Pessimismo sempre più nero negli ambienti americani

Pessimismo sempre più nero negli ambienti americani Pessimismo sempre più nero negli ambienti americani La commedia londinese della consegna di carri armati a Maiski Washington, 23 settembre. IbDurante una riunione alla Casa tBianca, gli esponenti rooseveltia- lmi del Congresso avrebbero aecon- i^^{^^rYork Ti"»irs. acl appoggiali, l ne del credito suppletivo dei 6 mi liardi, richiesto da Roosevelt, ma si sarebbero opposti all'abrogazione o a eventuali modifiche della legge sulla neutralità, mostrandosi sotto questo punto di vista in disaccordo col Presidente. I giornali hanno da Londra particolari della messinscena anglosovietica per la cerimonia della consegna dei primi carri armati di una fabbrica inglese, all'ambascita sovietica a Londra. Le notizie giunte da Londra dicono infatti che le macchine di guerra, pomposamente esposte alla curiosità dei visitatori, sono ricoperte con la bandiera rossa e portano i nomi di alcuni personaggi sino a questo momento tenuti in buona considerazione dai sovietici. Vi sono carri armati di grosso tonnellaggio dedicati a Carlo Marx, a Lenin, a Timoscenko e a Churchill. Alla cerimonia inaugurale, coronata dalle musiche dell'Internazionale e dall'Inno nazionale britannico, ha presenziato naturalmente l'ambasciatore sovietico Maisky. Tutto è andato perfettamente. E' rimasto solo da risolvere un piccolo particolare, come e quando cioè i carri armati inglesi potranno raggiungere il territorio sovietico. D'altra parte, i commonti dei giornali americani alla situazione sul fronte orientale riflettono in generale le preoccupazioni che nel campo americano si nutrono per le sorti della guerra. La Nevj York Herald Tribune deplora che sia passato tanto tempo senza che l'Unione sovietica abbia ricevuto aiuti tangibili dall'Inghilterra e dagli Stati Uniti e che a Washington ci si debba ora strappare i capelli pensando al modo di convogliare i famigerati materiali promessi a Stalin. Il giornale os serva che ormai le difficoltà si fanno di giorno in giorno sempre giori apnrovazio-i UII. . -, . ..rzdccissizmmlmsCefennpglcVènzmge,- i Stati Uniti — conclude il R>°rna- Ile — è meglio che si desista dall l'idea di mandare un corpo di spe- ma„„ Il New York Dni7i/ News fa al-, cune melanconiche considerazioni] sulla promessa fatta da Roosevelt airinghiiterra. di distruggere iiiNazionalsocialismo. Esso rileva che per tale compito bisognerebbe anzitutto far marciare in Europa almeno 4 milioni di soldati americani, fatto che non costituirebbe di per sè alcuna garanzia di successo. « Per la sicurezza degli dizione oltre oceano » I giornali riportano un articolo del noto giornalista inglese Garvin, il quale disperatamente incita i governi di Londra e di Wash: ington a moltiplicare i loro sforzi per salvare la Russia. « La produzione industriale della Germa- nia, dice il Garvin, è superiore a i quella delle democrazie. Per la iterza volta dopo la conferenza ai 1' U *gSf^ ;^eli"™e „' !Jonnson n01 a a . l - e - a ì Monaco e il collasso della Francia sorge ancora il gravissimo pericolo che ogni sforzo giunga in ritardo per far fronte alla vastità di questa più grande crisi ». Il generale Johnson nei giornali del consorzio Scripps Howard esprime i suoi dubbi circa la possibilità di resistenza dei Sovieti e minimizza l'importanza dei pretesi contrattacchi russi nel settore 1 fronte orientale. Il non ritiene che gli aiuti americani possano avere un'importanza decisiva perchè inadeguati e perchè il loro trasporto è reso difficile dalle enormi distanze. L'articolo di fondo degli stessi ! giornali, definisce infinitesimale j l'assistenza che la Gran Bretagna può dare alla Russia. «Quanto agli Stati Uniti — prosegue l'editoriale — essi potranno dare un I aiuto efficace soltanto la prossima estate o l'autunno del prossimo anno. Il solo aiuto immediato che gli alleati potrebbero dare all'U.R.S.S. sarebbe un'offensiva inglese, ma il governo di Churchill e indeciso forse perchè sa che l'azione militare non riuscirebbe Il deputato Vreeland che ha compiuto un periodo di addestramento militare come ufficiale della riserva, ha dichiarato che la scarsezza dell'equipaggiamento e dell'armamento dell'esercito americano è addirittura impressionante. Ciò, aggiunge Vreeland, è inspiegabile, dati gli enormi contri- buti che il popolo americano con tinua a pagare per il bilancio mi litare. Il deputato deplora infine il fatto che la maggior parte del- " •I?r<x,uzione "w*-**1 stati Uniti ve:iga ceduta all'Inghilter- .... _ ,| ; ~. „ Tu. ra, a discapito delle necessità na zionali. Lord Mountbatten, comandante della portaerei inglese Illuatrioug che si trova in riparazione nei cantieri americani, è partito per le isole Hawai, dove farà un lungo soggiorno. Questo fatto prova che i lavori per completare le riparazioni della lllustrious dureranno molto.