Le celebrazioni marconiane

Le celebrazioni marconiane Le celebrazioni marconiane Le spoglie del grande scienziato traslaté al Mausoleo di PontecchR) Bologna, 6 ottobre. Nel pomeriggio di oggi, colla traslazione delle spoglie mortali di Guglielmo Marconi, avvenuta in forma privata, hanno avuto inizio gli austeri riti celebrativi in onore del sommo italiano che si concluderanno solennemente nella mattinata di domani. L'intima cerimonia ha avuto luogo alla presenza della vedova marchesa Maria Cristina, delle figlie Degna e Gioia, del figlio Giulio e del nipote Giovanni, del presidente dell'Accademia d'Italia Ecc. Federzoni, dei componenti la presidenza dell'Accademia stessa, del consiglio direttivo-della Fondazione Marconi e delle maggiori autorità di Bologna e di Sasso. I resti mortali del grande scienziato, esumati dalla tomba di famiglia posta nel settimo chiostro della Certosa, sono stati trasportati nella contigua chiesa di San Girolamo. Su di essi è stata deposta la grande corona inviata dal Duce, unitamente ai fasci di lauro della famiglia e alle corone del Senato, dell'Accademia d'Italia, del Prefetto, della X Legio, dell'Università, del Municipio e della Provincia. Dopo un breve ufficio funebre celebrato da mons. Bastelli, delegato dall'Arcivescovo di Bologna, il feretro è stato deposto su un carro funebre che, scortato dai familiari e dalle autorità, ha raggiunto Pontecchio Marconi. Lungo il tragitto le popolazioni delle borgate emiliane hanno tributato al feretro reverenti manifestazioni di omaggio, lanciando fiori sulla salma del Grande. Giunte a Pontecchio, le spoglie di Guglielmo Marconi sono state accolte dalla popolazione schierata all'ingresso del paese. Quindi, dopo la benedizione in forma semplice, sono state calate .entro il sarcofago del Mausoleo monumentale, sul quale, tra il più religioso silenzio dei presenti, è poi stata collocata la pietra tombale.

Persone citate: Bastelli, Duce, Federzoni, Gioia, Guglielmo Marconi, Marconi, Maria Cristina, Sasso

Luoghi citati: Bologna, Italia