Il vento guasta l'incontro a Venezia vinto dai neroverdi per 2 a 1

Il vento guasta l'incontro a Venezia vinto dai neroverdi per 2 a 1 LA COPPA ITALIA Fra le eliminate sono: Ambrosiana, Roma, Torino, napoli, Liguria, Triestina, Fiorentina Il vento guasta l'incontro a Venezia vinto dai neroverdi per 2 a 1 VENEZIA: Fioravanti; Piaiza, T)i Gennaro; Tortora. Pappa Stefanini; Alberti, Loirh, l'crnigo, Mazzola, Alberico. TORINO: Bodoira; Piacentini, Busai; Elleno, Cariarlo, naruzzi; Menti, Borei, (ìalietto, l'ctron, Santià, ARBITRO: Scorzoni, di Bologna. Venezia, 13 ottobre. Sul campo è comparso inaspettatamente un intruso, un autentico nemico del giuoco e l'ha fatta da padrone e ha rovinato tutto: il vento. Levatosi poco prima dell'ora dell'inizio, non è riuscito a tener lontani dal campo ottomila appassionali circa, ma la partita, che prometteva parecchio, è riu-scita a guastarla completamente. Nessuna dette due squadre Ha di- mostrato di avere armi di tecnica e di intelligenza atte a far fronte al caparbio ostacolo di natura. A dire il vero solo compagini di grande levatura, di rienza e in gran forma avrebbero .potuto spuntarla contro le impetuose, tenari r gèlide raffiche rlie prendevano d'infilata il campo. Torino c Venezia si sono lasciale in vece sconibussolaic del tutto: i/Tot ino ili maggior misura del 1*0nesia. Giuoco a palla alta, imprecìsìo 'irandc espe- ne, confusione, mancanza di cal-ma. Il vantàggio del vento ncssu- ; no dei due contendenti lo ha sapu- tò sfruttare appieno. Ito svantaq- gio, il Venezia lo ha fronteggiatocoti minore orgasmo del Torino. A questo fatto e all'impegno e alla incisit>ifà sfoderati nella prima parte del secondo tempo, la squadra locale deve il successo c il merito che ad esso si riconnettc. Ha vinto cioè l'undici che nelle ecce-zonalmente difficili circostanze del momento, si è comportato «cino peggio. Il Torino si è allineato mancali- te di Olivieri, di Gallca. di Baldi, di Fcnim e di Ferraris. I «gialla- ta. » vincono il sorteggio del Cam-po e giuocano il primo tempo a favore di vento. Ma non ne approfittano affatto. Dominano, spinti avanti da raffiche che in certi momenti hanno quasi del tempestoso, ma ci vogliono una ventina di minuti prima che dal piede di uno dei loro attaccanti parta un tiro a porta. Il terreno è secco da fai polvere e i voli disordinati della palla non li controtta, nessuno. Orgasmo e lavoro sconclusionato. Al S8.o il Torino segna in modo inaspettato. Calcio di rim-io dalla linea dell'area della porta veneziana. Piazza, nel tentativo di calciare basso, contro vento, non fa che rimettere a qualche metro di distanza, proprio dove sta appostato Gaietto. Pronto tiro di sinistro del neo-granata. La patta si infila velocissima nell'angolo alto della rete, sulla sinistra del portiere. Alla, ripresa, il Venezia, che non s'era mai perso d'animo, va all'arrembaggio con decisione. Al 7.0, su un centro proveniente dalla destra e su un rimbalzo errato della falla, due difensori « granata » si intralciano a. vicenda. Pernigo spara fia la confusione di gambe; Bodoìra, coperto, si getta in ritardo e la palla finisce in rete. Splendido è invece il punto clic segna die ci minuti dopo Stefanini che a uopo Stefanini cne a-ZZì^lZKfJJ™! arca: la palla, prendendo forza dal vento, parte c si insacca in reteIl Torino, che per venticinque minuti circa era stato alla mercè dell'avversario, si riprende verso itermine, richiamando in avantSantià che prima aveva n'iuòc'ato in nosi-ioìir ditrntivn ina non!.. °"c "'Ì'ii'''_'1".",™co7)i!)ijifi nulla di efficace. Di duesquadre battute dal vento, rimanein gara il Venezia, dotcn'òre dellaCoppa. Il Toiiuo è eliminato senzaquasi aver potuto dire la sua paro7a. Vittorio Pozzo A LUCCA: Rcggiana-Lucchese 2-1 — La Lucchese va subito in vantai: gio perche al 5' Lazzeri segna, ma ; secondo tempo e o favore della Ueg dra in vantaggio per 2 a 1. giana, tanto .he al 13' Colaussi pii-reggia e al 37' lo stesso giocatoresaetta in rete portando la sua 6(,ua A LIVORNO: Liworno-Triostina «-1.