PIETROBURGO

PIETROBURGO PIETROBURGO Le truppe tedesche occupano ora le alture che dominano tutto l'abitato della città inmci.emi pcìmacrhi. e non ìfume di ramini ma di incendi ! si leggono oggi nella stampa del Reich le prime corrispondenze mare e i i i di case da cui si elevano in-cit Berlino, 26 settembre. Dopo che il cine-giornale tedesco di questa settimana ci aveva mostrato il mare di case di Pic- -\troburgo fortificata da un'altura '.che le truppe nermanichc tengo-]"° da qualche settimana — un delle Compagnie di propaganda clic partecipano all'assedia' della cx-capitalc zarista diventata culla del bolscevismo. Come la Maginot o o e e o - Queste corrispondenze lasciano capire l'immenso dramma della metropoli russa. Pietroburgo è una città dada quale il governo di Mosca non ha fatto partire la popolazione perchè Si illudeva che le fortificazioni costruite in vari gironi concentrici fosse io inespugnabili. Ini orna intorno, infatti, era stata eretta unii specie di linea Maginot. con artiglieria di lutti i calibri sii piut- triforme di cemento. Le arliglie rie pesanti sono ancora oggi piazzate sulle banchine del porto donde (quelle che non sono state ridotte al silenzio dagli Stuka) .vomitano il loro fuoco sulle posi- -ioni tedesche. Una prima linea idi fortini incomincia Stilla costa idei golfo di Kronstadl, a PoterI hot, e passando per Vissoskoiertrrifa "Ila Nera. Dentro alla ccr'chia si trova Krasnoguardcisk, \di cemento, si snoda (tingo ///i | esfremi limiti della città nronria-1• ■ 'tremendamentc fortificata. La seconda linea di resistenza aveva come centro Za*sko}c Scio. C'è poi un nucleo di (orti a Pulkova, sulla strada che conduce a Picltroburgo. Infine, un ultimo giio ine di bun'ters e trincee profónde ; le quote 11 tìficatc in modo lermid'bile. Da esse Zarskojc Scio .si dominava benissimo, mentc ditta Le azioni decisive che segnarono la sorte della e.r-capiiale si svolsero dal 9 all'V. settembre. Il giorno 0. Krasnoguardcisk fu in parte occupata, in pirte demolita, dal fuoco concentrico delle artiglierie e dell'aviazione. La >io«e|successivi, il tuono delle artiglie- <ne che sbriciolavano le difese so- j vwtichn non si tacque un minuto I Presa Vissoskoie, seguirono successi il giorno dopo: furono conquistate, in lotta corpo a corpo. e 117 che erano far- (tcdeschi conquistarono Zarskojc^Selo. Insomma, in quei tre «t'ormile due prime linee furono sbrec- jcia(e e travolte. |Ora i tedeschi occupano le al-1ture e hanno la città sotto gli oc- _.. .... chi. Nessun contrattacco riuscirà, A Zarskoje Selo L'U settembre poi, senza che la battaglia avesse avuto sosta, ì si dice qui. Quelli che i bolscevichi hanno tentato fino ad oggi sono I ■.[[jIiI < i\

Persone citate: Stilla

Luoghi citati: Berlino, Mosca, Pietroburgo, Zarskoje Selo