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Sullo schermo del San Marco Sullo schermo del San Marco "MARIANELA,, (Spagna) e "FIAMME,, (Ungheria) (ual nostro inviato) , Venezia. 8 settembre. ! Un'altra piccola, gradita sor- "Ì«KSSS£^l?5*to '*™ * P°"° qaìdtl,% ebén dh.Plto da BenUo che es,-T'"f '" «//*•«»»«: »"' r?" un nucleo de lini U> e vibrante, che poteva facilmente cadere >ièjfacri.Pe,^°' Con gualche tono «n po' ron'"'f'' indulgente forse a prati- Uj,,e e«if/e».3e di diffusione: ma con '""-'"?»"-f'i f. ,!"'p'"? eWes,s? ''"'.' nC?Pl" /erw guardinghi, tal- ^?,f„ ,-„„,„,,»,, e mm dnurntiehirii una cómmossu umanità. Un film modesto, intendili mori; ma il - !!wre ■,"'0''''t'''c d"Up f»« bol""e Ì^n^n^^*^JSrS or ano dì sedie anni"un" pfe- cola selvaggia, bruttina e scontro- ,sa, allevata perCttritójM Cent». ! no.ch^o»o . gadro» » - <£f ZvwlràelJiur^l lutti to »»" ««^»*- *«-»•"• . ° f^i^jTiio^ ntZ^a o ^^^iJ^S^m, nato cieco. Il giovane, durante ■elle vasse a aiate, sente nelle pre- " mnrone cure della sua guida una e] .' ,]„?,.<, „ ..„,„ ;„ei*n rhr> .|'«'ere33° *«*'" e sol"'s"' rh* ' *™ - , n 7"-'' <iuusi lo protengs: e a poro a poro '.'dì Mari,aula Vi fn «.m nebulosi* l- - „,,,„;„,, beI1issima, che tenue hi■ ^ t'nltllìui vitrol.(lre_ indn. m r.j„,,.i„iS.j „ lentamen-e e capelli. É Mortimela e brulla, mal ^\^^ S "" °°T 9^ PVi - ' ''KtS tJrafviene - ' ' ch> che mendicano. Sopì ai tiene un celebre oculista, remilo ti. trorure il fratello. Ingegnere delle miniere; e il professore (ottimamente interpretato da Rufu?l Cairo, che erto ricorderete rome Generale. Moscardo ne L'assedio de l'Alcazar) compie il miracolo, dona la vista a Paolo. L'operazione cos'i comie è narrala, e il lento, timido of- frirsi di quel!- povere pupille alla ,1'ice; e per la prìm-i volta Paolo conosce il padre, e poi se stesso, jioi se div.unzi a uno sp-erhio, con un'incredula ufferma-ione ; quello sono io; sono panine tanto delicate quanto efficaci. La prima donna rhe Paolo vede è Fiorentina, bella le fragrante, siibito la crede Marianelà. Invece la povera scugnìssa è scomparsa. Sa di essere brutta, non vuole che Paolo la veda, dovrà in lui vivere soltanto la sua illusione. Disperata, selvaggiamente ìerra tra i monti: e già starebbe, in ■preda a una folle esaltazione, per buttarsi in un dirupo, quando è rintracciata dal dottore, che svenuta la riporta a rasa. Qui la piccina rinviene, ma sempre squassata da un tremendo choc nervoso. Paolo l'gccarezsa, al tatto la ricoi nosce; e aitando lei ne è certa, soiii/ìaee al suo terrore, al suo amore pia grande e più forte di lei. La vicenda è titilli qui; ma già, si è detto come è condotta; ed ha in .l/i/i.i/ Carrillo un'interprete assai intelligente, incurante di apparire non brulla ma bruttissima, e tutta protesa soltanto a esprimere i/ini fanciullesca sofferenza profonda. Fiamme, diretto da Ladislao Kalmàr. è uno degli ultimi film, prodotti dall''-. Hunn'vi >■, la mugolare Cosa editrice ungherese. E' rial 1P26 rh" quel cinema riprende nna sua attività; ha poi una deei\siva svolta con il film sonoro; e in breve aumenta la sua produzione, giunta nell'ultimo anno al non trascurabile numero di una quarantina di film. Dapprima limitata a fornire esclusivamente il mercato nazionale, trova poi anche sbocchi oltre ronfine, più di venti pnllieole sono state importate in Italia nel\l'nltimo anno: e di solilo il carattere di quella produzione è dovuto u film leggeri (come parecchio .teatro ungherese), ad altri musicali, a qualcuno in costume; di rado si tentano temi drammatici. Fiamme ne affronta uno. Le fiamme dell'nHima giovinezza prendono la moglie di un banchiere an<ziuno. le desta un musicista: e {quando il marito starebbe per sro\piirc ooni cosa, è allora la fitilinslra di lei ad addossarsi ogni colpa, a fingere di essere innamorata dell'atletico compositore; cosi il padre ignorerà per sempre la velila dolorosa, e la calma potrà tornare attorno a lui, nella sua casa. Il film, correttamente condotto, ha, (KX^^r/r? \Vuleriu Hìdvéghu. Fra i cortometraggi della tiiornalu è apparso un documentario italiano diretto da Alberto Pozzetti. Trenta secondi in picchiata, che illustra l'eccezionale sforzo al quale deve assoi/t/ettarsi l'aviatore nelle discese a picco dai seimila ai duemila metri, protat/onista il pilota Roìandi dell'Aeronautica d'Italia, con interessanti riprese dovute ad una « cameni'» automatica installata a bordo. Il tedesco Sotlomarini e dedicato all'Arma subacquea, e lo svedese Un giorno con il Re descrive ima laboriosa giornata del Re di Srezia. Mario Cromo tta « Fiamme» (Ungheria), regia di Ladislao Kalmàr. llt CitójM Cent»