- I triestini, chi g!ooa.vano con sei riserve, dapprima hiuino imposto la loro fresta azione, ma poi il Livornoha preso I. redini dell'Incontro, s.moGuà-.re7i"de. !'^.;;:n,,V,eeo'TÌ''!lci:hi lWestina. Le reti sono state segna-te: da ScapiliMa'itorcte) a! lì SS'da Vinili; al 41' per la Triestina daTagliasi!.'.hi, al 2" dilla ripi-cr-a daZidarich, al 44' da Viuui. A MILANO: Milano-Fiorentina 4-1.dlni, Antonini, M^S,i,'lSBollàno Mcazza Ho!h. Cappello, Ito-sellini. 'Fiorentina: Gridanti; l)n?.ze-goli, Piccarrii; Frigo. 1;ìcol*iio, Poggi:lie-,-ano. Valcarccgi, Gei, liàldinl, Sup-pi. Arbitro: Ciamberlini. in jart* so.tnadre tm"ini-r'Ln'T'^- i\:u ,.„'n'"mento della lotta e per IVn.uilil.riodei valor-. A un (| un rio d'ora dallafine, dilani, lo sorti nano alla pati.avendo segnato il Milano al 24' drlprimo tempo con Hnlll. su paesaggiota. al^deìla11 rii>r5Ìa%Ì"'«ÌÌ°,di,,wi,iio scambio ,-on Baldini. i.a im.-sihi-lit.'i. del -iie.-e.s-.. il'rigo poco dolio 11pareggio Impegnuva Zr,rxnn in unaparata prodigio-:.) invogliava in l'i., rent.inii ad assumere un aitiu-i.-iatii.it t<, offensivo, applicando rigltlamontctrllV,:iu:;'";::;..n,!,'U,:',;:'n:m''he':;e!vento (che t,-. I primo tempo avevanofronteggiato i rossoneri anche conmaggioro Intanfititi hanno trovatolarghe zone lib.Mc per scatenarsi c perl^ffi.^„! to^int^"lli5»W^"tiere,-. un fm di testa di Todeschi:.destinata a lit-.n in rete: :1 cnnsegneiite calcio ili ritioic vi n.'va tirato daBoffi diritto su Griffanti, che alzav;in ancolo. Tre minuti inno, "fattesi luce va con edotto nell'angolo opposto ni.. <>v .........itti dopo neri, Boi5?i,;-^Srt--,JÌr!Iportando :n vantaggio 1 colori ro- .." "' era trattenutoneri. Al SS' ltos»ll... irr-golarmentc in area da Bnz/ecoltaltro calco di rigore, nuest? voltarealizzato da Bollano con un tirn aecorto n fll di palo. A un minuto dallaf'nc ^JLI!^fi*'t»n>n« ,"S sul viso^t&ti^ÀlZ^ìnZE 1 A VICENZA: Prato-Vicenza 2-1. —Ba vinto la b(piadra die ha subitoli piotò dell'avvirsarto per tutti 5('. M-l primo iciiipo il_ \ u-. u:--i na: Vicenza ha segualo un unici, putto al 7,6 con tirodi Ilo-fi. -Nilla ripresa, ala iju.iit n-n hanno partecipato Oaprl « Pucci espulsi al 37' del primo tempo. I toscani hanno còlto due magnifici punti rispettivamente al 24' e al 43' per merito di Vnlcai-eggi li. A EIENA: Pica.Siena 3-1. — L'Incontro ha richiesto l'effettuazione dei tempi supplementari j>er la sua derisione. I punti sono stati ottenuti: al 6' da Bertoni per il Pisa, al 4' ria Olivieri por il Siena e al 3' del secondo tempo supplementare, da Ferrari per il Piva. A CENOVAi Atalanta-Liguria 9-0. — L'Atalanta ha avuto tutti I reparti in ottima efficienza mentre il Liguria e apparso ancora in rita.rdo ed ha avuto rpecialmerte la prima linea Insufficiente. L'Atalanta ha segnato al 9',.cPn Corbelli che ha sorpreso Amo »«JMt^VLffl81fc *L» 4-0. del secondo tempo su calcio di rigore per Tallo a danno di Fabbri. Ciancamerla ha ottenuto la seconda rete. Arbitro Robetti di Torino. Atnlnnta: Lanfranco: Ciancamerla, Citterio: l-'oresti. I.amanita.. Schiavi. Fabbri, Tabanelli, Gaddont; Corbelli. Poretti. Liguria.; Ammetti; Qattoronehieri, Tanor. Torta.rolo, ('allegali, Benoliìi (.'