impari lotta. Ferito una seconda volta mortalmente, trovava ancora la forza di lanciarsi contro un gruppo che si era impossessato di un cannone, c, nel bagliore dc/('i<(- tima bomba a mano lanciata sul nemico, eroicamente cadeva sul pezzo da lui riscattato. - Gulanà (Belesà), 10 novembre 1938-XVII. Medaglia d'argento (alla memoria) : Olivetti Ermanno di Gaspare, nato a Torino, sottotenente di complemento; Balla Carlo di Gerolamo, nato ad Aosta, sottotenente di complemento; De Ponti Sergio di Nicolò, nato a Torino, tenente di fanteria di complemento; Melchionda Michele fu Domenico, nato a S. Giovanni Rotondo (Foggia), sottptenente di compleménto; Minocchia Raffaele di Francesco, nato a Benevento, sottotenente di complemento di fanteria; Papini Filiberto di Armando, nato a Pontassieve (Firenze), sottotenente di complemento; Verdenelli Luigi di Augusto, nato a Staffolo (Ancona), sottotenente di complemento. A viventi: Solinas Gioacchino di Geremia, nato a Bionova (Sassari), colonnello di fanteria in S.P.E. colonnello pilota Banchie- idri Angelo; tenenti colonnelli piloti: ! Riccardi Raffaello, Scarlatta Giù- ' seppe, Ermo Erminio; capitano ' osservatore: Pavolini Alessandro. Sono state inoltre conferite otto medaglie di bronzo e 19 croci di guerra. Per operazioni di jruerra sul fronte yreco è stata conferita la medaglia d'argento ai valor militare alla memoria del capitano Raul Molinari di Giuseppe, nato a Porto Maggioro (Ferrara;, 32.o Fanteria. Sono state inoltre concesse 14 1 medaglie di bronzo, di cui due I alla memoria e 15 croci di guerra.