IL DIRETTORIO DEL PARTITO

IL DIRETTORIO DEL PARTITO IL DIRETTORIO DEL PARTITO Fervido saluto ai combattenti - Piena rispondenza delle organizzazioni fasciste alle difficoltà dell'ora - La disciplina dei prezzi e il coordinamento delle attività nel campo annonario - Severo richiamo contro l'insensibilità di alcuni ambienti marginali La riunione Roma, 25 settembre. Si è riunito nella Sede Littoria, il Direttorio Nazionale del P.N.F. sotto la presidenza del Segretario del Partito. All'inizio della riunione, H Direttorio Nazionale ha acclamato il seguente indirizzo: « II Direttorio Nazionale del Partito « rivolge il fervido saluto delle Camicie Nere alle truppe, che, sul fronte orientale, combattono vittoriosamente contro il bolscevismo continuando la, lotta rivoluzionaria venti anni or sono iniziata dal Duce con la Marcia su Roma; « esprime la fierezza della Nazione fascista per le audaci imprese degli « arditi del mare » che, violando le munilissime roccaforti britanniche, hanno ricordato ayli immemori ed agli illusi la tempra del valore italiano; « addita alla riconoscenza e alTnmmirazione di tutto il popolo rfli eroici legionari di Gondar che, sul suolo dell'Impero, contro il snverchiante nemico, tengono alta la bandiera d'Italia ». L'azione delle Federazioni o le necessità del momento Dopo aver riferito sulla situazione generale, politica e organizzativa, il Ministro Serena ha passato in rassegna l'attività delle Federazioni dei Fasci di Combattimento nei vari settori di competenza, rilevando come, in ogni prm inda, l'azione delle forze del Partito e delle organizzazioni che ad esso fanno capo sia pienamente risjjondentc alle necessità del momento, anche attraverso un sempre più consono assetto dei quadri direttivi. Il Segretario del Partito ha messo in rilievo l'alto apprezzamento espresso dai Duce in occasione del rapporto annuale dei Prefetti per l'opera svolta dai Segretari Federali, che costituisce per le gerarchie fasciste un'ambita ricompensa ed impegna tutti, capi e gregari, ad affrontare ogni compito con accentuata volontà ed assidua fede. 77 Ministro Serena, ha quindi ampiamente illustrato l'azione svolta dal Partito per la disciplina dei prezzi e il coordinamento delle attività nel campo annonario. Dopo aver ricordato che la necessità di unificare le linee generali della politica degli approvvigionamenti condusse, secondo le direttive del Duce, all'accentramento di tali compiti nel Ministero dell'Agricoltura e alla costituzione di un Comitato interministeriale annonario, il Segretario del P. N. F. ha dichiarato che il Partito, consapevole della particolare importanza del problema ai fini della condotta del fronte interno, è stato fiero di poter •mettere a disposizione la falliva e. volenterosa collaborazione di tutti i suoi organismi centrali, periferici e capillari. La successiva costituzione del Comitato centrale e dei Comitali provinciali per la disciplina e il controllo dei prezzi dei generi alimentari di prima necessità, ha precisato in base alla legge 8 luglio 1941 la portata di tale collaborazione, che si è sviluppata praticamente con metodica regolarità e in piena armonia con gli altri organismi governativi, corporativi, sindacali ed economici. Il mercato ortofrutticolo L'azione svolta per regolare l'andamento del mercato ortofrutticolo, pur attraverso complesse e notevoli difficoltà, può ben dirsi conclusa con risultati del tutto soddisfacenti La lotta contro gli imboscatori, la repressione e lo sventramento di manovre rialzistiche e di artificiosi tentativi di rarefazione delle merci hanno trovato negli organi del Partito attuazione vigile, energica e pronta. In piena intesa con i Ministeri competenti, si è provveduto a disciplinare l'afflusso sui mercati interni e la proporzionale entità delle esportazioni dei prodotti orto frutticeli, e si è ottenuta, mediante adatti criteri distributivi, la normalizzazione delle fluttuazioni nelle disponibilità dei mercati, regolando secondo una media ragionevole le richieste del consfumo. Assolto, dunque, un compito di carattere particolare nel settore ortofrutticolo, che, per ragioni contingenti e stagionali, presentava urgenti necessità, il Partito proseguirà ora ia sua azione nel campo assegnatogli: Zìi disciplina e il controllo dei prezzi dei generi alimentari di prima necessità. Tale azione sarà pienamente armonizzata con quella degli organi cui è affidata la responsabilità della produzione dei rifornimenti e della distribuzione, soprattutto in vista della determinazione di un quadro generale di prezzi che non dovrà subire modifiche se non per accertare cause di forza maggiore. Verso la