óppa, ti roti ì. Parvi.-. Stella. Borrini •'BoloRna-Alcssandiial'errar; Zerbini P..\ndroo,o. .jia,-,■!»,, mwSì Coru'tti. i'Vitrtiral- sVéndn'ibi' Foglia, Garba ri no Àrbitro B0LOCHA - Bolotrna KeRoìi. lliavntl. Sansone, l'iiri-, ili, Arearl. l'eenz-'.oni. Alrssanilri-t > Hoffiroro; l'ieI rasaitta, Vitto- ftliidfni, Itonilauii -Irailella. Francini. t'n acquazzone temporalc-co a po--!ii minuti dall'inizio ba impedito usli *?*** « manovrare con «icurezza il cloeo- Migliore ò ftnto. il - econilo tempo, quando i campioni, con azioni bene conKCunate, hanno affermato la loro superiorità.. Andi-eolo pi e prodotto uno strappo ed è passato all'ala sinistra. Del Bologna 1 miarliori sono stati Areari e Mnlaco'.i. In buona forma M**!*,"., Heeturoni. Blavati, Papotto l^'^.^Jl 'H?,"™*™...*' £?™J? Ct^irWWo Prn scc-nata al 16': Andreolo calciava una p'tnraior-e dal limite, la sfera cui piva ima l'amila di Sansone e entra va in porta, l.e altre tic irti «i som '■'■'">'. riiirr.=a da Areari al 7\.la lliavatt al 16. da l'uricc'li al 25 la panila ha me«to in ev'dcnza uancora scarsa preparazione del Na-poli e un più progredito assestameli-to da parte del Padova. I punti sottOA PADOVA: Padova-Napoli 2-0, —.tati sctinati; nel primo tempo da l'ormentin e nella ripresa da Sforzili [rigore), A SPEZIAI Spezia-Fiumana 4-0. —I.a Inferiorità della F'umana è apparsa evidente. Ha' arbitrato Vlarcndti Asti ed hanno svenato Castlellano (2'1, Costanzo, Paolinl, autorete). A ROMAi Lazio-Bari 4-2. — LazioGradella: Faotto, Monza: Fazio, Ka meli», Ferri; Gualtieri, P:aa, Piola, Flamini. Vettralno. Bari: Costagliela; Cozzi, De Boni; Pennacchi, Qlammarco, Arlando; Carlini, Mezzadra, Trevisan. Colli, Fabbri. Ad un primo tempo nettamente a Invore dclln Lazio, conclusosi con quattro reti all'attivo dei bianco-azzurri segniate da Gualtieri al 10' e ria Piola al 15", al 19" e al 26", è seguita una ripresa che e valsa a mettere in luce le buone qualità di alcuni atleti del Ilari. 11 veloce attacco bianco.rosso ha dimezzato lo svniiturgio con due punì1 segnati al 2' e al 16', da Mezzadra e ila Fabbri. A BRESCIA: Bresoia.Savona 9-1. — Brescia: Keniano; Gadaldi. Albini: Yale. .nichelini. Azimonti; 1MH, Cuiiclli. Miniati, .Martelli, Uliezzi. Savona: Gabùi-ri; Bo^so, Morchio; Puccini, 'l'oina-i. Venturini- Fumagalli. Knndnli, Bandini, Buscnglia, Gianescllo. Arbitro Scerpi. Per tutto il primo tempo il Brescia ha mantenuto netta superiorità sognando il primo punto al 24' con Martelli e il secondo al 42' con Miniati, Nel secondo il Savona ha «volto un giuoco mi -n<)re: ma solo al 32' è riuscito a segnare con un tiro di Gianescllo. A MODENA; Modena Ambrosiana 4-1. — M(-de.na: Monti; Marini, Braglia; Malinverni, Braga, Bazzoni: Cristina, Robotti, Del Grosso, Spadoni. Ottino. Ambrosiana: Calmo; Poli, dirotti; Bovoli. Pozzo. Lattaia: Ca-sarot. ti ns. Comincili, Onorio. Dentaria. Catti-1 palolli. Arbitro Bertolio. 11 Modena Uha veramente godditTatto sotto osn i rapnortò. l canarini hanno costretto \piti volt, i tieio-azziirri acchiuderai in! li,e-n. Dell'Ambrosiana la difesa v,alquanto impilo e si la-, in s-avai- ^'h,1, '"Zi"; ■L^'n^'T-^uì gW, *» ' 1( V,a' . '. » ".. '-'u- ' nii J ,.,.„.,,.,'„ ,!,„,„,.,..„„„, soiil|n ,, ,,,;„ afflntatn. I.'attneco ni i- rivelato «.Mal- bo. Indeciso e poto si.•tuo nel tiro.| !'» ì>»r>Ua ri .inì*'a ..