Il bestiale bombardamento contro l'ospedale di Rodi

Il bestiale bombardamento contro l'ospedale di Rodi Il bestiale bombardamento contro l'ospedale di Rodi Rodi, 30 settembre. (L. G.) — E' stato un rombo improvviso che ha risuonato nel cielo subito dopo la sirena di allarme. Gli acrei britannici hanno iniziato il bombardamento sistematico degli obiettivi civili; è risaputo che nella città murata, finora mai fatta segno agli attacchi aerei, non vi sono depositi. Nelle case vivono solo donne, bambini, vecchi. Ma proprio quelle case sono state prese particolarmente di mira dalla R. A. F., che ciò non ignorava. L'ospedale, isolato dal resto delle altre co struzkmì, facrimente"riconoscibnc!dalle grandi croci rosse che dove-Ivano fare certamente specchio al Ila luce dei razzi illuminanti, è stato premeditatamente colpito. Il reparto « maternità •» è stato colpito in pieno da due bombe. E' qui che si sono avute le prime vittime. E cosi i quartieri popolari, le i case della città murata, che la larga fascia delle mura cavalleresche fanno intravedere senza alcuna possibilità di equivoci, case della povera gente, sono state barbaramente colpite. Quando stamane si è levato il sole, tra 1 vetri e le imposte dlvelte che interrompevano le bu- che scavate nell'asfalto, si è visto il lavoro fatto dagli inglesi. E' apparso chiaro come l'aggressione sia stata premeditata e freddamente eseguita. Le direttrici dello sgancio delle bombe convergevano tutte su case civili e sull'ospedale. Siamo andati stamane all'ospedale, e tra una cornice di fili elettrici divelti, ci è apparsa la parete sventrata con i bianchi letti capovolti: il ferro attorcigliato sui monconi delle mura di cemento armato. Ed è questo un delitto che non si dovrà mai perdonare vi erano donne che avevano una altra vita in seno, donne che sono morte due volte nel loro bambino tra quelle vittime^ della maternità [