stabilizzazione dei prezzi In tal modo, sarà definitivamente preclusa la via ad ogni forma di speculazione e si perverrà a quella stabilizzazione dei prezzi di cui, specie i modesti bilanci delle classi popolari, hanno assoluto bisogno. Alla trattazione di tale importante aspetto dell'attività del Partito, hanno partecipato vari componenti del Direttorio Nazionale. Il Segretario del Partito ha riassunto poi il complesso delle iniziative attuate nel campo della propaganda, in cameratesca intesa con il Ministero della Cultura popolate. Le risonanze di tale azione confermano che le generali condizioni dello spirito pubblico sono del tutto degne di un grande popolo tem prato alla guerra e alla resistenza, e decisamente proteso verso il conseguimento della Vittoria. Di fronte allo spettacolo di severa compostezza che offre Tinte ra Nazione, tanto più deplorevoli anpaiono alcuni marginali aspetti d! sopravvivenza, in limitati am bienti, d'insofferente egois/no. A questo proposito il Direttorio Nazionale del Partito ha affermato che, mentre molti italiani sui campi di battaglia si battono e cadono per la vittoria delle armi fasciste, e mentre molti altri italiani dedicano tutte le proprie energie alla Nazione guerriera ascrivendo a titolo di orgoglio i sacrifici richiesti dal tempo attuai ncdcpzdari-e, non può essere consentita ad al-|cuno la possibilità di esimersi dai icloveri dell'ora. Il decreto che disciplina la ven- dita di alcuni generi di ordinario'consumo e quello che istituisce nei; pubblici esercizi il pranzo a prez-j zo fisso sono giustificati da motivildisordine economico in quanto di-\retti a contenere il movimento degli acquisti e dei consumi entro i limiti effettivamente rispondenti ai bisogni della vita, ma assumono soprattutto un significato di ordine morale e politico in quanto Intendono affermare sempre più decisamente quello stile di severa sobrietà che l'autentico sano popolo italiano ha già eletto a suo costume. Necessità di uno stile di assoluta austerità i La necessità di imporsi uno stile di assoluta austerità deve condur-i re alla piena eliminazione, spe-, cialmente nel settore della moda,\di onni forma ài ostentazione. I Lo sfoggio dell'eleganza e dei : gioielli deve essere considerato co-! me una manifestazione che, primaiancora di rivelare abitudini di dis sipazione e di esibizionismo, suo na offesa per quanti improntano la loro vita ai doveri della guerra, sopportando serenamente disagi e limitazioni. I Segretari federali e i loro collaboratori del capoluogo e della piovincia vigileranno perchè ogni atteggiamento il quale riveli insensibilità e incomprensione venga esemplarmente punito. Nessuno ha il diritto di disertare il posto di lavoro e di sacrificio che gli è assegnato nel fronte interno. Particolarmente i fascisti dovranno, nelle ore libere, porre la propria opera a disposizione delle organizzazioni del Partito, le quali deb- |bono costituire il principale punto idi riferimento per ogni manifesta zione della vita sociale. // Capo di Slato Maggiore della 'M.V.S.N., generale Galbiati, espo- ; nendo le ' cifre che riassumono j ;>jmp0>icnte contributo di eroismo le di sangue dato dalla Milizia a \finnco delle altre gloriose Forze Armate, in questi primi quindici mesi di guerra, ha riaffermato la nobiltà delle origini squadriste delle Legioni sorte dalle file del Partito come espressione purissima dello spirito volontaristico del Popolo italiano. Il Direttorio nazionale del Partito ha riaffermato che l'appartenenza ai ranghi della Milizia deve costituire, per ogni fascista, inderogabile motivo di orgoglio, ed ha invitato i Segretari federali a rendere sempre più intima la collai borazione con i comandi locali al fi"e a' potenziare al massimo la i Guardia Armata della Rivoluzione, , 11 Segretario del Partito ha in\f'™ riferito sui provvedimenti leI gelativi proposti dal Partito, e su : altri provvedimenti di particolare ! importanza politica in via di elai ^orazione a cura dell'Ufficio stu- di e legislazioni, nonché sulla costituzione di gruppi scientifici presso le sezioni provinciali dell'Istituto nazionale di cultura fascista, e sul principali sviluppi dell'azione dei GUF, della GIL, dei Fasci Femminili, delle Associazio ni e organizzazioni dipendenti e del Centro nazionale di mobilitazione civile. E' stato anche preso in esame dal Direttorio nazionale un vasto piano biennale di lavori per le piccole Case del Fascio, il cui finanziamento è fissato, in ciascuna provincia, in rapporto al fattore demografico. La riunione ha avuto inizio e termina con il saluto al Duce

Persone citate: Duce, Galbiati

Luoghi citati: Gondar, Italia, Roma