-on. veloci, pni..; tate dei canari ni e al lo' Del lì rosso batte irrimediabilmente il portiere\nero-asszurro. Al 42', per fallo di Man- DI in area. I arbitro convelle la ma- 1 sima punizione. Cominci!!, con un for- te tiro, scena il pnrecirio. Là riprr- sa è di marca modenese. Al 14' pu- ! , 1 c»na™»> . .'• nizinne dal limite contro l'Ambrosiana, riprende Ottino che tira i'n porta. Caimo para malamente e la pa.lla entra in rete. Al S4' Tel Grosso fuegi e con un liei tiro batte per la terza volta Cv'mo che era uscito di porta. Al 44' Ottino, p"avnlcata la <life.;a nero-azzurra. pe£na il quarto punto per A PESCARA : Cenova-Pescara 2-1. — rienòvà: Tavolctti: Miti-chi. Sarde-Ili: nenia. Alloaio, Perazzoln: Nc-|I tr.-i-an. Ilei-toni. Ispiro. Cout- ' IDI Santo. Maturo. Tondodonati. Ilo-] magnoli II. Trebbine©. Arbitro Della I Rovere. All'inizio tirila partita il V?A|Seara dimostra una .erta superiorità jPescara: Miglio; ilonia^ia.li I. l'aln'H; '-a l'otta. Ventura, Brandtfjnarle cinoeo rispetto al Genova: superiorità che al 25' è coronata da successo per merito di Roma-fenoli IT che batte Tavolett.i. 11 flcnova rèag;i*oe e al 40' Neri, in seguito a cab'io d'annoio, raccoglie e tira in rete, i.a Porta nel tentativo di respincere scuna un'autorete Nella ripresa il Pescara dà secnl di stanchezza « la sua difesa, un po' incertas permette all'8' a Trevisan di battere Miglio. Al 35' un * rigore » di Trevisan è parato da Stiglio. versarlo. Un vento a raffiche ha spesso disturbato 1 giocatori. I bustocchl hanno dato prova di molta buona volontà, di perfetta preparazione atletica, ma hanno sempre difettato di risolutezza e di precisione nel tiro. Malgrado lo evidente squilibrio di valori, i padroni di casa hanno tardato a passare e la prima segnatura, dopo periodi di sterile pressione, è venuta soltanto al 36', quando Bellini, con un veloce spunto personale, è disceso verso l'area avversaria, ha passato all'lndietro al compagno Lushta, che gli ha fatto riavere con somma precisione la palla. L'ala ha tirato al volo e, con una rapida traiettoria raso terra, la sfera è terminata in rete. Tritila di questa fase la Juventus aveva più volte impegnato la difesa avversaria e anche beneficiato di due calci d'angolo. Nella ripresa, il gioco Juventino non ha acquistato in bellezza, ma le azioni verso la porta bianco-blu sono state più numerose. Al 10' la Pro Patria ha subito un nuovo angolo e, al 16'. Lushta ha lanciato Bellini. Il pallone, tirato con forza, è rimbalzato sulla traversa e Colaneri, con agile salto, lo ha jraggiunto di testa e messo nuo--Cvamente in rete. | vDopo aver sbagliato una nuova isfacile occasione, la Juventus su; un13M ^s5^T^■^rso, ha variato lo schieramento del-1 la prima linea: Lushta ha assun- nto il ruolo tll centravanti, Ferrari vquello di interno sinistro e Senti- snienti quello di mezzo destro. In|tale più logica formazione il re- più logica parto ha accennato a funzionar un po' meglio. Al 30' un allungo di Depetrlni era raccolto da Lushta che segnava mettendo nell'angolo basso, alla destra del portiere. Ancora un angolo contro 1 bustocchl, al SI', e altro contro la |Juventus, al 34'. Al 36' ColaneriI discendeva rapido e tirava con po- j tenza; Favini non poteva far altro che respingere cotto e Lushta ne profittava per batterò da vicino, i Un tiro di Olmi, da molti metri. veniva alzato in «angolo» dal :portiere. Al 41' Ferrari passava aiLushta, che, con girata acroba- tlca. metteva in porta con tiro,molto angolato. Prima della Une ?a?a traversa! *' V iU. M.